nella boston puritana del seicento, hester, che e` giunta in america prima del marito, un attempato scienziato inglese, da` alla luce una bimba, frutto di una relazione adulterina. interrogata, rifiuta di fare il nome dell`amante e secondo le leggi del tempo subisce prima l`infamia della gogna, poi l`onta di portare sempre sul petto la lettera a (adultera), che lei stessa ha ricavato da un panno scarlatto. nel frattempo il consorte, creduto morto in un naufragio, giunge a boston e comincia, sotto mentite spoglie, a cercare colui con cui sua moglie lo ha tradito.
secondo marq de villiers, il problema della crisi dell`acqua non e` rappresentato dal fatto che la terra si stia prosciugando, come sostenuto dai piu`, ma che l`acqua manchi dove e` piu` necessaria, o non sia presente nella forma in cui puo` essere agevolmente utilizzata. le crisi idriche non sono quindi da intendersi in termini di scarsita`, ma di gestione e distribuzione della risorsa. una situazione che porta a pensare che nel prossimo secolo le guerre si combatterranno proprio per l`acqua. e i paesi coinvolti spenderanno piu` in un singolo giorno di guerra che per bonifiche e desalinizzazioni in grado di rifornire il loro fabbisogno per almeno un decennio.
una storia di odio, di amore, di sopravvivenza, che ha per protagonisti due giovani, uno tedesco, l`altro ebreo. il diario parallelo delle loro vite, di chi si crede vincitore ed e` dichiarato vinto dalla storia e di una vittima che risulta l`eroe vendicatore degli ebrei.
quando un matrimonio sembra essersi incagliato tra piccoli e grandi problemi quotidiani, forse il segreto e` farsi portare da un nuovo vento. quello del mediterraneo, per esempio. su consiglio dell`amico e mentore max, ferran e sonia decidono di partire con una barca a vela per un viaggio a due. una partenza reale e metaforica, che si rivela un`occasione preziosa per imparare di nuovo a comunicare e ad affrontare con serenita` imprevisti e tempi morti. i venti del mediterraneo li condurranno in una traversata ricca di emozioni, durante la quale scopriranno anche le cause del loro allontanamento. ritrovata una nuova bussola sara` piu` facile riscoprire la rotta e seguirla nonostante tutto. in barca come nella vita. nei momenti di bonaccia e in quelli di maestrale.
il web e` il nuovo mondo di oggi, virtuale si` ma non piu` di tanto. da oltre dieci anni le persone si incontrano in rete e, come i primi mercanti che attraversavano mari e deserti, hanno cominciato a dialogare in una strana lingua. uno slang che e` un misto di inglese, spagnolo, informatica, neologismi, goliardia, strane faccine fatte di punteggiatura e icone animate. con il tempo quell`idioma e` diventato di uso comune ed e` entrato a far parte del nostro vocabolario. chattare, uploadare, downloadare, rippare, scaricare, blobbare, craccare. siamo ormai abituati a frasi come: "ti mando una mail con l`allegato. lo zippo perche` e` ingombrante". i giornali ci informano che il digital divide preoccupa i governi di tutto il mondo e che la polizia e` sempre a caccia di cyberpedofili e responsabili di phishing. d`accordo, ma se volete che la gente si preoccupi, fate in modo che almeno capisca di cosa parlate! questo libro e` la bussola indispensabile a tutti i navigatori del web, a chi vuole capire e soprattutto non farsi ingannare da sedicenti guru, falsi profeti e imbonitori tecnologici. (prefazione di gianrico carofiglio)
l`autrice ha deciso di scrivere questo libro di fronte alla classica domanda di tutte le neo-mammesingle che incontrava: "e come hai fatto?" ossia, come ha fatto a fare una figlia a venticinque anni, a crescerla mediamente equilibrata e senza traumi ma, soprattutto, a ritrovare un uomo decente? la verita` e` che le librerie pullulano di manuali di cucco, ma nessuna di queste guide per single si preoccupa di chi non puo` mettersi a sgomitare in minigonna a un happy hour perche`, a quell`ora, gli asili sono chiusi, la tata stacca o magari, diciamolo, non ha piu` il fisico per la mini. qui, invece, si parla di come riemergere dal marasma emotivo che e` stata la separazione o la fine di una love story, di come sopravvivere agli incontri combinati dagli amici, di come rifarsi un guardaroba degno almeno di una cena a lume di candela, di come gestire gli sguardi straniti, imbarazzati, preoccupati di chi vede ancora in noi delle creature bizzarre, un po` da compatire e un po` da invidiare. con realismo e ironia questo volume guida lungo quel percorso a ostacoli che portera` verso una nuova vita sociale e sentimentale. se i figli hanno diritto ad avere degli amichetti, certo lo hanno anche le mamme. non pero` a cinquant`anni, quando il pargolo si sara` laureato e lei sentira` di aver assolto a tutti i suoi doveri di brava genitrice. ma subito!
