
Si tratta di un disco nuovo di zecca: canzoni che Ely ha scritto tra la fine dei sessanta ed i primi settanta, prima di formare i Flatlanders. Ma il disco è stato inciso adesso da Joe con il solo Joel Guzman. Silver City ci presenta il vero Joe Ely con le sue ballate classiche, le sue canzoni fiere.sospese sul confine tra Texas e Messico. Ristampa di un album edito originariamente nel 2007.

Un classico di Allison, Atlantic 1976

matteo ricci fu l`uomo che con maggiore determinazione ed efficacia tento` di far comunicare due grandi civilta` che per secoli si erano ritenute autosufficienti. gesuita, di quell`epoca in cui i gesuiti erano anche uomini temerari, che partivano verso i luoghi piu` remoti con l`intenzione non soltanto di convertire ma di capire chi vi abitava, pati` in cina traversie di ogni genere ma riusci` a offrire dell`europa e della cristianita` un profilo che si impresse profondamente nell`immaginario cinese, e divenne anzi un tramite obbligatorio verso l`occidente. matteo ricci non cerco` solo di ritrovare confucio in epitteto e far scoprire epitteto in confucio. al fine di entrare con sottile precisione in un sistema psichico totalmente alieno, utilizzo` anche un`arte antica e segreta dell`occidente, la mnemotecnica, elaborando un palazzo della memoria che doveva fissare indelebilmente alcuni punti essenziali della dottrina cristiana. e intorno alle immagini di quel palazzo jonathan spence ha costruito un libro che ci invita a intraprendere un viaggio in compagnia di matteo ricci: dall`infanzia a macerata, "un mondo invaso dalla guerra e dalla violenza", alla logorante e malsicura esistenza nelle missioni asiatiche tra cinquecento e seicento; dalle terrifiche traversate degli oceani agli ardui tentativi di evangelizzazione dell`india; dall`illuminante impatto con la spiritualita` orientale ai lunghi anni in cina.




i due volumi dei "trattati d`amore" cristiani offrono al pubblico una raccolta di testi che indagano il problema dell`amore nel pensiero cristiano del xii secolo. il xii e` infatti, in europa, il secolo dell`amore: i trovatori celebrano l`amor cortese, i romanzi narrano la passione di tristano e isotta o di lancillotto, abelardo ed eloisa vivono un`infuocata relazione. i religiosi non sono da meno: elaborano, impiegando un linguaggio appassionato e immagini meravigliose, affascinanti teorie sull`amore mistico. se dio, come proclama il vangelo di giovanni, e` carita`, cioe` amore, l`uomo, fatto a sua immagine e somiglianza, e` dominato da quello stesso sentimento e al suo creatore deve rivolgerlo per poter raggiungere l`unione con dio. e il momento che dante celebrera` al termine del paradiso, quando l`"amor che move il sole e l`altre stelle" volge la sua volonta` e il suo desiderio "si` come rota ch`igualmente e` mossa".



l`arte di jeff koons e` tutto, fuorche` conformista. si e` sempre distinto come una sorta di cattivo ragazzo. ha iniziato negli anni `80 con le sculture raffiguranti palle da pallacanestro e giocattoli di acciaio dall`aspetto di gonfiabili, fino agli anni `90 quando ha lasciato tutti di stucco, ritraendo un rapporto fra lui e sua moglie, la famosa cicciolina. dopo e` stata la volta del gigantesco terrier che adesso e` conservato al museo guggenheim di bilbao. il suo tratto distintivo e` la capacita` di usare il kitsch e il banale in modo nuovo. questa monografia esaustiva inizia con un saggio sulla vita di koons ad opera di ingrid sischy direttore della rivista interview che contestualizza l`opera e ne racconta la storia. a seguire un testo di eckhard schneider che analizza l`artista da un punto di vista europeo. nella parte centrale del libro, katy siegel analizza dettagliatamente grazie a centinaia di foto a tutta pagina, la carriera di jeff koons dal 1979 a oggi. il volume si completa di una bibliografia completa e di una biografia illustrata.

plinio rovesti (1911- 2006), figura di spicco in campo internazionale del volovelismo e della meteorologia applicata, nel 1942 e` chiamato a far parte del 1? nucleo di aliantisti militari. il figlio fabrizio a oltre settant`anni di distanza, riunisce e amplia nel presente volume le memorie paterne del periodo bellico.



non e` una storia della medicina nel senso tradizionale e neppure una storia delle malattie, ma una storia del modo in cui la cultura, la societa`, le mode hanno influito sulla diagnosi delle malattie di origine psicogena, le cosiddette malattie psicosomatiche e del modo in cui queste diagnosi hanno influenzato a loro volta la produzione di sintomi da parte dei pazienti. nel periodo vittoriano ebbero una grande diffusione malattie come l`isteria, nel clima piu` libero di oggi i disturbi psicogeni hanno assunto forme del tutto diverse: dolori e stanchezza, fatica e nausea, i sintomi dell`esaurimento.






