un invito rivolto a chi ne vuole fare un mestiere o a chi e` semplicemente curioso di sapere che cosa bolle nella pentola dell`archeologia. daniele manacorda insegna metodologia della ricerca archeologica all`universita` di siena. ha condotto numerose ricerche in italia e all`estero, occupandosi in particolare di storia dell`archeologia, di cultura materiale, di archeologia urbana.
chi l`avrebbe detto che una delle piu` grandi e bisbetiche scrittrici del novecento americano avrebbe potuto insegnarci come si flirta ai grandi magazzini, non senza delineare un ironico spaccato della societa` attraverso una lezione di stile? in questi saggi raccolti per la prima volta in volume in italia, l`ineffabile ideatrice del "cubismo letterario" spazia con comicita` da un improbabile soggetto cinematografico per un grottesco cinema muto fino a una bislacca lezione di geografia sintattica per arrivare, bonta` sua, a una brusca spiegazione sul modo piu` semplice per sfornare capolavori. tutto questo, naturalmente, senza tralasciare i ritratti dei grandi pittori e artisti che aveva sostenuto e frequentato nella parigi d`inizio secolo: matisse, ce`zanne, juan gris e quel picasso che la immortalo` in uno dei suoi piu` celebri capolavori. "flirtare ai grandi magazzini" e` un libro curioso, una perla audace nata nella grande stagione modernista, dove lo sperimentalismo linguistico si coniuga a un`acre satira dell`epoca corrente, per regalare al lettore un`esperienza estetica davvero imprevedibile, in grande sintonia con i movimenti piu` esplosivi e dirompenti della vecchia europa.
l`affetto e` l`elemento fondamentale della mente e del cervello. a somiglianza degli elementi fisici della gravita`, del vento e del fulmine, l`emozione ha forza e direzione. cosa succede pero` quando diventa insopportabile? quando gli eventi umani si accumulano e diventano incontenibili l`emozione puo` implodere risultando nel negativismo, nell`autismo e nella paralisi della psicosi. la mappa per uscire dalla psicosi e` focalizzata sul trovare l`affetto nella psicosi, collocarla entro il corpo del paziente e, infine, esprimerla a parole nel contesto della storia di vita del paziente, portandolo cosi` alla coscienza.
una silloge di testi non narrativi di italo calvino: articoli apparsi su riviste e quotidiani, interventi a congressi, interviste, introduzioni, cataloghi, lettere... testi eterogenei per forma ma compatti per i temi trattati: dalla riflessione sul rapporto con il lettore al problema del tradurre, al legame con la tradizione e l`avanguardia.
il protagonista della storia e` interessato e incuriosito dalla sua vita prenatale. le risposte sincere della mamma gli sembrano quasi piu` incredibili e meravigliose di quelle fantasiose della nonna. quando il ragazzino sa che la mamma aspetta un bambino alterna momenti di apprensione a momenti di meraviglia e di trepida attesa. la poetiche illustrazioni di alessandra cimatoribus dilatano il clima di sospensione e di mistero che tema della nascita. una breve introduzione di mariateresa zattoni sottolinea gli spunti offerti dall`autrice per affrontare il tema della nascita. silvia roncaglia e` una delle piu` qualificate autrici italiane di narrativa per bambini e ragazzi. ha pubblicato per le nuove ed. romane, citta` nuova, giunti, art`e`, fatatrac. alessandra cimatoribus prestigiosa illustratrice italiana ha illustrato il vangelo di luca per il messaggero. ha pubblicato per fatatrac, piemme, c`era una volta. alcuni suoi libri sono stati tradotti all`estero.

aprendo mente e cuore al suo lettore, natalia ginzburg compone un autoritratto condensato in poche pagine. "piccole virtu`" e` letto da giovanna mezzogiorno.
"affascinata fin dall`inizio da quel gran movimento di luci, di suoni, di animali, di esercizi sulla corda (al modo degli angeli) e di virtuosismi che e` ogni circo; ossessionata dalla scoperta di rouault, miro`, chagall, max jacob, seurat, dubuffet, picasso e perfino klee; con il desiderio evidente di non porre argine al "fluxus" dell`espressione, la pittura di miller mi sembra soprattutto una mimesi inarrestabile del metodo di apprensione di se` e del mondo che e` tipico della sua scrittura. un metodo che e`, appunto, sempre e di nuovo un ricominciamento." (dallo scritto di roberto sanesi)
quando i mercati monetari e finanziari del mondo sono in tempesta, gli addetti ai lavori generalmente invocano "una nuova bretton woods", per prevenire il disordine economico ed evitare conflitti politici. nella remota cittadina del new hampshire si riunirono nel luglio del 1944, ben prima della fine della seconda guerra mondiale, i rappresentanti di 44 paesi. gli accordi che furono raggiunti in quella storica conferenza hanno fatto si` che il suo nome evochi gli anni di stabilita` e progresso seguiti alla guerra. accantonata l`immagine convenzionale secondo cui bretton woods fu il risultato di un`amabile collaborazione tra inglesi e americani, steil mostra invece come la conferenza sia stata l`anello decisivo di un ben piu` ambizioso progetto geopolitico, messo a punto dal ministero del tesoro degli stati uniti e teso a ridimensionare drasticamente il regno unito, considerato come un rivale economico e politico. al centro della vicenda si situano le due figure antitetiche di john maynard keynes, il grande economista inglese, e di harry dexter white, il tenace tecnocrate americano, ispirato al modello del self-made man. utilizzando una massa impressionante di documenti d`archivio, steil offre un appassionante ritratto della controversa figura di white, vero artefice della centralita` del dollaro nel sistema monetario mondiale, che venne appunto sancita dagli accordi di bretton woods. prefazione di pierluigi ciocca.

Wynton Marsalis e la Jazz At Lincoln Center Orchestra rileggono le musiche natalizie in modo classico ma anche creativo. Ci sono alcuni degli standards più noti, come Jingle Bells, White Christmas, I'll Be Home For Christmas, Merry Christmas Baby, Have Yourself a Merry Little Christmas. Come ospiti, alle voci abbiamo Gregory Porter, Rene' Marie e Cecile McLorin Salvant
Antologia sulla carriera per il rocker statunitense. 15 canzoni, registrate tra il 1998 ed i giorni nostri, a conferma della popolarità, tutta Americana, di Kid Rock.

Ristampa rimasterizzata di Pyramid, uno dei dischi più famosi del quartetto. La ristampa contiene anche Patterns, inciso nel 1959, come Pyramid. Inoltre il CD preenta anche una versione definitiva del classico di John Lewis, Django.
Disco dal vivo per il sassofonista jazz, con Peter Evans, Leo Genovese, John Hebert e Tyshawn Sorey,
Sequel Records 1998.
