
monaciello, scugnizzo malinconico e dispettoso e` il protagonista del primo racconto di questo volume, mentre il fantasma servizievole e triste, che non e` altro che la morte, ci accompagna nel secondo racconto. sono "povere creature inimmaginabili": l`ombroso spiritello del primo racconto vive "in un piccolo armadio dalla serratura guasta, dalle porte malferme, fra cataste di panni scuri e penne verdi di pappagallo", mentre del secondo enigmatico fantasma "abbagliante era il suo sorriso in fondo agli occhi di tenebra". attraverso la voce accorata e dolente della ortese, si avverte l`eco di nostalgie mai sopite, di dolcezze negate e di figure angeliche e lunari, scontrose e carezzevoli.

prima che il ragazzone in copertina, jack kramer, lo chiudesse per sempre nella confortevole camicia di forza del professionismo, il tennis era un mondo libero e per molti versi alieno, dove ognuno sembrava dare, del gioco, un`interpretazione quantomeno personale: torben ulrich tentava di cogliere, in stadi e palazzetti, il suono perfetto della palla sulle corde; < teach > tennant, che aveva insegnato a carole lombard e joan crawford, cercava di trasformare le sue giocatrici in < statue di tennis >; e art larsen - oh, art seguiva sempre e solo i consigli del suo coach immaginario, l`aquila reale appollaiata, durante i match, sulla sua spalla. quel mondo rivive in questi racconti, che sono lunghe didascalie di altrettante foto d`agenzia degli anni cinquanta, trovate per caso nella valigia di un collezionista. con varie sorprese, e almeno una scoperta: dietro a volti e nomi ormai esotici - gottfried von cramm, beppe merlo, pancho gonzales - si nasconde infatti qualcosa di cui il tennis arcaico era intessuto, mentre quello survoltato di oggi sembra averne smarrito anche solo il profumo: un meraviglioso intrico di storie.

La recente scomparsa della mamma di Wynonna, una delle due Judds, ha convinto la figlia a mettere assieme un tributo alla madre, dove appauiono musicisti di grande spessore, in ambito country: Dolly Parton, Reba McEntire, Trisha Yearwood, Lainey Wilson, Blake Shelton, Jelly Roll, Carly Pearce, Cody Johnson ed altri ancora.Il disco celebra anche il quarantesimo anniversario delle Judds, con versioni reimmaginate di canzoni tratte dalla leggendaria discografia del duo Tutte le canzoni sono prodotte da Brent Maher, eccetto Cry Myself to Sleep, ched è stata prodotto da Cactus Moser.
quando l`esplosione accidentale di una bomba a mano sepolta in giardino lo rende cieco, richard hermantier, magnate dell`industria abituato a dettare legge e a incutere rispetto con una semplice occhiata, si trova costretto a trascorrere un mese di convalescenza nella sua villa in vandea: un mese soltanto, ma cruciale, perche` la fabbrica di lampadine che gestisce con piglio feroce si prepara al lancio di un prototipo destinato a rivoluzionare il mercato. in attesa di tornare al comando, hermantier non potra` che affidarsi alle persone che gli stanno accanto: la moglie christiane, , l`affascinante quanto irresponsabile fratello maxime e hubert, il suo socio in affari, un uomo . ma l`incidente che gli ha cucito per sempre le palpebre ha minato irrimediabilmente anche la sua sicurezza, e a poco a poco, nell`implacabile calura estiva, i contorni della realta` si fanno incerti. puo` davvero dare credito ai suoi sensi, ai ricordi, a quello che gli viene raccontato? ancora una volta la ci regala una storia della stessa materia di cui sono fatti gli incubi, che trascina il lettore in un labirinto senza via di fuga dove nulla e` come appare - dove la verita` rimane acquattata nell`ombra, a portata di mano ma impossibile da raggiungere.

2CD. Disco postumo di Johnny Cash con 11 canzoni inedite prodotto dal figlio John Carter Cash insieme all'ingegnere del suono David Ferguson con una band formata da Marty Stuart, Dave Roe e Pete Abbott con ospiti come Dan Auerbach e Vince Gill. All'inizio del 1993 Cash registrò un album di demos nei LSI Studios di Nashville con canzoni che aveva scritto nel corso degli anni, che però venne messo da parte per lavorare agli American Recordings con Rick Rubin. Oggi il lfiglio riscopre quelle incisioni solo voce e chitarra e le trasforma in un disco meraviglioso con gli arraggiamenti di un'intera band. La raccolta si concentra proprio sulla scrittura di Cash che rappresenta la grande estensione della condizione umana con canzoni d'amore, di dolore, bellezza e salvezza spirituale. Il secondo CD bonus intitolato ICON raccoglie 12 canzoni iconiche dell'uomo in nero in versione alternata e inedita.