

mill e` un baldanzoso fox terrier, compagno di vita e di avventure del suo amico umano, che gli affida la narrazione degli episodi di cui furono protagonisti. chi cerca una trama, in questo libro non la trovera`. trovera`, invece, tanti piccoli quadretti, raccontati con l`amore e la dolcezza che albergano nel cuore di ogni cane e l`intelligenza e l`amore di chi sa capire i cani e vedere in loro i nostri piu` devoti compagni di vita. il ricavato del libro sara` interamente devoluto al fondo amici di paco, associazione nazionale per la tutela dei cani.


scoprire la realta` divina che permea l`uomo e l`intero creato e` quanto di piu` emozionante e travolgente possa accadere all`essere umano. partendo dagli insegnamenti dei piu` grandi maestri illuminati, questo libro ci guida nella meravigliosa ed entusiasmante scoperta della magia dell`anima e della sua infinita forza realizzativa. in questo cammino di crescita, gradualmente, viene rivelato il divino potere del cuore che, come una magica alchimia, istantaneamente ci unisce alla nostra essenza creatrice, facendoci conoscere noi stessi e il potere di realizzare ogni desiderio. svelare la magia del cuore significa scoprire il segreto della creazione, riportando alla luce quel processo naturale e spontaneo che unisce l`uomo alla sua realta` spirituale, rendendolo artefice e creatore della propria vita.

si conclude con questo ultimo volume la trilogia di discorsi di nisargadatta curata e redatta con estrema dedizione da robert powell. nella prima e nella seconda parte, "il nettare dell`immortalita` e inesperienza del nulla", maharaj ha quasi stordito il lettore in una sorta di addestramento della coscienza: ora la coscienza dell`io sono` e` "il compagno fedele che rimane con noi ventiquattro ore al giorno", ora "un ospite" con cui non abbiamo niente a che fare, che "non c`era prima e non ci sara` in futuro". e tuttavia, parallelamente all`uso di paradossi che mirano a scardinare il condizionamento del pensiero, scorre sotto ogni parola di nisargadatta il filo silenzioso della semplicita` dell"`io sono`: il punto in cui `quello` si separa dal pensiero e ogni dualita` e` trascesa. in questo terzo volume dei discorsi, le parole di maharaj si scarnificano al massimo, lasciando trasparire la limpidezza della quintessenza del suo insegnamento. l`origine dell`io sono` viene riportata al `soffio vitale`, o `forza vitale`, il prana. non esiste nessun dio al di fuori di noi, e chi crede di pregare dio prega in realta` l`unico dio che e` con noi in ogni momento dell`esistenza: la propria forza vitale. persino le sacre scritture hanno origine nel prana. la medicina suprema e` l"`io sono`, e tutto cio` che puo` condurre alla conoscenza `io sono` e` antidoto all`ignoranza. di nisargadatta sono gia` apparsi in questa collana "io sono quello", "ii nettare dell`immortalita` e inesperienza del nulla".

ambigui, misteriosi, carichi di un arcano simbolismo, gli undici racconti di




e attraverso la pelle, dalla nascita e per tutto il corso dell`esistenza, che prende corpo l`identita` dell`individuo: essa si adatta all`ambiente, comunica benessere oppure disagio, riceve gli stimoli esterni e incarna quelli interni. tramite la pelle viene vissuta l`esperienza del contatto e del distacco, si strutturano le nozioni di spazio e tempo e si realizza una fitta rete di comunicazioni preverbali. `pelle e psiche` e` dunque un binomio indissolubile, e quando la pelle si ammala chiama in causa una complessita` di fattori: biologici, genetici, psicologici, familiari, relazionali. l`autore approfondisce in modo nuovo e fecondo lo stretto rapporto che puo` nascere tra psicoanalista e dermatologo, dove l`uno puo` colmare con l`ascolto cio` che si nasconde allo sguardo dell`altro: spesso una scissione profonda tra psiche e soma, in seguito alla quale i vissuti di angoscia e sofferenza vengono cancellati dalla coscienza e scaricati sul corpo. prefazione di mariella fassino e dennis linder.






in una notte di tempesta un neonato, eugenio, viene abbandonato dai propri genitori sugli scalini del carrozzone piu` bello di un circo. la coppia e` disperata: non ha di che vivere e spera che la gente del tendone sia davvero generosa come si dice. eugenio viene adottato dagli illusionisti e crescendo diventa un bravissimo clown. ma un giorno comincia a perdere l`allegria e la voglia di trasmetterla. finche` madame cobra, la veggente, svela la verita`: "eugenio, il pubblico ti vuole bene, ti adora, ma tu non hai nessuno a cui voler bene..." e gli predice una sorpresa. eugenio torna nella sua roulotte e sui gradini trova un bambino... la storia si ripete. eta` di lettura: da 5 anni.
