
roma durante il fascismo. il commissario di polizia don ciccio ingravallo e` incaricato di svolgere un`inchiesta su un furto di gioielli avvenuto al 219 di via merulana, una via popolare nel cuore di un vecchio quartiere. nella casa abitano due amici del commissario: i coniugi balducci, dai quali e` solito andare a pranzo nei giorni festivi. per lo scapolo don ciccio liliana balducci e` l`incarnazione della dolcezza e della purezza femminile. un mattino, liliana viene selvaggiamente assassinata nel suo appartamento: il furto dei gioielli e l`assassinio sono opera di una stessa persona? da questi episodi prende il via il romanzo gaddiano, che, apparso in "letteratura" nell`immediato dopoguerra, fu scritto a firenze nel ricordo di un lontano soggiorno nella capitale (1926-27). basandosi su un reale fatto di sangue, gadda costruisce un intrigo poliziesco che gioca su un duplice registro: puo` essere letto, infatti, come eco del mondo e come bricolage letterario. prefazione di pietro citati e nota di giorgio pinotti.