
pubblicato nel 1749, "tom jones" racconta la storia di un trovatello, abbandonato in circostanze misteriose nella dimora del giudice allworthy, l`adolescenza spensierata, l`amore corrisposto per sophia, ma anche le peregrinazioni del giovane in giro per l`inghilterra.














un libro che porta la campagna in citta` e insegna davvero il "come fare" anche a chi non ha mai visto un seme, una zappa o un innaffiatoio in vita sua. le giuste ricette per imparare a coltivare fiori ortaggi e frutti nei "fazzoletti" di terra urbani: balconi, davanzali, terrazzi, cortili, giardini condominiali, orti urbani. e inoltre: le forme e il valore, personale e collettivo, educativo e terapeutico, di orto e giardino urbano, gli orti di comunita`, gli orti collettivi, in condivisione e in adozione, il guerrilla gardening, le bombe di semi, gli orti scolastici, gli orti in condotta di slow food, gli orti in carcere... e poi le storie di chi ha trasformato gli orti e il verde in progetti da condividere e imitare, con le testimonianze di alcuni protagonisti.


Formato da Andy Hall (Dobro), Andy Falco (guitar), Chris Pandolfi (banjo), Jeremy Garrett (fiddle), Travis Book (upright bass), quello degli Infamous Stringdusters è il gruppo più moderno dell'ambito di una musica tradizionale come il bluegrass. Sono degli esploratori di suoni, che inventano, creano e portano avanti un discorso molto personale.






questo libro si propone come una guida sia all`acquirente sia al proprietario di un telescopio, ma anche a chi si interessa di astronomia a prescindere dall`aspetto osservativo.

dal 1990 a oggi un`ondata di guerre civili si e` abbattuta su singoli paesi e intere aree regionali: la jugoslavia all`indomani della fine della guerra fredda, la somalia, l`africa occidentale e la regione dei grandi laghi nei dieci anni immediatamente successivi, il medio oriente, l`africa settentrionale e l`ucraina nel periodo piu` vicino a noi. questa proliferazione di guerre civili ha attirato l`attenzione di decisori politici, operatori umanitari, giornalisti e, naturalmente, studiosi. ma, allo stesso tempo, li ha convinti sempre di piu` a vedere nella guerra civile un fenomeno marginale, confinato una volta per tutte fuori degli spazi `centrali` del sistema internazionale e associato a qualche forma di arretratezza economica, politica o persino culturale. allargando la prospettiva oltre l`ultimo trentennio, il libro rovescia questa immagine. e sufficiente attingere all`esperienza storica, infatti, per constatare che la guerra civile costituisce un`esperienza centrale nella storia europea (e italiana). attorno a essa ruotano alcune delle determinanti fondamentali dell`ordine politico: l`edificazione e la successiva implosione della distinzione tra `noi` e gli `altri` la conseguente separazione tra cio` che e` dentro e cio` che e` fuori dall`unita` politica e, quindi, tra politica `interna` e politica `estera` la distinzione ancora piu` capitale tra violenza `buona` e violenza `cattiva`, `legittima` e `illegittima`, `legale` e `criminale`.

il ghiaccio e tanto solido quanto sfuggente, puo tramutare in polvere una montagna e affondare la piu grande nave mai costruita dall?uomo, eppure basta che la temperatura della terra si alzi ancora di qualche grado per farlo sparire per sempre dal mondo naturale. max leonard ci racconta la storia della civilta attraverso un punto di vista che rischiamo di non poter piu conoscere; un appassionato canto d?amore per quanto stiamo perdendo in questi tempi di stravolgimenti climatici: il freddo. quand?e l?ultima volta che avete visto davvero del ghiaccio? ormai di rado lo possiamo osservare nella gran parte delle nostre citta, durante inverni sempre piu caldi. mentre dappertutto i ghiacciai stanno letteralmente scomparendo: esempio plastico e drammatico del cambiamento climatico. e il "semplice" cubetto che mettiamo in una bibita non lo notiamo neanche, lo diamo cosi per scontato da diventare invisibile; invisibile come il costo energetico che ha produrlo e conservarlo. ma non c?e nulla di scontato nel ghiaccio: e anzi un elemento che definisce la civilta umana tanto quanto il fuoco. una sostanza curiosa e paradossale, che esiste e non esiste, e puo diventare uno specchio attraverso cui vedere noi stessi da un?angolazione nuova e inaspettata. il ghiaccio ha influenzato il nostro sviluppo dalle profondita della preistoria, ha accompagnato gli agricoltori e i pastori nomadi e ha iniziato a essere sfruttato come risorsa quando sono emerse le prime grandi civilta. senza il ghiaccio, la scienza non avrebbe fatto molti dei suoi passi in avanti, non potremmo nutrirci come facciamo oggi ne sottoporci a molte delle terapie mediche che ci salvano la vita. senza il ghiaccio, le metropoli, le campagne e gli oceani sarebbero molto diversi e i nostri musei e biblioteche non conserverebbero molti dei capolavori che piu amiamo. max leonard traccia in queste pagine una storia culturale, naturale ma soprattutto umana. sulla scia dei grandi scrittori di natura, intreccia i racconti delle e