
Uno dei classici album soul dei sessanta (1965).Ristampa rimasterizzata, edizione Canadese 1982. copia originale sigillata.



una guida originale per dare un significato e "indirizzare" i propri sogni. le spiegazioni e i consigli per concentrarsi e arrivare a controllare i propri sogni. un`opera completa per ricordare i propri sogni, migliorare la conoscenza di se` e trovare l`ispirazione, la creativita` e il benessere.


ogni padrone che tiene davvero al proprio compagno a quattro zampe si impegna ad allevarlo al meglio, cercando di conoscere, prevenire e curare tutti i problemi di salute, come quello dell`obesita`, spesso sintomo di vizi eccessivi e principale causa dell`insorgere di nuovi disturbi: affaticamento delle articolazioni, difficolta` respiratorie e di movimento. questa pratica guida nasce proprio per presentare e approfondire tale problema e proporre consigli utili di prevenzione e per una corretta rieducazione alimentare del cane; obiettivo e` quello di risolvere il problema e contrastarne una possibile ricomparsa.

"ibsen assale a volte la societa` contemporanea in forme esplicitamente sati`riche, ma piu` spesso la indaga nel segreto della psicologia individuale, dove piu` insidioso si cela il compromesso tra l`autenticita` della vita e la menzogna di regole di comportamento passivamente subite. ibsen ha una concezione religiosa dell`esistenza, il cui valore e` per lui nella libera realizzazione di un destino che ipocrisia, egoismo e vilta` impediscono invece di conseguire. l`unico, vero peccato e` dunque il tradimento della propria vocazione". (dall`introduzione di claudio magris)

Il meglio di Lead Belly, rimasterizzato e ripubblicato in seguito alla serie televisiva American Epic. 14 classici, con brani quali C.C. Rider, Death Letter Blues, Bull Cow, Shorty George, My Baby Quit Me. Third Man Records 2017, stampa Usa, vinile 180 grammi.

devid, jack, konfu e jegher sono quattro amici cresciuti storti in un quartiere borderline di milano. nonostante l`adolescenza spesa al bar, il tempo perso in qualche vizio di troppo e le difficolta` dell`ambiente in cui sono immersi, i quattro amici riescono ad acquistare una discoteca. da quel momento cambia tutto. in pochi mesi il locale decolla e loro vedono finalmente aprirsi uno squarcio di sereno all`orizzonte. stanno facendo soldi rapidamente, sono pieni di donne e il successo ha cementato ancor di piu` la loro amicizia, si sentono fratelli nella buona sorte. ma dal via vai degli avventori, fra musica a palla, buttafuori e tavoli riservati, fiumi di alcol e molte sostanze, emerge anna. non e` particolarmente bella, ne` disinvolta. ma e` diversa, speciale. e semplice come un fiore di campo e accoglie il mondo con un sorriso sincero e potentissimo. anna e` il contrario di tutto cio` che i quattro co-protagonisti hanno sempre conosciuto ed esplode come una bomba nel loro patto di fratellanza. perche` l`amore, quello vero, se ne frega di quel che c`era prima di lui: quando arriva si prende tutto, senza chiedere permesso.


Una vita di prima classe. Mike Zito spiega le sue origini e la sua crescita, dalla povertà della giovanizza, alla solidità data da un lavoro ben retribuito. Zito ha una bella famiglia ed una vita che gli piace. Fa il mestiere che vuole fare, è un musicista, un grande musicista e suona il blues. Quello vero. Ha fatto anni di gavetta, ma ora gira il mondo suonando la sua musica, con pieno merito. First Class Life è un bel disco, anche migliore del precedente Make Blues Not War. E' un disco di vero blues, senza tentennamenti di sorta. Un disco da musicista di classe.

Dopo avere cantato le canzoni di Gary Davis, Mississippi John Hurt, Bukka White, Fred McDowell, Son House e Robert Johnson, la lady del blues per antonomasia, rivolge la sua attenzione a Bessie Smith. Suprema interprete del blues primigenio, la Smith ha avuto una carriera tanto importante quanto tragica, ma ha lasciato il segno con una serie di canzoni formidabili. Come dimostra Rory Blcok, regalando emozioni vere attraverso brani che hanno contribuito a creare la storia del blues.



2 LP. Dopo un periodo di silenzio torna la grande cantante di New Orleans con un album intenso e bluesato. La regina del soul della Crescent City spazia su 75 anni di canzone Americana e fa un ritratto personale, sostenuta da una band dal suono raccolto ed intimista. Prima edizione in vinile, 180 gram heavyweight vinyl, stampato presso Memphis Record Pressing. Craft records, stampa Usa, 2020.

mario torelli, fra i maggiori archeologi italiani, analizza e ricostruisce l`insieme delle forme religiose, i culti, le pratiche della devozione dominanti nel mondo greco, quelle che i coloni hanno recato con se` dalla madrepatria. ne esamina le successive trasformazioni, mostrando anche come queste forme religiose - articolandosi secondo specifici rituali - hanno informato edifici, monumenti e materiali artigianali. sulla base di una ricchissima documentazione e un vasto materiale di ricerca sul campo durata due secoli di scavi, si sono potuti ricostruire alcuni comportamenti sociali, come il simposio, o la cerimonialita` di rituali, come il matrimonio, le dediche votive e le tradizioni patrie di religiosita` domestica o funeraria. le citta` e le produzioni della magna grecia e della sicilia durante la colonizzazione greca: il racconto di una `cultura delle colonie` fatta di pratiche, consuetudini e simboli che combinano insieme saperi, tecniche e modelli culturali originati nella madrepatria.

2 LP. Prima raccolta che riguarda l'intera carriera del musicista Texano. 22 canzoni che coprono sei decadi. Il doppio LP contiene grandi successi come On The Road Again,, Always On My Mind e Blue Eyes Crying In The Rain, uniti a gemme recenti come Ride Me Back Home e Roll Me Up. Ci sono anche famose collaborazioni con Merle Haggard, Waylon Jennings e Kris Kristofferson. E poi abbiamo le prime versioni incise da Willie, di brani resi famosi da altri musicisti, come Crazy e Night Life, unite ad interpretazioni di Nelson di brani di altri autori, come Stardust di Hoagy Carmichael, City Of New Orleans di Arlo Guthrie e Just Breathe dei Pearl Jam. 25 canzoni. Stampa Usa.

Colonna sonora del film Flora and Son, composta ed eseguita da Gary Clark. Canzoni originali e score strumentale, opera di Gary Clark.. Ci sono almeno otto canzoni di Gary Clark, un paio di Joseph Gordon Levitt e di John Carney. Edizione limitata in vinile, YELLOW COLORED VINYL. Gary Clark non ha nulla a che vedere con Gary Clark Jr.

Secondo album per la cantautrice inglese. Con la produzione di Michael Stodart, la White ci regala un disco di classic rock che richiama i momenti migliori dei Fleetwood Mac anni settanta.

Sempre grazie alla Good Time, ecco una antologia coi classici di Percy Sledge, però registrati ex novo. 17 canzoni, qualità audio notevole, con classici come It Tears Me Up, When A Man Loves A Woman, Take Time to Knop Her, Warm and Tender Love etc.

Ristampa rimasterizzata del primo album della band inglese con 12 Bonus tracks.

LP. Rhino Records, 1986, USA. Raccolta della formazione americana anni '60 che mescolava surf music e blue eyed soul. Copia sigillata americana.

LP. Mercury, 1986. UK. Singolo 12" tratto dall'album Back to the Centre che contiene The Island, The Great Pretender e Dance the Romance (Live Version).

Recorded at Triclops Recording, Atlanta GA, except 'Pretty Things' recorded at Rumbo Recorders, Canoga Park, CA.
Mixed at Reflections, Charlotte NC, except 'Pretty Things' mixed at Southern Tracks, Atlanta, GA.
Mastered at Sterling Sound.


LP. Capitol/Daffodil Records, 1973, USA. Ristampa del primo album della cantante soul nata a Los Angeles che ha iniziato la carriera nelle Ikette di Ike & Tina Turner e inaugurato una carriera solista dopo il trasferimento a Londra alla fine degli anni sessanta dove ha esordito con questo disco pubblicato dalla Immediate in cui reinterpreta classici come God Only Knows dei Beach Boys, Yesterday dei Beatles, To Love Somebody dei Bee Gees accanto a brani autografi.

LP. Washington Records, 1956, USA. Ristampa del disco in cui il cantante inglese interpreta canzoni tradizionali della natia Scozia e in particolare le ballate che si tramandavano in via orale e il cui palcoscenico era la strada. Un repertorio sempre più raro e pressocché dimenticato di questi tempi.