
Prodotto da Marty Cohn. Klopps è uno dei meno conosciuti ma più validi bluesmen californiani. In questo album è accompagnato da Howard Wales, Ralph Woodson, Bobby Cochran, Michael Peloquin.

quando, intorno al 1822, il diciottenne wilhelm waiblinger comincia a frequentarlo, holderlin vive ormai da oltre vent`anni recluso nella "torre" in riva al neckar, obnubilato, isolato dal mondo - non e` piu`, insomma, "da considerarsi tra i vivi". va su e giu` come "le fiere ... nelle loro gabbie", suscitando in waiblinger un brivido di orrore, recita giorno e notte un monologo incessante, e rivolge ai rari ospiti un profluvio di parole sconnesse in una lingua inventata. mosso da un`ardente devozione, waiblinger scruta con amorevole pietas la vita quotidiana del poeta, ma, soprattutto, riesce a penetrarne il delirio, parlando con lui di poesia, di musica e del passato, facendo in sua compagnia lunghe e rasserenanti passeggiate in riva al fiume o nella pace delle vigne. di questa intensa frequentazione friedrich holderlin, che waiblinger scrisse tra il 1827 e il 1828 in italia - dove si era trasferito per sfuggire alla miseria e all`autodistruzione -, e` il frutto: un ritratto fra novella romantica e dramma del destino, in cui il lettore trovera` delineati la giovinezza di holderlin e i suoi studi, le passioni e gli amori infelici (come quello per susette gontard, la sua diotima). ma, al tempo stesso, molto di piu`: waiblinger fu il primo a intuire la grandezza di holderlin, a cogliere il valore dei suoi manoscritti, a interrogarsi sul tormentato processo della sua scrittura, sicche` questa testimonianza assume il peso di un precoce, essenziale gesto di fondazione critica.

poeta afflitto dalla miseria e dalla noia, ottavio di saint-vincent vive nella perenne attesa di qualcosa cui egli stesso non sa dare il nome, e solo questa irragionevole ma pervicace attesa lo trattiene dal suicidio. ma il destino puo` assumere strane forme: quella, ad esempio di una duchessa ricchissima che, per sfuggire a sua volta alla noia, decide di raccogliere "un giovane povero, un uomo disperato", magari "ubriaco, addormentato, incosciente", e di elevarlo temporaneamente al rango di duca e suo sposo. e puo` poi accadere che la finzione generi una finzione ulteriore non a tutti gradita, forse neppure al suo rigoroso interprete, che si trova prigioniero di qualcosa che aveva fino ad allora fuggito: la costrizione.


fra l`aprile e l`ottobre 1882 friedrich nietzsche, allora all`apice della sua creativita` ma ignoto al pubblico piu` vasto, la giovane e affascinante russa lou von salome` e il filosofo paul re`e furono legati da un sodalizio vibrante, fonte di innumerevoli pettegolezzi, ricostruzioni, interpretazioni. il fatto centrale e piu` significativo di questo rapporto triangolare fu che nietzsche riconobbe in lou l`unico essere femminile che avrebbe desiderato iniziare alle sue scoperte. questa lacerante vicenda si e` dispiegata davanti ai nostri occhi solo in anni recenti, allorche` ernst pfeiffer ha potuto radunare tutti i documenti: lettere, ma anche testimonianze laterali.


"la domanda cui cerchero` di rispondere e` la seguente: perche` gli uomini invece di stare fermi se ne vanno da un posto all`altro?" (bruce chatwin a tom maschler, 1969).



quando julien green scrisse questo libro, negli anni venti, era un giovane gentiluomo degli stati uniti del sud trapiantato a parigi. aveva scelto il francese come lingua d`elezione, ma avvertiva che la francia aveva nozioni vaghe e incerte su alcuni dei suoi venerati eroi letterari inglesi e americani. cosi` penso` di raccontarli e il dottor johnson e charlotte bronte, hawthorne e lamb e blake divennero i protagonisti di una suite inglese.






un "cuore pensante" testimonia la propria fine in un campo di concentramento. accanto al diario di anna frank, uno dei documenti indispensabili sulla persecuzione degli ebrei. "se etty insiste a ripeterci che tutto e` bello, e` perche` un`ebraica volonta` di vivere fino in fondo vuole questo in lei. un rivestimento ideale, poetico, ricopre in lei la solida, l`irriducibile, l`intima forza ebraica" (sergio quinzio).

il progressivo annientamento di berlino durante la guerra, visto dagli occhi di una bambina che fu anche portata in visita nel bunker di hitler.

volete imparare a preparare in pochi minuti un latte struccante delicato, un deodorante fresco per il corpo, un rimedio contro il mal di testa o una lozione tonificante per il corpo? vi stuzzica l`idea di assaggiare una composta di mele alla menta, dell`arrosto di agnello con pesto alla menta o delle frittelle di foglie di menta? e poi cioccolatini alla menta, aceto mentolato per salse, liquore digestivo alla menta piperita... e tanto altro ancora. scoprite oltre 60 ricette a base di menta, dedicate a salute, bellezza e cucina. sono tutte semplici e veloci e vi permetteranno di cimentarvi nell`antica arte delle preparazioni con le erbe.

volete imparare a preparare in pochi minuti una crema di bellezza naturale, uno sciroppo contro la tosse o un olio tonificante? vi stuzzica l`idea di assaggiare una focaccia al timo, una crema di zucchine aromatizzata o un`omelette profumata alle erbe? e poi flan profumato al timo limone, olio ai sapori mediterranei, marinata per grigliate, sorbetto al timo limone... e tanto altro ancora. scoprite oltre 60 ricette a base di timo, dedicate a salute, bellezza e cucina. sono tutte semplici e veloci e vi permetteranno di cimentarvi nell`antica arte delle preparazioni con le erbe.

si puo` dire che questo libro segni il piu` importante sviluppo della psicologia analitica dopo la morte di jung. james hillman vi ha messo in questione l`analisi stessa con una radicalita` e una consequenzialita` che sconvolgono e scalzano ogni possibile routine delle varie scolastiche (junghiane non meno che freudiane). dopo che per decenni l`analisi ha preteso di sezionare il mito, qui per la prima volta ci si chiede: qual e` il mito che sta dietro all`analisi e la determina nel profondo?









chi nasce oggi in una grande citta` - o anche in campagna - non ha molte occasioni per vedere animali, se non gli antichi testimoni della vita domestica: cani e gatti. ma gli animali continuano a visitarci, per lo meno nei sogni. e ci ricordano un`altra vita - ormai remota e lunghissima - in cui gli uomini erano stati una specie mescolata a molte altre. anche in cielo, le costellazioni dello zodiaco - il cui nome stesso significa luogo degli animali - disegnano la mappa di una zoologia che non cessa di manifestarsi. piu` di ogni altro fra coloro che hanno preso le mosse da jung, james hillman ha saputo interrogarsi su queste "presenze" e inchinarsi davanti al loro potere, come mostra questo libro, che e` una guida per chi voglia riconoscere che cosa sono gli animali in noi.













e un`europa che sonnecchia sotto la neve, ma , quella dei primi mesi del 1933. un`europa malata, tanto che il medico, mentre la ausculta e le fa dire , ha un`aria preoccupata. non e` un medico, simenon, non ha rimedi da prescrivere, ma ha il fiuto, la curiosita` e la cocciutaggine del reporter di razza. e non esita ad attraversarla, questa europa, dal belgio a istanbul, spingendosi fino a batum e concentrando la sua attenzione soprattutto sui : quelli dell`ex impero zarista. risoluto a ignorare le , simenon ci offre, sul continente negli anni tra le due guerre, una testimonianza preziosa, fatta di immagini, episodi, annotazioni, dialoghi, scenari (alcuni dei quali torneranno, trasfigurati, nella sua narrativa). e non meno preziose sono le fotografie che scatta in viaggio, e che accompagnano il volume: perche` ancora una volta, nelle stradine ghiacciate di vilnius come nelle desolate campagne della polonia, nella berlino che assiste all`incendio del reichstag come nel sordido dormitorio dei poveri di varsavia, nello studio di trockij sull`isola di prinkipo come nel miserabile mercato di odessa (e perfino negli alberghi di lusso delle grandi capitali europee, popolati di sagaci portieri, stravaganti banchieri, ricche dame annoiate e nevrasteniche, truffatori e avventuriere di alto bordo), quello che interessa a simenon e` stanare l`, e mostrarcelo, come fara` poi nei suoi romanzi, con compassione infinita e senza mai emettere giudizi. con una nota di matteo codignola.

un quadrato viola, un cerchio verde e un triangolo arancione stanno cercando mamma e pa a`. aiutali a ritrovarli e scopri cosa succede quando si mescolano il roso, il giallo e il blu! herve` tullet e` riconosciuto tra gli autori piu` originali nell`ambito della letteratura per l`infanzia e i suoi laboratori d`arte lo hanno reso famoso in tutto il mondo. l`ippocampo ha ripreso la pubblicazione dei piccoli albi che ha realizzato negli anni con la casa editrice inglese phaidon, titoli da tempo irreperibili in italia, certi addirittura inediti. eta` di lettura: da 2 anni.

vincenzo torres, ex poliziotto diventato investigatore privato, e` coinvolto in un caso che risveglia i fantasmi di un passato che credeva di avere dimenticato, mentre quella che sembra essere una normale indagine si rivela qualcosa di molto piu` pericoloso. ivano falco, mercenario di infinite guerre, deve compiere un`ultima missione per saldare un debito di sangue. con lui, un uomo senza un occhio che si fa chiamare iena e una donna affascinante il cui passato si snoda tra le ombre di kabul e la sabbia dei deserti messicani. sullo sfondo di una milano di inizio inverno, fredda e periferica, le loro strade si incroceranno con quelle di poliziotti, vecchi banditi, criminali senza scrupoli e l`ombra di uno spietato killer.
. queste parole, che rilke scrisse in un testo sull`arte del paesaggio, si possono leggere come il condensato della sua percezione delle cose, di una sensibilita` che con lui nasce e con lui muore. una sensibilita` che si esprime con rara intensita` in tutti gli scritti offerti in questo volume - raccolti e tradotti da giorgio zampa, che di rilke e` stato uno dei massimi interpreti -, attraverso meditazioni e memorie, confessioni e impressioni di viaggio, lettere (come quelle a un giovanissimo balthus) e visioni oniriche. una sensibilita` che si trasmette al lettore grazie a una prosa tra le piu` alte del novecento tedesco, aerea e profonda, lucente e umbratile. una sensibilita` capace di cogliere il riverbero dell`assoluto in ogni oggetto a cui si volge: dall`arte () all` del poeta, all`erotismo (). e in grado di spingersi - dove l`esteriore e l`interiore formano . con una nota di marco rispoli.
chi siede per la prima volta a una tavola coreana rimane incantato dal tripudio di profumi e di colori, dalla varieta` di portate e ciotole fumanti. corea. il ricettario restituisce tutta la ricchezza e la diversita` del patrimonio gastronomico della penisola attraverso oltre trenta sezioni che corrispondono ai piatti fondamentali: riso e kimchi, zuppe e grigliate, ravioli, noodles e dolci... a condurre questo viaggio dalle mense dei monaci ai grattacieli di seul, gli chef junghyun park e jungyoon choi, capaci di guidare il lettore alla preparazione di piatti squisiti, incentrati sulla leggerezza, sull`alternarsi delle stagioni e sul rispetto profondo di tutti gli ingredienti.

scritti nelle domeniche oziose, "solo con la voglia di raccontare storie avvincenti", i brevi testi qui radunati offrono un saggio dell?onnivora curiosita che e la molla vitale di ogni scienziato, anche di chi, come vallortigara, "per mestiere passa il tempo a studiare il linguaggio delle lucciole e il tabu dell?incesto nelle falene". intrecciando etologia, neuroscienze e amore per la letteratura, e sempre forzando i confini tra discipline diverse, vallortigara delinea in queste pagine un itinerario affascinante: ci conduce per esempio a capri, sulle tracce dell?etologo estone jakob von uexkull; oppure alla scoperta delle prodezze cognitive di physarum polycephalum, un organismo unicellulare capace di estendere le sue propaggini protoplasmatiche in una rete che compete in efficienza con quella delle ferrovie di tokyo; o, ancora, alla ricerca della ragione per cui l?uso alternato della narice destra e sinistra in un cane puo illuminare il differente funzionamento dei due emisferi cerebrali, e spiegare perche una parte dell?umanita e mancina. smascherando i piu diffusi pregiudizi sul mondo animale, vallortigara elargisce rivelazioni sorprendenti - sull?empatia delle formiche e l?altruismo dei pappagalli, sugli esiti dei processi di selezione genetica delle galline, sul luogo misterioso del cervello dove e custodita la memoria, sull?origine biologica delle credenze umane in entita sovrannaturali. e ci ricorda che gli animali, oltre che amici meravigliosi, sono anzitutto "una fonte inesauribile di interrogativi".