il titolo stupisce: in una societa` aggressiva come la nostra, un elogio della dolcezza? e quale dolcezza poi? quella che - dice l`autore - non e` affatto una forma di debolezza, non e` un aspetto del non poter fare, anche se rifiuta di essere uno dei volti del potere. quella che possiede una sua forza, e ci fa vivere con pienezza tutte le facolta` di un`esistenza libera. la lettura di questo curioso libriccino e` stimolante. seguendo il gusto dell`autore per la divagazione e per l`anticonformismo, scopriamo come rendere piu` lieta la vita, come imparare a godere di istanti, sentimenti ed esperienze raffinati, e d`altro lato impariamo a riflettere sugli aspetti negativi e sgradevoli del nostro panorama sociale, per cercare di evitarli. citando i testi piu` vari, e dando prova di un gusto marcato per la trasgressione, audeguy invita a sottrarsi, senza fanatismi e senza contrapposizioni violente, al totalitarismo della societa` contemporanea, ai suoi imperativi futili, per recuperare autonomia e uno sguardo disincantato e lucido, ma attento alla dolcezza.
il canto del fiume perduto e` un "fantasy psicologico" emozionante e profondo. attraverso la storia dei personaggi che lo animano, si legge, si respira e si vive un`appassionata ricerca del se` e della capacita` di amare. avventure, insidie, scoperte e momenti d`incanto condurranno il protagonista, e forse anche il lettore, ad ascoltare il misterioso "canto del fiume perduto". umberto longoni, psicologo e sociologo, conosciuto come uno dei piu` noti psicologi italiani nell`ambito dello sport, ha dato prova, nel tempo, della sua vena di scrittura eclettica pubblicando per vari editori libri e manuali di argomenti diversi: da molti anni, inoltre, collabora a importanti riviste femminili di grande diffusione.
(martin cunz). quest`opera fondamentale di elia benamozegh nasce dalla ripresa di un suo manoscritto rimasto incompiuto che venne pubblicato per la prima volta a parigi nel 1914: in esso il rabbino livornese aveva condensato tutto il suo pensiero religioso ed elaborato una presentazione sistematica dell`ebraismo (comprendente torah scritta, torah orale e qabbalah). in questa prospettiva cristianesimo e islam vengono concepiti come tappe provvidenziali verso quella religione universale che i profeti d`israele hanno annunciato all`umanita`.
per molti di noi la pratica scientifica rappresenta un mondo difficile da decifrare: ne` la scuola ne` le discussioni che popolano giornali e trasmissioni televisive ci aiutano a dialogare (anche in modo critico) con il complesso di attivita` che chiamiamo scienza. eppure mai come oggi la capacita` di interrogarsi su teorie scientifiche e innovazioni tecnologiche e` stata rilevante anche per la nostra vita quotidiana: cosa sono davvero le biotecnologie? l`omeopatia puo` curare o e` una pseudoscienza? e giusto non vaccinare i propri bambini? edoardo boncinelli non riflette da filosofo, ma da scienziato. ai suoi occhi la scienza e` una ricetta per affrontare grandi e piccoli misteri della realta`. ed e` proprio da scienziato praticante senza timore di prendere posizione - che ci guida dentro il laboratorio dell`impresa scientifica e ci fornisce i principali elementi per valutare se e come la scienza costituisca una grande e progressiva conquista o una minacciosa prevaricazione ai nostri danni.
Il nuovo album, 2019.
2 LP. Roger Daltrey rilegge, in concerto, il capolavoro degli Who, accompagnato da una solida base orchestrale. La rock opera più bella di sempre è ben interpretata e suonata in modo magistrale. Tutta da godere. Edizione limitata in vinile, 180 grammi, stampa eu, copertina apribile.
"all`eta` di diciannove anni, di mia iniziativa e a mie spese, misi insieme un esercito, grazie al quale liberai la repubblica dal dominio dei faziosi." cosi` iniziano le "res gestae divi augusti", fatte incidere come suo testamento da augusto ormai vecchio. un testo minaccioso con il quale augusto rivendicava la legalita` della sua inquietante carriera politica. ben diverso e` il resoconto che ne da` tacito, grande smascheratore del linguaggio politico: la devozione per il padre cesare e la situazione politica di emergenza erano stati solo pretesti per la sete di dominio di ottaviano augusto che non esito` a schierarsi dalla parte dei cesaricidi, oso` arruolare un esercito privato e lo mosse contro antonio, ebbe quasi sicuramente una oscura parte nella morte dei due consoli in carica e alla fine punto` sulla capitale scortato dall`esercito vincitore. a diciannove anni, si fece attribuire la massima magistratura imponendo come collega un parente che era una semplice comparsa, liquidata fisicamente dopo poche settimane; atterri`, armi in pugno, il senato imponendogli di avallare una procedura sfacciatamente incostituzionale; avvio`, creando una inedita magistratura straordinaria - il "triumvirato" -, le piu` feroci proscrizioni. questa la "marcia su roma" di gaio giulio cesare ottaviano, figlio adottivo di cesare, e futuro augusto, il 19 agosto dell`anno 43 a.c.