Wishlist

i prodotti che vorresti acquistare

lasciatosi alle spalle i sogni di successo del suo gruppo musicale, raymond cerca di sfuggire alle responsabilita` di giovane padre e insegnante vivendo un`esistenza virtuale online, nell`universo dei giochi di rete. ma qual e` il confine tra gli sparatutto e la vita vera? non assomiglia molto anche questa a un videogame, se si eccettua il fatto che manca la funzione "ricarica partita salvata"? certo raymond deve veramente pensare di trovarsi all`interno di un videogioco quando vede all`aeroporto di glasgow l`ex amico simon: tutti lo credevano morto un paio d`anni prima in un incidente aereo; ma in realta` si era solo dato alla latitanza per intraprendere la brillante carriera del terrorista internazionale.

cardine fondamentale dell`approccio psicodinamico, il concetto di interpretazione mostra ormai, insieme a quest`ultimo, segni di stanchezza che giustificano e invitano a una revisione del tema nella sua globalita`. ancorato a questa premessa, e seguendo una prospettiva storica, fossi prende in esame i contributi degli studiosi che hanno posto i fondamenti dell`ermeneutica recente e che si sono dedicati allo studio dei rapporti fra ermeneutica e scienza ed ermeneutica e psicoanalisi, evidenziando inoltre le piu` importanti proposte teoriche delle tante scuole di orientamento psicodinamico e il loro uso del concetto di interpretazione. la constatazione dei cambiamenti cui la psicoanalisi va incontro in questi ultimi anni rende necessario un diverso modo di intendere l`interpretazione: il nuovo modello `storiografico` costruito dall`autore porta allo sviluppo di una teoria clinica di intendere i fattori terapeutici, il transfert, il rapporto analitico, la conoscenza.

nel 2000 "gli ultimi della classe" ha aperto la strada a una visione di napoli non patetica, non rassegnata, non retorica. il tema del libro e` l`abbandono scolastico, affrontato con empatia e severita`. l`autrice ha diviso una stagione con i maestri che, a dispetto di ogni difficolta`, offrono ai bambini che vivono nelle sale giochi, nei bar, nelle vie delle periferie dimenticate e nei cantieri del lavoro nero una scuola diversa da quella che li ha respinti e perduti. e ha raccontato le storie, le voci, i volti di quei ragazzi e degli insegnanti, della loro "scuola di strada", un esempio studiato e imitato in tutto il mondo.

Questo sito utilizza solo cookies tecnici e cookies analitics propri e di terzi. Per ulteriori informazioni vedi la nostra informativa. Chiudi