


a diciotto anni, tony sloane e` un ragazzo inquieto. da che i suoi hanno divorziato, quando lui era ancora piccolo, ha vissuto in decine di posti diversi, e dopo aver lasciato la scuola a sedici anni ha dovuto imparare a cavarsela da solo, facendo i lavori piu` disparati e senza una casa in cui tornare la sera. e con l`idea di trovarsi un lavoro per l`estate a gibilterra che lascia norwich in autostop, senza immaginare che l`incontro con un legionario, a marsiglia, dara` una svolta alla sua vita. affascinato dai suoi racconti, e alla ricerca di avventure, viaggi ed esperienze, tony si arruola. invece che su una spiaggia, trascorre i successivi quattro mesi sui pirenei, impegnato nell`addestramento. impara a obbedire e a non fare mai domande, a parlare francese, a evitare "la taule", la prigione militare, a non rimpiangere mai il passato. solo dopo centoventi chilometri di marcia ottiene il diritto di indossare il leggendario ke`pi blanc, e di fregiarsi del titolo di legionario. ma non e` che l`inizio.

giudicare il museo e` piu` facile che comprenderlo. poche istituzioni sono state valutate in modo cosi` contraddittorio: tempio o cimitero dell`arte, luogo della meraviglia o deposito polveroso, microcosmo o disordine organizzato, casa dei sogni collettivi o dimora dell`incoerenza, laboratorio o supermarket della cultura. ma che cos`e` veramente il museo? questo libro cerca di svelarne l`identita`, raccontarne la storia, spiegarne il funzionamento e prevederne il futuro. e una guida generale al museo, ma anche un invito a riflettere sui molti dilemmi che rendono oggi il suo equilibrio cosi` delicato.

scrive l`autrice nella sua introduzione: "scopo di questo libro e` indicare alcuni fra i modi in cui le teorie psicoanalitiche di sigmund freud, nella elaborazione ulteriore datane da melanie klein, possono aiutare gli assistenti sociali a comprendere i propri clienti e le proprie relazioni con essi. "due, almeno, sono le vie per affrontare questo compito. la prima e` di esporre anzitutto la teoria, e di riscontrare in seguito quali settori di essa abbiano maggior rilievo nei riguardi del lavoro sociale. o, alternativamente, si puo` assumere come punto di partenza la relazione tra assistente sociale e cliente, esaminarla alla luce delle acquisizioni raggiunte sul piano psicoanalitico, e studiare la teoria, in un secondo tempo. tra le due strade, ho scelto la seconda. non vi ho, peraltro, aderito rigidamente, e spesso si trovera` la teoria interpolata al materiale casistico, e viceversa. le teorie qui presentate sono quelle che mi appaiono, entro i limiti delle nostre attuali conoscenze, meglio rispondenti ai fenomeni che cercano di spiegare, e piu` sensate dal punto di vista clinico".

sono storie frizzanti e acide, quelle raccolte in questa antologia. storie di feroce desiderio, di sogni mal governati, di ambizioni frustrate ma eternamente rinascenti. troppo "dark" per essere semplici commedie di costume, troppo intense per non toccare corde profonde in ogni lettore, portano sulla scena un variegato manipolo di personaggi, i piu` diversi fra loro. le loro vite si agitano tra gli elitari paesaggi suburbani dei dintorni di new york, modellati sull`area residenziale di sneden landing, sull`hudson, dove la brennan stessa abito` diversi anni insieme al marito. che si tratti di raffinati e ipocriti critici letterari del jet set newyorchese, di iper-affettate signore dell`alta borghesia americana, o di affrante e pettegole donne di servizio, i protagonisti dipinti dalla brennan hanno in comune l`ostinazione sublime, fatale o ridicola con cui inseguono il proprio desiderio e la sua soddisfazione. a dispetto del mondo. postfazione di john updike.












Bulzoni Editore, 1982, IT. Raccolta di articoli, recensionie saggi apparsi sulla rivista Cinema negli anni '40.