




fin dai primi sviluppi della pratica psicoanalitica la reazione terapeutica negativa e` stata riconosciuta come il punto nodale della cura intorno al quale si gioca il successo o l`insuccesso dell`analisi. le sue manifestazioni sono in sostanza due: identificandosi con l`oggetto cattivo il paziente attacca il proprio rapporto potenziale con l`analista; se la relazione terapeutica sopravvive a quest`aggressione, l`oggetto cattivo viene proiettato nel terapeuta. nel primo caso il paziente si sente "posseduto" dall`oggetto cattivo; nel secondo, sente la dipendenza dal terapeuta come se la sua anima fosse prigioniera di un patto satanico con l`oggetto.

i problemi, i dilemmi, i conflitti, la complessa esperienza dello sviluppo adolescenziale, visto sia come processo evolutivo sia come stato mentale.


di per se` la dissociazione e` prevalentemente una difesa contro le emozioni eccessive derivanti da esperienze traumatiche impossibili da fronteggiare e integrare nella coscienza ordinaria. quando diventa la modalita` esistenziale primaria della persona, tuttavia, essa perde le caratteristiche adattive e protettive per diventare una vera e propria patologia. ma la dissociazione patologica e` anche una delle piu` tragiche conseguenze dell`abuso infantile. e dunque imperativo comprendere meglio i disturbi dissociativi della prima infanzia, il ruolo della dissociazione nei problemi psichiatrici derivanti da esperienze traumatiche, dal maltrattamento e dalla violenza, nonche` le possibilita` di efficace intervento terapeutico.

chiunque creda nella capacita` d`indagine interiore dell`astrologia, o ne sia anche semplicemente incuriosito, potra` trovare in questo volume una bussola per orientarsi nella realta` complessa e misteriosa delle relazioni umane. arroyo, che unisce ormai da anni l`esperienza di astrologo e quella di terapeuta, offre al lettore uno strumento per analizzare a fondo se stessi in relazione all`altro e illuminare aree della relazione interpersonale che spesso si caricano di confusione, dubbi, incomprensioni e messaggi sociali contraddittori. poiche` il campo energetico dell`individuo e` intimamente legato al piu` vasto campo energetico del cosmo, l`astrologia si fa al tempo stesso strumento di analisi e di trasformazione. questo volume contiene inoltre le effemeridi di luna, venere e marte fino all`anno 2000.

a quasi un secolo dalle rivoluzionarie affermazioni di freud sull`importanza delle vicende infantili per l`equilibrio psichico dell`adulto, esiste oggi un enorme interesse per le fasi piu` precoci della vita del bambino, dalle prime settimane della sua esistenza intrauterina al primo-secondo anno di vita. il volume affronta numerosi temi che nel loro insieme documentano l`attivita` clinica e di ricerca in questo settore, che coinvolge piu` discipline: pediatria, genetica, psicologia, psicoanalisi, sociologia, epidemiologia, etologia, neuroscienze.


poeta dalla forte tensione intellettuale, morale e filosofica, persio compose ancora giovanissimo queste sei satire che costituiscono un modello di poesia "umile" e aderente alla realta`, in opposizione alla poesia ufficiale e altisonante. nei suoi versi il giovane volterrano esalta i piaceri semplici e profondi: lo studio, l`amicizia, la liberta` interiore, sferzando con violenza i vizi e costumi dei suoi contemporanei, dall`ipocrisia all`avarizia, dalle dissipatezze della gioventu` gaudente al servilismo e all`adulazione verso il potere. persio resituisce cosi` il genere satirico alla forte tensione morale e civile delle sue origini, costituendo un unicum nella letteratura latina.










mare d`inverno come distesa dell`anima e mare d`estate come rito sociale delle vacanze. cambiano i colori, la forma, l`aspetto, cambia la percezione del tempo stesso. rigamonti mostra gli stessi luoghi, all`apparenza cosi` diversi. la carezza del tempo sul mondo diventa il vero protagonista, la luce lo strumento e l`orizzonte quel punto estremo, affascinante dove gli opposti s`incontrano.




il libro si propone di approfondire alcuni momenti essenziali della storia del problema dell`io e di individuare l`esito di un discorso che risale alle origini della nostra tradizione e che ci riporta sul nostro tempo, come sul tempo della fine della tradizione. e questo esito e` necessario, casuale o inscritto come destino nelle origini stesse della vicenda dell`io? i contributi di adorno e di berti ricostruiscono i rapporti della moderna concezione dell`io con la metafisica platonica e aristotelica, vannini indica le relazioni con la tradizione biblica; kant, nietzsche e heidegger costituiscono tre grandi prospettive del pensiero contemporaneo sul pensiero dell`essere e dell`io.


i "racconti brevi" di paolo ventura sono stravaganti storie narrate attraverso le immagini - storie d`amore, guerra e famiglia - dove le cose, ambientate in un immaginario passato italiano, appaiono e scompaiono magicamente. e come nel cinema muto, il dramma si svolge senza parole o didascalie. "prima da solo, poi ho iniziato a coinvolgere mio figlio primo, infine mia moglie kim e mio fratello andrea. ho fotografato storie di guerra, magia, abbandono, e piano piano, inconsapevolmente, mi sono trovato a rifare quello che facevo da ragazzo in quel luogo, nascondermi nei miei mondi immaginari e inventare storie." (dalla prefazione dell`autore)












leo e` un sedicenne come tanti: ama le chiacchiere con gli amici, il calcetto, le scorribande in motorino e vive in perfetta simbiosi con il suo ipod. le ore passate a scuola sono uno strazio, i professori "una specie protetta che speri si estingua definitivamente". cosi`, quando arriva un nuovo supplente di storia e filosofia, lui si prepara ad accoglierlo con cinismo e palline inzuppate di saliva. ma questo giovane insegnante e` diverso: una luce gli brilla negli occhi quando spiega, quando sprona gli studenti a vivere intensamente, a cercare il proprio sogno. leo sente in se` la forza di un leone, ma c`e` un nemico che lo atterrisce: il bianco. il bianco e` l`assenza, tutto cio` che nella sua vita riguarda la privazione e la perdita e` bianco. il rosso invece e` il colore dell`amore, della passione, del sangue; rosso e` il colore dei capelli di beatrice. perche` un sogno leo ce l`ha e si chiama beatrice, anche se lei ancora non lo sa. leo ha anche una realta`, piu` vicina, e, come tutte le presenze vicine, piu` difficile da vedere: silvia e` la sua realta` affidabile e serena. quando scopre che beatrice e` ammalata e che la malattia ha a che fare con quel bianco che tanto lo spaventa, leo dovra` scavare a fondo dentro di se`, sanguinare e rinascere, per capire che i sogni non possono morire e trovare il coraggio di credere in qualcosa di piu` grande.





nel profondo sud degli stati uniti, tra i ruggenti anni venti e gli anni desolati della grande depressione, una strana coppia percorre le strade assolate del mississippi e dell`arkansas su una ford a due porte. lui e` il rappresentante di una ditta di amido per il bucato. lei e` sua moglie. si sono conosciuti giovanissimi, si sono sposati, si amano e hanno deciso di viaggiare insieme per non doversi separare. e cosi`, per una ventina d`anni, passeranno da un grossista all`altro, da un albergo all`altro, da un ristorante all`altro (festeggiando ogni tanto con qualche bevuta, alla faccia del proibizionismo), felici di una vita che non potrebbe essere migliore. l`imprevista gravidanza della moglie cambia tutto. l`arrivo di un figlio inatteso separa inevitabilmente quella coppia cosi` unita, costringendo l`uno a un pesante lavoro solitario, l`altra a una vita stanziale in citta`. ma quel figlio, peraltro graditissimo e accolto con immensa gioia da entrambi i genitori, non e` un ragazzo qualunque, e nel corso degli anni si affermera` come importante scrittore americano contemporaneo: l`autore di questo libro, richard ford.




come in un viaggio nella memoria, l`autrice ci offre in tre racconti di vita contadina, una poetica rappresentazione universale, oscillante tra reale e immaginario letterario. tra somiglianze oniriche e fantastiche, a contatto con simboli e metafore della vita umana, i racconti della fotografa ci stimolano a interpretarla e a sospingerla verso altri mondi possibili.

di tutte le cose che le donne possono fare nel mondo, parlare e` ancora considerata la piu` sovversiva. se si e` donna, in italia si muore anche di linguaggio. e una morte civile, ma non per questo fa meno male. e con le parole che ci fanno sparire dai luoghi pubblici, dalle professioni, dai dibattiti e dalle notizie, ma di parole ingiuste si muore anche nella vita quotidiana, dove il pregiudizio che passa per il linguaggio uccide la nostra possibilita` di essere pienamente noi stesse. per ogni dislivello di diritti che le donne subiscono a causa del maschilismo esiste un impianto verbale che lo sostiene e lo giustifica. accade ogni volta che rifiutano di chiamarvi avvocata, sindaca o architetta perche` altrimenti . succede quando fate un bel lavoro, ma vi chiedono prima se siete mamma. quando siete le uniche di cui non si pronuncia mai il cognome, se non con un articolo determinativo davanti. quando si mettono a spiegarvi qualcosa che sapete gia` perfettamente, quando vi dicono di calmarvi, di farvi una risata, di smetterla di spaventare gli uomini con le vostre opinioni, di sorridere piuttosto, e soprattutto di star zitta. questo libro e` uno strumento che evidenzia il legame mortificante che esiste tra le ingiustizie che viviamo e le parole che sentiamo. ha un`ambizione: che tra dieci anni una ragazza o un ragazzo, trovandolo su una bancarella, possa pensare sorridendo che per fortuna queste frasi non le dice piu` nessuno.


sir charles baskerville muore nel giardino della sua villa. si mormora che sia stato vittima di un animale demoniaco, un`antica maledizione che pende sulla casata. ma l`acume di sherlock holmes non si ferma certo davanti alle superstizioni... la storia del cane mostruoso che si aggira per le brughiere, sospettato di essere l`autore di efferati delitti, rimane ancora oggi un gioiello della narrativa, non solo gialla. pubblicato nel 1902, "il mastino dei baskerville" e` il romanzo piu` famoso di conan doyle, un racconto insuperabile per il senso di mistero e il fascino della suspense che lo pervadono.


keith rudy e hugh malco provengono entrambi da famiglie di immigrati croati e sono cresciuti insieme a biloxi, nel mississippi. negli anni cinquanta e sessanta hanno frequentato le stesse scuole e condiviso la passione per lo sport. la loro citta`, affacciata sul mare, era storicamente nota per la sua fiorente industria ittica e per le spiagge e i resort turistici. ma al tempo stesso presentava un lato oscuro: la corruzione e il vizio - dal gioco d`azzardo alla prostituzione, al contrabbando di alcol e traffico di stupefacenti - dilagavano sotto il controllo di una cricca di criminali, molti dei quali si diceva fossero membri della dixie mafia. crescendo, i due amici d`infanzia prendono strade diverse. il padre di keith, divenuto con grandi sacrifici procuratore distrettuale, e` determinato a ripulire biloxi e tutta la costa dalla malavita e suo figlio decide di seguire le sue orme. il padre di hugh, invece, diventa in breve tempo il boss incontrastato della criminalita` locale e hugh, attratto dalla bella vita e dai locali notturni, sceglie di lavorare per lui. inevitabilmente le due famiglie sono destinate a uno scontro finale nelle aule del tribunale.


la straordinaria capacita` di michelangelo merisi da caravaggio di esprimere il dramma dell`uomo attraverso la pittura riflette, come in pochi altri casi nella storia dell`arte, la sua esistenza reale, una vita fatta "di lampi nella piu` buia delle notti". nato nel 1571 nella cittadina lombarda di caravaggio, visse in seguito tra milano, roma e napoli, lavorando per cardinali e potenti signori dell`epoca, che si contendevano i migliori artisti per le proprie casate. appena uscito dalle grandi chiese e dai lussuosi palazzi, si ubriacava nelle bettole, andava a prostitute, incappava in risse di strada, durante una delle quali si macchio` di omicidio. per sfuggire all`arresto scappo` a napoli e quindi a malta. li`, dopo essere entrato nell`ordine dei cavalieri di san giovanni per evitare la condanna a morte che pendeva su di lui, fu incarcerato per aver aggredito un cavaliere di rango superiore, ma riusci` a evadere. mori` pochi anni dopo mentre tornava a roma a chiedere al papa la grazia per i suoi crimini. aveva trentotto anni. per ricostruire la storia di questo artista unico, andrew graham-dixon ha lavorato oltre un decennio, con le metodologie di un vero detective e avvalendosi di documenti scoperti di recente.