
2 CD. 20 classici temi da film, orchestra condotta da Elmer Bernstain.

"prima di ogni altra cosa va detto che queste immagini sono indimenticabili al piu` alto livello dell`arte fotografica. e non e` difficile comprendere perche` il ritrovamento delle lastre fotografiche di colui che era stato sino a quel momento un ignoto fotografo operante a new orleans nei primi anni del secolo costituisca una stupefacente scoperta e un arricchimento della inesauribile storia della fotografia. ottantanove lastre fotografiche in differenti stadi di corrosione, di deterioramento e di disfacimento furono il tesoro che lee friedlander scopri` nella new orleans dei tardi anni cinquanta, e che in seguito acquisto`. quando, nel 1970, una selezione di superbe riproduzioni di quelle lastre, ingegnosamente sviluppate da friedlander, fu pubblicata dal museum of modern art, il libro divenne immediatamente, e legittimamente, un classico. molto, in queste immagini, testimonia il gusto dell`epoca: un`aura da bassifondi; la provenienza pressoche` mitica (storyville); l`aspetto informale, antiartistico, che si accorda con l`anonimia virtuale del fotografo e quella reale delle sue modelle; il loro status di objets trouve`s, come un dono del passato." (dall`introduzione di susan sontag)


charles darwin, il piu` importante biologo dopo aristotele, e` uno scienziato che il grande pubblico del nostro paese conosce ben poco, e nei riguardi del quale coltiva veri e propri pregiudizi. l`idea che l`uomo e la scimmia siano parenti e che adamo, nelle nostre origini, non c`entri un bel niente, insieme ai dogmi di una cultura crociana, volta all`assoluta glorificazione dello spirito umano, hanno di sicuro contribuito a mettere il grande scienziato nella camera buia dei cattivi. oggi, finalmente, molte cose stanno cambiando e pare giunto il momento favorevole alla messa in scena di una pie`ce sulla vita e sulle opere di darwin. nel volume sono compresi una biografia dello scienziato e il testo teatrale.

nel momento in cui la storia siciliana si fa storia italiana, de roberto affonda con gelido distacco il suo bisturi nel "decadimento fisico e morale di una stirpe esausta", e se ne serve per rappresentare la cancrena di un`intera nazione. il racconto si svolge tutto fra un testamento e un comizio: il primo apre il romanzo, testimoniando l`antico familismo feudale, il secondo lo chiude, dando voce alla mistificazione risorgimentale, al trasformismo, alla demagogia della nuova politica. saranno le parole dell`ultimo erede della famiglia a segnare la pace fatta tra vecchio e nuovo: "ora che l`italia e` fatta, dobbiamo fare gli affari nostri". prefazione di giovanni sabbatucci.


Omnibus Press, 1997, UK. Il volume raccoglie gli alberi genealogici in formato poster dei Beatles e di artisti a loro collegati.


Quando, tre anni fa, uscì Post Pop Depression, Iggy Pop dichiarò che quello sarebbe stato probabilmente il suo ultimo album.Dato che sentiva di non avere più le energie necessarie per intraprendere nuovamente lo sforzo di realizzarne un altro.Invece, Iggy ha smentito sé stesso.Free è un disco diverso, un album anomalo.Non è inseribile nel solco dei dischi più rock del vecchio leone, ma è un lavoro intimista, basato su suoni succinti, atmosfere interiori e qualche tocco anche jazzato.Un disco di indubbio spessore, tanto piacevole, quanto inatteso. Digipack limited edition.
Un disco diverso e coraggioso, che ci mostra un Iggy Pop ancora volutamente creativo.
