al centro di questo libro si trova un sogno, l`unico che baudelaire abbia raccontato. entrare in quel sogno e` immediato, uscirne difficile, se non attraversando un reticolo di storie, di rapporti e di risonanze che coinvolgono non solo baudelaire ma cio` che lo circonda. dove spiccano due pittori di cui baudelaire scrisse con stupefacente acutezza: ingres e delacroix; e due altri che solo attraverso baudelaire possono svelarsi: degas e manet. secondo sainte-beuve, perfido e illuminato, baudelaire si era costruito un "chiosco bizzarro, assai ornato, assai tormentato, civettuolo e misterioso", che chiamo` "la folie baudelaire" (folies era il nome settecentesco di certi padiglioni dedicati all`ozio e al piacere), situandolo sulla "punta estrema del kamcatka romantico". ma in quel luogo desolato, in una terra ritenuta dai piu` inabitabile, non sarebbero mancati i visitatori. anche i piu` opposti, da rimbaud a proust. anzi, sarebbe diventato il crocevia inevitabile per cio` che apparve da allora sotto il nome di letteratura. qui si racconta la storia, discontinua e frastagliata, di come "la folie baudelaire" venne a formarsi e di come altri si avventurassero a esplorare quelle regioni. un storia fatta di storie che tendono a intrecciarsi, e per alcuni decenni ebbero come sfondo le stesse strade di parigi.
"io sono nessuno" di silvio raffo si segnala all`attenzione del lettore come un`opera singolare da piu` punti di vista. non si tratta di una biografia nel senso tradizionale del termine, l`intento dell`autore e` quello di ricomporre le fasi della formazione di una coscienza poetica "in progress". in questo libro si da` dunque maggior rilievo al fatto "interiore", partendo dalla convinzione che un`esistenza uneventful, come viene solitamente definita quella della dickinson, puo` essere piu` ricca di una vita avventurosa e piena d`imprevisti e cambiamenti. ogni capitolo parte da un testo dickinsoniano, e tale scelta ha un preciso valore: quello di ricondurre ogni evento biografico a una matrice spirituale che in un certo senso "trascende" gli eventi del cosiddetto reale. la reclusione della poetessa, cosi` spesso enfatizzata dai suoi studiosi, non ha nella nostra indagine compiuta alcunche` di claustrale o morboso, e viene lasciato spazio nuove, piu` convincenti interpretazioni.
il tema-base di "giallo matrigna" e` la perdita della memoria, un topos gia` presente in grandi mystery del passato: il protagonista e` uno scrittore affermato che, il giorno della presentazione del suo ultimo libro (la biografia di una cantante non famosa ma molto particolare come personaggio) si accorge di aver cancellato dalla memoria le ultime ventiquattro ore. in questo lasso di tempo e` stato compiuto un delitto. la vittima e` proprio la cantante, nita landis. un simile episodio era gia` accaduto vent`anni prima, il vuoto riguardava il giorno della morte della sua matrigna. un ulteriore elemento di mistero riguarda il figliastro della cantante, scomparso nel nulla. il titolo allude al colore del vestito indossato da entrambe le vittime. atmosfere morbidamente crepuscolari e decadenti (l`hotel regina palace di stresa e la tenuta in riva a un fiume dove vive il protagonista) danno al racconto un sapore old fashion di squisita eleganza, come del resto la scrittura sapientemente sorvegliata. "giallo matrigna" si e` classificato secondo al premio "alberto tedeschi" per il miglior romanzo giallo italiano nel 2002.
questo libro nasce dall`esigenza di favorire l`ingresso della poesia nella vita di ogni giorno, come una sorta di vademecum o vangelo quotidiano, suggerendo riflessioni e risvegliando ricordi, nella convinzione che la bellezza debba sempre restare un faro che illumina, o almeno una luce che offre conforto e compagnia nel cammino quotidiano. in quest`opera di "illuminazione", silvio raffo si avvale del prezioso supporto della sua madrina emily dickinson, che presiede con versi immortali l`incipit di ogni mese.
la passione erotica e lo spirito sono due elementi conciliabili o destinati a costituire un conflitto perenne? la celebre favola di amore e psiche nell`"asino d`oro" di apuleio pone in rilievo le difficolta` di combinare armoniosamente l`una e l`altra tensione. silvio raffo ha raccolto in questa antologia poetica diverse espressioni dell`equilibrio che puo` crearsi tra amore e anima, delineando legami in grado di oltrepassare ogni barriera naturale e culturale. dalla grecia classica al ventesimo secolo, voci liriche ci parlano in molte lingue di un amore insieme umano e sovrumano.
"io sono nessuno" e` un`ampia e singolare biografia di emily dickinson. basandosi rigorosamente sui testi poetici e le lettere, silvio raffo - fecondo traduttore in italia dell`opera dickinsoniana - cerca di fare luce sui tratti piu` inesplorati di un personaggio eccezionale da tutti i punti di vista. a partire dai testi di dickinson che aprono ogni capitolo, si affronta col lettore la scalata verso l`interiorita` dell`autrice cercando di ricostruire le fasi di formazione della sua coscienza poetica. particolare attenzione e` riservata al rapporto di emily con la scrittura e il suo e alle sue relazioni, ad esempio con la cognata susan ("liaison" di recente rilanciata e qui ridiscussa), con il reverendo wadsworth e soprattutto con l`invisibile , il , e con la morte, di cui si designa . suggella la parte biografica una breve appendice critica.
nel gergo degli studi legali, "l`uomo della pioggia" e` l`avvocato che genera i profitti piu` alti, il socio che porta i clienti piu` ricchi e le cause piu` remunerative. e un `uomo della pioggia` e` quello che sogna di diventare, rudy bailor, uno studente di legge che si trova contrapposto a una delle piu` potenti e corrotte compagnie di assicurazioni d`america. negli ultimi mesi di law school, rudy viene incaricato di fornire assistenza legale gratuita a un gruppo di anziani. e qui che incontra i suoi primi clienti e si imbatte inaspettatamente in quello che sembra essere uno dei piu` clamorosi casi di frode assicurativa mai visti - un caso che, se concluso vittoriosamente, farebbe la fortuna di qualsiasi studio legale. senza un soldo, senza avere un reale lavoro, senza essere ancora neppure abilitato professionalmente, rudy si ritrova al centro di un implacabile scontro con uno dei piu` abili avvocati d`america e con gli interessi di una delle sue piu` potenti compagnie.