
alessandro berselli sceglie la formula dell`epistolario (nei precedenti quella del diario e del racconto sceneggiato) ma, soprattutto, affonda il coltello di lettore e di narratore in un personaggio che nel romanzo ha poco piu` di qualche pagina. ma molte responsabilita`. berselli estrae da ne` con te ne` senza di te la fi gura della madre di nicola, offre la voce narrante al diario di francesco (e in questo rispetta alla lettera la regola del sequel), ne sviluppa il personaggio che vendica l`amico nicola e tutte le vittime consenzienti e ignare di madri possessive, egopatiche e anaffettive. ma ne diviene egli stesso vittima, in un inesorabile declino senza possibilita` di appello.

ambientato sul placido litorale del parco dell`uccellina, il giallo rovesciato di diaz svela a poco a poco le miserie e gli intrighi dell`apparentemente tranquilla provincia grossetana che, come la sicilia di sciascia, si fa metafora di un`intelligente critica sociale. protagonista delle indagini e unico depositario della verita` l`ispettore curto, eroe umanissimo nelle sue debolezze ma dotato, in un mondo dominato dall`arrivismo e dall`ignoranza, di un senso del dovere e della giustizia che superano perfino la prova piu` estrema.





a cura di maria luisa aguirre d`amico