
la nuova unita` statale, nata nel 1860, mancava di un sistema di infrastrutture capace di investire anche le aree piu` appartate; il mondo commerciale aveva operatori che differivano da una zona all`altra. i gruppi imprenditoriali mantenevano ancora i profili degli antichi stati in cui erano cresciuti. perfino la burocrazia conservava procedure, linguaggi e organizzazioni assai diversi da un`area all`altra. il libro ripercorre alcuni passaggi significativi della storia degli italiani, ricostruisce come l`italia, immaginata dai padri della patria, divenne tra incertezze e delusioni, un paese reale.


il 10 luglio 1971 un commando militare irrompe nella residenza estiva del re a skhirate, in marocco. ma il colpo di stato fallisce. i soldati che avevano preso parte alla missione (molti senza neanche conoscerne l`obiettivo) vengono rinchiusi in un carcere scavato nel sottosuolo, sepolti vivi per 18 anni nelle tenebre piu` assolute. tra essi c`e` salim, la voce narrante, cantastorie dalla memoria prodigiosa. poi ci sono gli altri: walkrine, lo specialista degli scorpioni, ustad, l`asceta, karim l`uomo che sa contare il tempo, achar il cattivo che si fa scudo con la forza dell`invidia e della grettezza. e i sorveglianti, sempre gli stessi, segregati a loro volta, pian piano disperati complici. fino al giorno della liberazione: una nuova nascita dopo 18 anni.





il colonialismo si e` intrecciato con la storia d`italia dall`ottocento alla seconda guerra mondiale e ha proiettato la sua ombra anche nel periodo repubblicano, fino ai giorni nostri. muovendo dal piu` recente dibattito storiografico, il volume ricostruisce per la prima volta in maniera sistematica e sintetica la storia dell`espansionismo italiano in africa in eta` liberale e durante il ventennio fascista e ripercorre le vicende delle sue eredita` e implicazioni nell`italia del secondo novecento e del xxi secolo. si raccontano non solo i progetti politici, le relazioni diplomatiche, le operazioni militari, le violenze dell`occupazione, le leggi razziste, ma anche i movimenti di persone da e per l`africa e il modo con cui la scuola, i libri, i film, la scienza e i monumenti hanno reso possibile l`espansione, contribuendo a costruire immaginari che influenzano ancora oggi le vite di milioni di donne e di uomini.