

"dopo i quarant`anni non si fa piu` carriera", "le aziende preferiscono i giovani". questi pensieri diffusi rispecchiano in parte la realta`, ma non sono certo una verita` assoluta. soprattutto se chi cerca o vuole cambiare lavoro dopo "gli anta" non si lascia scoraggiare dai luoghi comuni e si impegna a fondo per valorizzare la propria esperienza. tuttavia cambiare lavoro a quarant`anni (e oltre) e` diverso che farlo a venti, a trenta e perfino a trentacinque e richiede logiche, canali e dinamiche propri. che siate usciti dal mondo del lavoro da qualche tempo e desideriate rientrarvi, o che vogliate cambiare la vostra occupazione attuale, l`eta` non e` di per se stessa un handicap. il vero handicap e` non essere consapevoli del proprio patrimonio di esperienze e, soprattutto, non saperlo ben comunicare. questo testo, che e` quasi un manuale, si propone dunque di assistervi in tutte le fasi della ricerca, proponendovi anche semplici esercizi, schede e tabelle per permettervi di mettere a frutto, valorizzandola, la professionalita` acquisita con indicazioni operative per: capire le potenzialita` della vostra esperienza; monitorare il mercato e valutare le migliori possibilita`; definire il vostro progetto professionale; promuovere attivamente la vostra candidatura, anche con strumenti "alternativi" (blog, sito personale, forum); gestire i colloqui; condurre la trattativa economica.


Little Brown And company, 1992, USA. Un accurato documento della carriera dei R.E.M. con centinaia di foto che colgono l'intensità e l'ironia che animano la band dagli esordi fino al successo. Un libro pieno di calendari di concerti, set list, posters, discografia e altre memorabilia.



LP. Torna la storica band californiana con il nuovo album prodotto e registrato a Los Angeles sotto la supervisione dell'ormai fidato Jon Shanks e si tratta di un bel disco, coerente con lo stile del gruppo e con gli elementi soul, blues, country rock e fusion caratteristici del loro sound. Sempre giudati dall'ugola di velluto di Michael McDonald, i Doobie Brothers si confermano all'altezza delle aspettative con un solido disco di rock che fa venire in mente i fasti del passato ma senza alcuna nostalgia.