



1881, gheel, anche conosciuto come "il paese dei matti". teresa senzasogni non e` pazza, ma come tale e` stata registrata per poter godere, come e` uso in quel villaggio fiammingo, dell`ospitalita` della famiglia vanheim. un giorno avra` una dote e sposera` il suo icarus, che le racconta le ingiustizie del mondo. ma poi arriva un nuovo ospite, un vagabondo rosso di capelli, schivo, rude, gli occhi accesi da una febbre sconosciuta, e teresa sembra riconoscere in lui un destino incompiuto: diventera` un pittore - lei lo sa, lei lo sente -, trovera` nei colori una strada universale. quando la "profezia" si avvera sono passati una decina d`anni e molto e` accaduto, a teresa e a vincent van gogh. teresa scrive al caro signor van gogh perche` si ricordi, perche` la aiuti a mettere ordine nel disordine, speranza nella disperazione, amore nel disamore e colore nel grigio. lui, in verita`, e` l`unico vero amore di tutta la sua vita. e come tutti gli amori e` pieno di luce e di futuro. il romanzo di giovanni montanaro e` una lunga lettera che si trasforma in una storia di anime in gabbia, di sentimenti che vogliono lasciare il segno e di un bisogno di liberta` grande quanto l`immaginazione che lo contiene.


Attesissimo, il nuovo album degli Old Crow Medicine Show. La band va ad esplorare le proprie radici, mischiando rock e country, Americana e tradizioni. Un disco brillante ed innovativo dove brani come Paint This Town, Gloryland, Painkiller, Hillbilly Boy, New Mississippi Flag ed Used to be a Mountain sono detinati a diventare dei classici. Nella canzone che dà il titolo al disco, Keith Secor, leader e voce solista della formidabile band, sembra evocare lo spirito di Bob Dylan, mentre in altri brani scorrono sonorità ed idee che hanno creato il suono di una delle giovani band più amate e più seguite della attuale scena roots ed Americana.