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quando entra nell`aula di tribunale in cui verra` giudicata per l`omicidio del suo giovanissimo amante, gladys eysenach viene accolta dai mormorii di un pubblico sovreccitato, impaziente di conoscere ogni sordido dettaglio di quella che promette di essere l`affaire piu` succulenta di quante il bel mondo parigino abbia visto da anni. nel suo pallore spettrale, gladys evoca davvero l`ombra di jezabel, l`ombra che nell`athalie di racine compare in sogno alla figlia. la condanna sara` lieve poiche` la difesa invoca il movente passionale. ma qual e` la verita` - quella verita` che gladys ha cercato in ogni modo di occultare limitandosi a chiedere ai giudici di infliggerle la pena che merita?

che il nostro modo di scrivere sia qualcosa di altamente significativo e` un fatto evidente, e una specifica disciplina, la grafologia, si dedica a questo studio con notevoli risultati pratici, al punto da essere usata correntemente per ogni sorta di test. per klages il nostro modo di usare la penna e` rivelatore del "ritmo fondamentale" della persona: e da esso, con rigorosa consequenzialita`, si puo` giungere a individuare talune caratteristiche psicologiche essenziali. per dare con il massimo di immediatezza il senso delle analisi di klages, nel volume sono raccolte le sue "perizie" su alcuni casi quanto mai illustri, da nietzsche a wagner, a beethoven, a schopenhauer, ai matematici bernoulli, all`archeologo schliemann.

"ricordatevi, cara figlia, che le persone anche di merito distinto, quando sono infelici, cessano di essere amabili", scrive pietro verri in questi ricordi alla figlia teresa, chiamata cosi` in omaggio alla regina maria teresa d`austria, che l`illuminista di milano ammiro` sopra ogni altro. una figlia avuta tardi, a quasi cinquant`anni, alla quale appena nata ricordava come diventare felice, attraverso la disciplina dello spirito, e cosi` fare felici gli altri, com`era dovere di donna. i ricordi, cioe` ammonimenti, formano un trattato modello di pedagogia femminile illuministica, piu` vicina all`inglese rigoroso locke che all`utopista libertario rousseau.

nato negli anni trenta, il musical e` l`unico genere cinematografico che nel corso di quasi un secolo di intense sperimentazioni si e` trasformato senza rinunciare alle sue caratteristiche distintive. questo volume racconta la storia del musical attraverso foto di film, trame, attori e cantanti, ma anche tecniche di ripresa, ispirazioni musicali, temi ricorrenti e gli innumerevoli "trucchi" dietro le quinte.

"ora muoio, ma ho ancora molte cose da dire. ero in pace con me stesso. muto e in pace. ma all`improvviso le cose sono emerse". l`uomo che in una notte di agonia e delirio decide di ripercorrere la propria esistenza, per "chiarire certi punti", per smentire le "infamie" messe in giro su di lui da quel "giovane invecchiato" che da un pezzo lo perseguita coprendolo di insulti ombra, o fantasma, o figura della sua innocenza perduta -, e` stato un sacerdote, un membro dell`opus dei, e anche un poeta e un autorevole critico letterario. ma e` stato soprattutto uno che ha sempre badato a tenersi al riparo da ogni rischio, e per riuscirci si e` piegato a molti compromessi, ha chiuso gli occhi dinanzi a molte nefandezze, si e` macchiato di molte vilta`. ha accettato e svolto coscienziosamente incarichi bizzarri, come dare lezioni di marxismo a pinochet e ai membri della sua giunta, e ha preso parte a squisite serate letterarie in una sontuosa villa, alla periferia di santiago, nei cui sotterranei venivano torturati gli oppositori politici al regime. e adesso che le cose e i volti del suo passato gli turbinano davanti come sospinti da un soffio infernale, "si scatena la tempesta di merda". in questo, che e` l`ultimo grande romanzo pubblicato in vita, roberto bola?o fa i conti una volta per tutte con la storia di quel cile che non ha mai smesso di amare e odiare. lo fa scegliendo il punto di vista di un personaggio equivoco e meschino, e riuscendo a costruire un possente "romanzo-fiume".

Villard Books, 1988, USA. Prezioso volume che raccoglie gli scritti inediti che Jim Morrison lasciò alla moglie Pamela Courson. Alla sua morte nel 1974 l'ingente quantità di materiale passò alla famiglia che pensò di farla gestire a Frank Lisciandro, il miglior amico del cantante e alla moglie Kathy, che fu la segretaria dei Doors. Dopo attente ricerche e accurate selezioni (esistevano fino a 50 versioni diverse della stessa poesia), questo volume è una sorprendente raccolta di poesie inedite che nelle intenzioni dell'autore avrebbero dovuto ispirare le persone a vedere e percepire il mondo in maniera più profonda.

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