

scopo di questo libro non e` quello di offrire una serie cronologicamente ordinata di medaglioni degli autori. il materiale e` ripensato come una galleria di problemi, da cui emergono i nodi fondamentali sui quali bisogna riflettere per approfondire lo studio, nell`ambito della letteratura latina, dei generi della poesia. invece che a epoche storiche parziali e delimitate, i singoli capitoli sono quindi dedicati alla poesia epica e didascalica, alla bucolica, alla lirica e all`elegia, alla satira e all`epigramma, ai testi teatrali, considerati ciascuno nell`intero arco della letteratura latina antica come insieme sistematico e come unita` problematica.

il novecento ha permesso di superare una visione rigida e ristretta dei rapporti fra teatro e letteratura, riassumibile in buona sostanza nella formula: il teatro consiste (esclusivamente) nella rappresentazione di testi drammatici. la vera e propria "esplosione" a cui la contemporaneita` ha sottoposto questi rapporti ha permesso di svelare la ricchezza delle relazioni esistenti fra questi due campi dell`arte e dell`immaginario, agendo retroattivamente anche sulla loro comprensione storica. il presente volume si situa nello spazio letterario del teatro, o meglio, e` dentro quello spazio che abitano gli "oggetti" di cui parla: testi drammatici ma anche, e soprattutto, trattati, saggi critici, teorie, racconti e romanzi, memorie e autobiografie.

attraverso un`analisi serrata dei meriti e demeriti dei regimi presidenziali e parlamentari, nelle loro numerose varianti pure e miste, il volume mette in luce le caratteristiche di fondo dei due tipi di sistema - rigidita` nel primo caso, flessibilita` nel secondo - giungendo a una conclusione espressa con misura e tuttavia in contrasto con alcune teorie correnti. per la stabilita` della democrazia, il presidenzialismo sembra essere un sistema piu` rischioso del parlamentarismo e proprio le ormai numerose testimonianze accumulatesi sui regimi presidenziali dell`america latina e in asia, nonche` il successo delle democrazie europee occidentali, sembrano deporre a favore delle istituzioni parlamentari.





quando i nostri sogni scompaiono, abbiamo due possibilita`: possiamo lasciarli andare e cercare di dimenticarli, oppure possiamo andare a cercarli, fosse anche per mari e per monti, per ritrovare, con loro, anche noi stessi. una storia delicata e soffusa come il sogno che racconta.