 
	storia di una famiglia dall`inizio del secolo alla guerra civile spagnola, il romanzo e` gremito di personaggi: compone e scompone fatti ed esistenze in una trama fittissima e "ottocentesca" che, come uno specchio rotto, rimanda solo frammenti di vita. romanzo di grande modernita` dedicato alla nostalgia e che ha i suoi modelli dichiarati in stendhal, cecov e proust.
 
	"il titolo del libro allude, naturalmente, al popolare aneddoto illustrato anche su certe scatole di matite colorate che accompagnano tanti ricordi della nostra infanzia. la popolarita` di questo aneddoto e` dovuta al fatto che lo racconta il vasari: un fatto che e` anche la causa della sua mancata considerazione da parte della critica. ma il vasari non fa che parafrasare un succinto passo del secondo commentario del ghiberti: `nacque uno fanciullo di mirabile ingegno il quale si ritraeva del naturale una pecora; in su passando cimabue pictore per la strada a bologna vide el fanciullo sedente in terra et disegnava in su una lastra una pecora [...] cimabue meno` seco giotto e fu discepolo di cimabue`. ora, un aneddoto raccontato dal ghiberti non puo` essere liquidato come uno dei tanti aneddoti raccontati dal vasari, per il quale essi avevano la funzione di artifici retorici utili a dare compiutezza al racconto storico, secondo una concezione della storia che egli condivideva con i contemporanei. lo scritto del ghiberti appartiene a un genere letterario diverso e non ha le preoccupazioni del vasari. del secondo commentario, le cui notizie che si possono controllare risultano sostanzialmente attendibili, va preso sul serio tutto e io credo che anche il raccontino della pecora di giotto, al di la` del suo significato letterale, alluda almeno a due aspetti reali."
