

un incontro casuale in treno si trasforma in una lunga amicizia. uno scrittore importante, giovanni testori, ogni mattina svuota le sue tasche piene di storie davanti a un giovane scrittore condannato a far carriera in pubblicita`. sulle carrozze delle ferrovie nord spuntano i fantasmi di luchino visconti, pasolini, ge`ricault, alain delon, arbasino, grunewald, gadda, rubens, papa wojtyla, montale, tanzio da varallo, giulio einaudi... e poi compaiono folle di poveri disperati e sublimi dementi, boxeur, prostitute, mariuoli, magnaccia, ragazzi sbandati e apocalittici disintegrati, i protagonisti dei primi libri di testori. personaggi reali e inventati che hanno popolato una vita piena di eccessi, sregolatezze, passioni assolute, misticismi erotici, bestemmie e preghiere, dannazioni e conversioni... in parallelo alle vicende dello scrittore lombardo emerge la trama di una metropoli in piena mutazione. si scorge il passaggio dagli anni del terrorismo all`edonismo reaganiano. ogni mattina una nuova puntata corre sulle linee di una ferrovia che attraversa la vita come una landa senza fine, una transiberiana domestica con moltitudini di pendolari scarrozzati su una citta` agitata dalla caffeina del profitto.


"le due storie raccontate da fulvio tomizza in "fughe incrociate" si svolgono tra la fine del cinquecento e i primi del seicento, e hanno per tema la conversione: l`ebreo mandolino da sacile diventa cristiano e il cristiano leandro tisanio da san vito al tagliamento diventa ebreo. sono storie veramente accadute che tomizza, con la sua vocazione a far parlare (come avrebbe detto joseph roth) gli "annali dimenticati", trasforma in avvincente materia narrativa. qui la conversione si stacca dalle folgoranti sfere dell`illuminazione divina e si adegua alle cadenze della vita di due paesi veneti: piu` che altari incontriamo botteghe artigiane e banchi dei pegni, in un turbinio di voci e sospetti che mai assurgono alla violenza del dramma. le stesse ombre dell`inquisizione restano in una cauta distanza, senza la livida ossessione degli spettri. eppure, la conversione di mandolino e di leandro risveglia, per opposti motivi, antiche diffidenze e ostilita` di razze, malinconie di esili e di segregazioni; e solleva partecipazione umana allo sgomento dei famigliari abbandonati, padri e mogli, che di quel distacco e di quell`oblio sembravano farsi una colpa. tomizza non si pone nel ruolo di un giudice che potrebbe sfruttare la distanza del tempo: per tomizza, la storia, le carte, i nomi sepolti negli archivi sono soprattutto romanzo. anzi, nient`altro che romanzo." (giulio nascimbeni)

cremona, anni bui della guerra. roberto e un ragazzo quando si unisce a una compagnia di finti teatranti che, di notte, sabotano i ponti sul po per fermare i tedeschi. scoperti, molti vengono arrestati, ma roberto riesce a fuggire, dando inizio a una lunga avventura: la fuga in montagna, l?arresto, la prigionia e la lotta tra i partigiani fino all?arrivo degli alleati. con semplicita e forza, questo romanzo racconta il coraggio di chi ha resistito, facendo la storia senza saperlo. quando la liberta chiama, anche un ragazzo puo diventare un eroe. eta di lettura: da 12 anni.







malala vuole studiare. sogna di diventare medico e di aiutare le bambine colpite dalle violenze dei talebani in pakistan. per raccontare le ingiustizie subite da lei e dalle sue compagne di scuola, tiene un diario. ma i suoi racconti sono scomodi e cominciano le minacce. gravemente ferita, malala ora e` guarita e continua a lottare per l`istruzione e la liberta`. eta` di lettura: da 8 anni.

il risorgimento fu un`epopea di avventure e ideali senza confini. ebbe inizio con l`eta` delle rivoluzioni, quando nei caraibi agitatori e napoleonici cominciarono a cospirare contro l`impero borbonico e si arruolarono sotto le bandiere dei libertadores sudamericani. continuo` durante la restaurazione, quando liberali e mazziniani difesero i governi costituzionali iberici e tramarono per rovesciare la santa alleanza, sognando una fratellanza universale di repubbliche unite. si protrasse dopo l`unificazione, quando garibaldini e radicali risposero alla chiamata in armi di abraham lincoln, soccorsero i francesi sui campi di digione e lottarono per l`indipendenza di cuba. per oltre un secolo oscuri carbonari e carismatici sovversivi, giornalisti di grido e generali in carriera, celebri pensatori e studenti in camicia rossa si batterono per la causa dei popoli. senza mai abbandonare le speranze di rinascita italiana, rimasero fedeli a una visione universalista che riuniva sogni di rivincita politica, utopici progetti di riforma e attese di riscatto nazionale. un viaggio alla scoperta di tre generazioni di patrioti universali. una lettura del risorgimento `senza polvere` e sotto una luce completamente nuova. un racconto che e` storia globale dell`italia.

il sesto libro delle storie e` imperniato sulla ribellione delle citta` greche contro re dario di persia e su quella guerra che, pur tra gelosie, contrasti e ripicche, le vide finalmente unite battere l`invasore a maratona e ricacciarlo indietro.

uscito postumo nel 1988, "di casa in casa, la vita" raccoglie trenta racconti che, per usare le parole di fruttero & lucentini,
