Da tempo assente dal mercato, Edie Brickell torna con un disco di canzoni, semplice e diretto, come le sue prime cose. Registrato con l'aiuto di Charlie Sexton ( anche produttore ), il disco evidenzia la vena folk rock, gentile e cantautorale, della cantante. Un disco gradevole e ben costruito, che ci riconsegna una musicista che avevamo dimenticato sin troppo velocemente.
Forse il disco più bello di Chris, ex pianista dei Green on red.
Seth Avett, il maggiore dei fratelli, e la cantante Jessica Lea Mayfield uniscono le forze per un disco inatteso: un tributo allo scomparso Elliot Smith. Un atto d'amore, verso un cantautore molto cultizzato, ma ignorato dal grande pubblico. Seguendo una propria estetica folk i due ragazzi del Sud giocano molto sulle armonie vocali, seguendo i dettami di Gillian Welch e David Rawlings, e rileggono le ballate di Smith in modo scarno ma con indubbia personalità.
Jim Cuddy, membro dei Blue Rodeo, è uno dei rockers di matrice classica più considerati in Canada. La sua musica, in bilico tra rock e radici, prende ispirazione dalle tradizioni della sua terra, mischiando idee e sonorità più moderne. Constellation è il suo quarto sforzo come solista e, stando a quanto hanno scritto i giornali di settore, è il suo lavoro migliore, più convinto e più convincente.
Album decisamente interessante: Bill Champlin, leader dei grandi Sons of Champlin e, in seguito, anche voce solista nei Chicago. Joseph Williams, voce dei Toto, e Peter Friestedt, eccellente chitarrista nordico, poco conosciuto al di fuori della Svezia, ma di grande talento. Dopo il disco omonimo, GWF, ecco yun lavoro in studio, Carrie