
al-haditha, iraq, 25 novembre 2005. per ritorsione contro un attentato subi`to, una compagnia di marines, protetta da regole ambigue, massacra due famiglie di civili inermi. la minuziosa, atroce istantanea di un incubo reale e senza apparente via di uscita.

"non in fretta si legga il libro dell`efesio eraclito. stretta la via, difficile il passaggio. profonda notte e oscurita`. ma se e` guida un iniziato ai misteri, piu` del sole fulgente e` limpido." cosi` raccomandava, e metteva in guardia, un anonimo antico. quella di eraclito e` infatti una tra le piu` enigmatiche, ma anche piu` ricche di stimoli, opere filosofiche che siano mai state scritte. questa nuova edizione si avvale di una traduzione e di un apparato critico che, in modo rigoroso e originale, mette in luce i rapporti di eraclito con la tradizione orfico-dionisiaca greca e il pensiero e le religioni orientali.


emil costantin sabau e` un tredicenne rumeno immigrato illegalmente in italia. vive a torino, affidato a se stesso e alla sua voglia di resistere e affrancarsi da un destino avverso. a fargli compagnia, solo l`amico del cuore, marek, e l`eroe prediletto, tex willer. nonostante sia accolto in casa da un giovane e ricco architetto, ben presto emil decide di partire e di andare alla ricerca del nonno paterno, un artista di strada che gli scrive lettere vivaci in una strana lingua meticcia, e che e` stato visto, l`ultima volta, a berlino. durante il suo viaggio attraverso i confini dell`europa, emil incontra e si scontra con nuovi compagni di strada, districandosi tra speranze e illusioni, e cercando, giorno dopo giorno, una nuova collocazione nel mondo. sullo sfondo di grandi questioni internazionali, ma con lo sguardo rivolto alla quotidianita` della vita, fabio geda scrive con empatia e leggerezza un fresco e moderno romanzo di formazione. una narrazione che fa ancora sperare nel futuro.

Charly Matteï ha chiuso con il suo passato da fuorilegge. Da 3 anni conduce una vita tranquilla dedicandosi alla moglie e ai due figli. Ma una mattina viene abbandonato nel parcheggio del vecchio porto di Marsiglia con 22 pallottole nel corpo. Contro ogni aspettativa non morirà...




