
i souvenirs di elisabeth vige`e le brun (1755-1842) sono, innanzi tutto, l`autobiografia di un`artista, la storia della vocazione, del suo percorso creativo, della sua committenza. dietro la pretesa ingenuita` e la maschera della modestia femminile, dietro la civetteria di una donna consapevole della sua bellezza e dei suoi successi, avvertiamo una passione totalizzante, sorretta da una grande ambizione e da un`implacabile energia. questa passione e` la pittura. madame vige`e le brun non si azzarda mai ad avventurarsi sul terreno della riflessione teorica e le brevi annotazioni di carattere tecnico sono annegate nel flusso dci ricordi. l`artista non e` un intellettuale e manca, comunque, della cultura necessaria per imbastire un discorso critico. dipingere e` per lei un dato istintivo, che assorbe nutrimento direttamente dalla vita e, alla fine di queste memorie, sorge il sospetto che sia, in realta`, la vita stessa a essere vissuta in funzione della pittura. con ottimismo incrollabile, con curiosita` entusiasta, madame vige`e le brun attraversa le prove piu` difficili della sua avventurosa esistenza. ha l`edonismo della bellezza e il suo occhio instancabile registra con uguale avidita` un quadro di raffaello, un paesaggio, anfiteatro romano, un viso di donna. non e` solo la vista a lavorare per lei: tutti i suoi sensi sono impegnati a selezionare, ad assorbire le emozioni che le giungono dal mondo esterno e che ci restituira` come gioia di vivere attraverso la sua pittura.



un giovane di una tribu` hopi, nel new mexico, si caccia in un guaio molto piu` grande di lui quando cerca di impegnare per pochi dollari un diamante e viene accusato di aver partecipato a una rapina a mano armata terminata con la morte del gioielliere. il ragazzo sostiene di aver ricevuto la pietra preziosa da un vecchio eremita incontrato nel grand canyon. il tenente joe leaphorn, ormai in pensione dalla navajo tribal police, e il suo vecchio collega jim chee credono nell`innocenza del giovane. insieme si imbatteranno in una storia di cinquant`anni prima: uno spaventoso disastro aereo, un commerciante di gioielli diretto a new york dalla fidanzata incinta, una contesa eredita` miliardaria. ma nello sconfinato ovest americano tutto e` permesso e ci sono uomini disposti a tutto pur di impedire che la verita` venga alla luce.

"le discipline artistiche si sviluppano, nel corso del vii secolo, con volonta` di organizzazione a un tempo discriminatoria e unitaria. i due grandi ordini architettonici definiscono il disegno d`insieme e il complesso dei propri elementi particolari; la decorazione e` presa a prestito delle altre due discipline - la scultura e la pittura - ma e` subordinata alle esigenze della costruzione. la statuaria si rende indipendente dall`architettura, ma, grazie al ritorno alla geometria imposto dall`"arte dedalica", la struttura del corpo umano viene messa in accordo con le norme dell`architettura." (jean charbonneaux)



il volume prende in esame l`architettura e l`urbanistica, la scultura, la pittura e la ceramica, illustrandone non solo le evoluzioni estetiche e tecniche, ma anche il loro profondo legame con le vicende storiche, politiche e socio-economiche dell`epoca. l`architettura raggiunge il massimo splendore grazie all`equilibrio fra perfezione tecnica e gioco delle proporzioni matematiche. la scultura e` profondamente rinnovata da personalita` come mirone, fidia, policleto. infine nella pittura assistiamo alla formazione e apogeo dello stile classico, che ha al suo centro la rappresentazione plastica della figura umana, e agli esordi dell`espressionismo, con una pittura ricca di chiaroscuri e in uno spazio che comincia a vivere.


"ci sono dei geometri che hanno avuto piu` storie di me": un`affermazione che non ci si aspetterebbe da marcello mastroianni, una carriera fatta di piu` di 160 film e una reputazione da latin lover. eppure si apre cosi` questo libro che enzo biagi dedica a uno dei piu` grandi attori italiani, tanto per chiarire fin dall`inizio che in queste pagine non si troveranno facili luoghi comuni, ma le parole di due amici che rievocano con serenita` persone e tempi lontani; la "bella vita" di un uomo fatta di passioni e di tristi addii, piena di incontri e di solitudini. vedremo un ragazzino di nome marcello che versa, per renderla piu` fragrante, alcune gocce di profumo su una rosa prima di regalarla a una fidanzatina e lo ritroveremo attore famoso, protagonista di capolavori come la dolce vita, circondato da donne indimenticabili come silvana mangano, anita ekberg, sophia loren, faye dunaway e catherine deneuve. enzo biagi e` regista di un grande film da leggere nelle pagine di un libro.

i personaggi della gilda, emblemi della "gioventu` bruciata" che abitava le periferie milanesi nel dopoguerra, vivono di sogni acerbi quanto ardenti, di amori consumati, di speranze deluse e illusioni bruciate. solo le luci del varieta` riescono, per un attimo, a lenire il grigiore di una periferia che offre ben poco ai fremiti delle varie gilde, dei carletto protagonisti di queste storie testoriane. racconti pervasi di notevole fisicita` e sensualita`, talora di ironia, che si incidono come simboli, quadri esistenziali con impianti da fotoromanzo ambientati tra societa` ciclistiche, palestre di boxe, immensi caseggiati; ma anche il mondo dorato della rivista e della commedia musicale di cui testori fu sempre un grande ammiratore.




"memorie di un seduttore", pubblicato da kierkegaard nel 1843, mette in scena l`astuto ed elegante gioco estetico del seduttore che conquista la sua preda incantandola con le armi dello spirito. si tratta di una figura demoniaca, che arriva a possedere la donna, rapita dalla musica ammaliante della sua arte, per poi abbandonarla in una logorante disperazione. prefazione di gabriella caramore.



Il classico album acustico, uno dei capolavori di Springsteen. Nuova versione in vinile, rimasterizzata usande i source tapes originali. Vinile audiofilo 180 grammi, stampa Usa. Versione perfettamente uguale a quella originale.












"renoir e` stato uno dei registi su cui di piu` l`amore ha agito come motore creativo e il cui oroscopo e` stato influenzato dal segno di venere. la conoscenza in renoir passa attraverso l`amore e l`amore attraverso l`epidermide del mondo." (gian piero brunetta) "questo libro e` una lettura che ci introduce a poco a poco dentro l`opera di renoir, rivelandone i segreti, dandocene non poche chiavi di lettura. piu` che un`autobiografia e` una riflessione sulla propria esistenza e sulla propria opera fatta da un uomo lucido e appassionato, che mai ha smarrito il gusto per la vita." (gianni rondolino)

"Arrangiamenti Rielaborati Nel 2021" written on back cover
This album is a collection of popular Antonella Ruggiero's songs revisited by Antonella herself and her producer Roberto Colombo in 2021. This is actually an album (not a compilation), since every track is re-arranged and re-recorded by the Artist.
