
Area 0.95 minuti. Registrato a Johnstown, Pennsylvania, nel 1991. Si tratta di un concerto benefico completamente diverso da quanto abbiamo visto sino ad oggi. Infatti è un concerto a carattere religioso, con classici di Cash mischiati a standard gospel. Grande peformance, altamente emotiva, con Cash e la famiglia, June Carter, la Carter Family etc, in grande spolvero.

all`inizio di questo romanzo duddy kravitz ha 15 anni, ma si rade due volte al giorno nella speranza di farsi crescere il piu` in fretta possibile la barba. la sua vita non e` facile, nel ghetto ebraico di montreal, e la profezia del nonno ("un uomo senza terra non e` nulla") incombe sul suo futuro come una condanna. o un invito a non arretrare di fronte a nulla pur di raggiungere lo scopo. ed e` in questo senso che duddy la interpreta, costruendosi passo dopo passo una carriera di cialtrone, bugiardo, baro, libertino - in altre parole di sognatore professionista, visto che il suo ultimo approdo, che gli garantira` denaro e gloria, sara` il cinema.

Fabrizio Poggi apre i suoi archivi e ci regala un disco di indubbio spessore. Fabrizio ha iniziato a fare del blues alla fine deglizanni settanta, dove avere visto il film The Last Waltz. Stravolto dalle performances di Muddy Waters e Paul Butterfield, Poggi ha iniziato a suonare del blues ed ha continuato per il resto della sua carriera. Come conferma questo eccellente album dove troviamo versioni inedite, ma anche brani inediti, registrati nel corso di tutti questi anni. Tra le cose più belle del disco, Little Red Rooster, Live in Usa con Guy Davis, John The Revelator con Garth Hudson ( The Band ), Your Light e Up Above My Head, con Ronnie Earl, Black Coffee e See That My Grave is Kept Clean, con Guy Davis. Inoltre abbiamo diversi brani con Enrico Pelverari, sia registrati in studio ( per il disco The Breath of Freedom, 2015) che dal vivo a Milano, 2015.

La colonna sonora, con Gavin Fruiday & The Friday-Seezer Ensemble.