


l`inizio della filosofia occidentale consiste nella domanda dei primi pensatori greci sul fondamento originario del tutto che essi riconoscono come dio o come il divino. la metafisica classica approda con dio all`elemento primo e supremo che nel pensiero tardo antico e` considerato come l`uno originario. il pensiero cristiano e` guidato, dalle sue origini al medioevo, dall`idea di dio che viene giustificata razionalmente e sviluppata. oggi si vive e si pensa come se dio non ci fosse. e tuttavia la fede possiede in tutte le religioni una potenza che, nuovamente risvegliata, puo` divenire nelle sue forme estreme addirittura minacciosa. a maggior ragione la questione di dio deve essere filosoficamente ripensata a partire dalla sua storia.



ambientato nel pieno della grande guerra, "il diavolo in corpo" racconta la precoce avventura di un adolescente, francois, che libera la sua vita da ogni altro legame per offrirsi, ricambiato, a una donna sposata, marthe. ma con un raffinato montaggio narrativo di voci e prospettive dissonanti, radiguet tradisce il giovanile entusiasmo del suo protagonista e i turbamenti, le emozioni, gli stupori di quella iniziazione alla passione e alla vita scolorano in un`amara sensazione di mistificazione.

Cinema Culture 1999, UK. Il libro di Mikita Brottman è un'approfondita storia dei film che in qualche modo sono considerati di cattivo auspicio o addirittura maledetti. Affronta argomenti come decessi sul set, crimini ispirati dai film, fan ossessionati e bizzarre coincidenze che inducono a pensare che un film sia dannato. In inglese.




la riflessione sui molti modi di non viaggiare, sulle situazioni imbarazzanti in cui ci si trova quando bisogna parlare di posti dove non si e` mai stati, non meno di quella sugli artifici da inventare per cavarsela, dimostra che non e` affatto impossibile avere uno scambio appassionante a proposito di luoghi dove non abbiamo mai messo piede. questo anche, e forse soprattutto, con chi come noi e` rimasto a casa.

la "filosofia perenne" insegna che ogni cosa, ogni vita e l`anima di ogni individuo rinviano a un`unica realta` divina che sta a fondamento di tutte le cose. ma se vogliamo trovare una testimonianza autentica di tale filosofia non dobbiamo rivolgerci ai filosofi e ai letterati di professione, i quali per lo piu` ne posseggono una conoscenza solo di seconda mano, bensi` a quegli "individui eccezionali" che hanno "deciso di adempiere a certe condizioni, rendendosi pieni di amore, puri di cuore e poveri di spirito": da eckhart ai mistici cristiani, da lao tse ai mistici buddhisti e induisti. dalle opere che di loro ci sono pervenute huxley ha estratto una serie di brani e li ha incastonati in un commento personale.


Nuovo disco in studio per la band di Trey Anastasio, il primo da cinque anni a questa parte. Preceduto da critiche americane entusiaste ( è il migliori disco dei Phish dopo Billy Breathes ), Fuego è indubbiamente un signor disco.La produzione adulta, Bob Ezrin, e la band stessa, solida quanto collaudata, non potevano certo fallire, ma poi Anastasio ci ha messo la penna ed ecco che abbiamo già diverse canzoni in odore di jam, che sono già degli stadards nelle esibizioni dal vivo. Canzoni aperte, fluide, con piano e chitarra a dominare, canzoni quali,: 555, Halfway to the Moon, Devotion to a Dream, Womabt, solo per citarne alcune. Phish are back ! Il loro disco più bello, da molti anni a questa parte. Copia non sigillata.





un racconto aggrappato alla realta`, "vissuto alla giornata": la lenta maturazione d`un giovane solo e arrabbiato, avido di conoscere, affamato di parole e di libri. "ragazzo negro", quasi un romanzo di formazione, e` l`autobiografia simbolica di richard wright, scrittore negro nativo del mississippi, dapprima sguattero, spazzino, spalatore, poi impiegato alle poste, agente di assicurazioni, disoccupato, infine narratore di brevi racconti pagati pochi dollari a cartella. l`esperienza di vivere nelle cose, scoprire le parole come arma di liberazione: il coraggio di progettare la propria esistenza proiettandola verso il viaggio dell`utopia come scelta d`una fuga che non e` piu` passiva sconfitta.