
Con Oscar Lopez

il volume raccoglie integralmente i testi dei discorsi, delle omelie, delle preghiere e riflessioni di benedetto xvi in occasione del suo viaggio in baviera (9 - 14 settembre 2006).

in una fredda giornata di gennaio oliver si reca da londra a cambridge per far visita a un suo vecchio professore d`universita`, theo parmitter. il programma e` d`incontrarlo nel tardo pomeriggio, cenare insieme e poi fare quattro chiacchiere davanti al camino con in mano un buon bicchiere di whisky. il giorno successivo oliver avrebbe visto un altro paio di persone, dopodiche` sarebbe ritornato a londra. la cena era stata deliziosa e ora, nel confortevole studio del professore, i due stavano chiacchierando. "ti andrebbe di ascoltare una strana storia?", propone a un certo punto theo. e la storia e` davvero strana. c`e` un quadro, un dipinto a olio appeso al muro della stanza, che mostra una folla di uomini e donne, a venezia, durante il carnevale. alcuni sono in maschera, altri no; davanti a loro si apre il canal grande. e` un quadro della meta` del 1800 acquistato da theo a un`asta, un quadro che qualcuno, arrivato colpevolmente in ritardo, ha cercato disperatamente di riacquistare, senza risultato, dal professore. da allora il dipinto si trova li`, in quello studio, non e` mai stato spostato. non e` di straordinaria bellezza, eppure ha una forza che impedisce a chiunque di distogliere lo sguardo dai personaggi dipinti. da uno, in particolare; c`e` un uomo, infatti, tra quella folla lungo il canal grande, che cambia sembianze. e non e` una leggenda: e` la verita`.

questo canzoniere, presentandosi come una piccola antologia, propone una selezione di un secolo di canzoni di lotta del nostro paese, inquadrate nel loro contesto storico e per la maggior parte corredate dallo spartito musicale. testi e musiche espressione della sinistra italiana nel senso piu` ampio del termine: dalle correnti socialiste riformiste a quelle rivoluzionarie, dal movimento comunista a quello anarchico. il libro non e` un testo per specialisti e storici della musica ma un canzoniere rosso (e rosso e nero se si parla di anarchismo) per tutti.

"Romantiche, intime e piene di grandi pensieri"secondo la critica, le canzoni degli Henrys sono la porta d'accesso ad un mondo magico e affascinante, a scenografici paesaggi della mente e dell'immaginazione. Confezione curatissima in digipack.

LP. Pubblicazione non ufficiale che raccoglie incisioni di primi anni settanta effettuate al Festival di Monterux nel 1970 e al Rainbow Theatre di Londra nel 1972.

Mosso da entusiasmo, giovane curiosità e il desiderio ancora vivo di tracciare dinamiche in evoluzione, l'armonicista blues registra un nuovo album insieme alla sua band con intonazione, feeling e attitudine da strada. Vecchio saggio e patriarca del blues dalla voce inconfondibile e dall'armonica feroce e dal suono vintage suona ruggenti groove e duetta con chitarre elettriche audaci e pianoforti tintinnanti evocando gli spiriti dei padri fondatori del blues più autentico.