

gli autori mostrano come i traguardi raggiunti dalla psicoanalisi nella comprensione delle emozioni dell`inconscio e del subconscio possono portare a un nuovo modo di intendere il teatro. la tesi del libro, esposta nell`introduzione e chiarita attraverso lo studio dei drammaturghi e delle opere, e` che il teatro, in occidente, ha rappresentato le tensioni fondamentali della societa` come la crisi tra i sessi e le generazioni, attraverso la rappresentazione, sulla scena, della vita piu` intima dei personaggi. un`interessante lettura per chiunque sia interessato al teatro, semplici spettatori, attori o studenti di psicoanalisi e letteratura.


"mi chiamo lior suchard e sono un mentalista. intrattengo le persone mostrando il potere sbalorditivo della mente. mi piace vedere i loro occhi spalancarsi per la sorpresa quando dico loro cosa stanno pensando o, meglio ancora, quando le induco a pensare quello che stanno pensando. amo l`energia positiva che si sprigiona in tutti i miei spettacoli, negli incontri grandi e piccoli per le strade di tel aviv, in una trasmissione televisiva in giappone o davanti a ottocento persone a las vegas. gli spettatori, chiunque siano, tornano di nuovo bambini quando sperimentano quel senso di meraviglia. e per questo che lo faccio. se la mia missione e` regalare alle persone sorrisi e stupore con l`aiuto di un cucchiaio rotto, una manciata di chiodi d`argento, un taccuino e una matita, allora a me va bene."