


questo libro racconta la storia culturale e sociale del pene: visto di volta in volta come fonte di vita, simbolo di un sacrosanto patto con dio, come emblema della vergogna o come scettro e bastone del comando, come semplice "attrezzo scenico" per l`industria farmaceutica, e - infine - come puro (impuro) strumento di penetrazione. il pene si e` sempre situato al centro dell`evoluzione culturale dell`uomo (e della donna) in occidente. con luminari del calibro di leonardo da vinci, sigmund freud, walt whitman e norman mailer, che hanno trattato da par loro questo soggetto, david friedman passa con disinvoltura dal registro alto, supercilioso, a quello basso, popolaresco in questa sua divertente (ma in buona sostanza serissima) rassegna di usi e costumi che risalgono alla piu` remota antichita`. in eta` moderna il pene e` oggetto e soggetto di mille desideri, frustrazioni e rimozioni, fino a segnare, oggi, il confine tra il lecito e l`illecito, fra l`allusione e l`osceno, l`erotico e il pornografico...

"ero dietro di te", dice il biglietto che un cameriere porge al protagonista, un trentenne venuto a passare qualche giorno in italia per sfuggire alla crisi violenta della sua vita coniugale. a scriverlo e` stata alice, una ragazza che vorrebbe entrare in sordina nella vita del protagonista, con la leggerezza di un`ombra, di un preventivo ricordo, di un`incalzante occasione. ma il giovane francese, che ha vissuto fino a trent`anni una vita senza fessure, la vita del "signor tutto bene", ha sposato una donna del madagascar e ne ha avuto due figli, e` troppo avvolto e ulcerato nelle sue vicende coniugali, nelle ferite inflitte e ricevute in una relazione drammatica e impetuosa, per accogliere quella brezza leggera che soffia alle sue spalle. almeno per ora... comincia cosi una storia che prima di diventare d`amore e` soprattutto di sofferenza, di confusione, di incapacita` e di rivelazione: che a trent`anni si puo` cominciare a capire la propria vita e a viverne una nuova.

il libro raccoglie 24 saggi di altrettanti autori inglesi in una sorta di scorribanda che, dalla seconda meta` del `700 fin quasi ai nostri giorni, spazia in un territorio vastissimo. si inizia alla vigilia della rivoluzione francese, si attraversa la grande stagione della pubblicistica romantica (lamb, de quincy, hazlitt), passando per vittoriani come stevenson e butler, decadenti come heerbohm, paradossali fustigatori come chesterton, profeti visionari come d. h. lawrence, fino ai moderni epigoni (huxley, orwell, graves...), per chiudere con virginia woolf. una carrellata fra narrativa, autobiografia e saggio critico, generi fusi e riproposti ogni volta in modo unico e innovativo.



"con un sogno nel bagaglio" e` in primo luogo la relazione di un viaggio che luigi pirandello fece in portogallo nel settembre del 1931. l`occasione fu l`invito, in qualita` di ospite d`onore, del quinto congresso della critica drammatica e musicale che un intellettuale portoghese, antonio ferro, aveva organizzato a lisbona con l`idea di renderlo "itinerante" in modo da far balzare il suo paese alla ribalta della stampa internazionale. il libro, frutto di lunghe ricerche in archivi pubblici e privati e ricco di documenti inediti, rende conto di un importante e dimenticato avvenimento culturale dove paradossalmente si dibatte` di liberta` d`opinione e di indipendenza della critica in un paese che stava precipitando nella dittatura.

un saggio-romanzo - ma decisamente romanzo, nel senso del prevalere in esso del quadro d`ambiente storico e psicologico - in cui lo storico letterarto fejto racconta di un viaggio fatto agli inizi degli anni trenta nei luoghi che furono dell`impero austro-ungarico, per rivedere affetti e amicizie sparsi dall`adriatico a budapest: ma per rivivere soprattutto nei ricordi e nelle impressioni ad essi legati. ne esce un libro in cui i ricordi si mescolano a racconti di viaggio, interviste politiche e letterarie fatte in croazia e e meditazioni.



maria e patti si amano da alcuni anni e vivono assieme in una casa alla periferia di milano. maria, di origine siciliana, fa l`insegnante, patti fa il meccanico in un garage e, da quando vive con maria, ha affittato il suo appartamento a gimmy, un giovane musicista. tutto sembra andare bene, senonche` i genitori di maria decidono di andare a milano. il panico afferra maria, patti pensa di risolvere la situazione con un matrimonio fasullo tra l`amica e gimmy, in cambio di due anni di affitto gratis. si celebrano le nozze, marito e moglie alla festa si ubriacano e la prima notte di matrimonio fanno l`amore. lei resta incinta. ne segue una serie di situazioni tragicomiche, finche` il figlio nasce e i tre decidono di formare una famiglia un po` speciale.

due giornalisti bloccati in afghanistan vengono catturati da un signore della guerra che diventa l`arbitro del loro destino. una scienziata che indaga sul disastro ecologico del lago arai incontra un ex ufficiale del kgb che vuole aprirle gli occhi, su se stessa e sull`america. una coppia di escursionisti attraversa il kazakistan mentre il loro matrimonio si sfalda e la guida sembra interessarsi piu` alla donna che alle difficolta` del viaggio, il figlio di un ambasciatore americano e` coinvolto nella vita violenta e illegale di una citta` dell`asia centrale. un missionario in incognito cerca di conciliare le proprie pulsioni sessuali con l`urgenza della propria fede. storie che oscillano tra un crudele e acuto umorismo e una profonda, drammatica partecipazione.

un taccuino inedito e finora totalmente sconosciuto alla critica, ritrovato da due giovani studiose di harvard, cristina gragnani e ombretta frau, nel fondo manoscritti dell`universita`. un quaderno fitto di appunti di letteratura, riflessioni filosofiche, abbozzi di novelle, trame di romanzi, dialoghi di commedie, preziosa testimonianza della personalita` umana e letteraria di luigi pirandello.

poeta dalla forte tensione intellettuale, morale e filosofica, persio compose ancora giovanissimo queste sei satire che costituiscono un modello di poesia "umile" e aderente alla realta`, in opposizione alla poesia ufficiale e altisonante. nei suoi versi il giovane volterrano esalta i piaceri semplici e profondi: lo studio, l`amicizia, la liberta` interiore, sferzando con violenza i vizi e costumi dei suoi contemporanei, dall`ipocrisia all`avarizia, dalle dissipatezze della gioventu` gaudente al servilismo e all`adulazione verso il potere. persio resituisce cosi` il genere satirico alla forte tensione morale e civile delle sue origini, costituendo un unicum nella letteratura latina.

















opera fondamentale della letteratura contemporanea e vertice, con "la terra desolata", della produzione di eliot, "assassinio nella cattedrale" e` una tragedia che si avvicina - per il senso d`attesa di eventi misteriosi e terribili, risolutori e vendicatori - alle tragedie antiche. il conflitto dell`arcivescovo becket, fatto uccidere presso l`altare da enrico ii al quale egli ha negato un ossequio superiore a quello per la chiesa, e` un conflitto interiore, quello della coscienza con le tentazioni dell`orgoglio, esteriorizzate nel dramma dall`intervento dei quattro tentatori. la forza drammatica del coro e i versi brevi, ritmati secondo una metrica vicina al versetto biblico, hanno dato a quest`opera un enorme successo critico e teatrale.

in un castello della maremma toscana vicino alla bolgheri di giosue` carducci, arriva un venerdi` di giugno del 1895 l`ingombrante e baffuto pellegrino artusi. lo precede la fama del suo celebre "la scienza in cucina e l`arte di mangiar bene", il brioso e colto manuale di cucina, primo del genere, con cui ha inventato la tradizione gastronomica italiana. ma quella di gran cuoco e` una notorieta` che non gli giova del tutto al castello, dove dimora la famiglia del barone romualdo bonaiuti, gruppo tenacemente dedito al nulla. la formano i due figli maschi, gaddo, dilettante poeta che spera sempre di incontrare carducci, e lapo, cacciatore di servette e contadine; la figlia cecilia, di talento ma piegata a occupazioni donnesche; la vecchia baronessa speranza che vigila su tutto dalla sua sedia a rotelle; la dama di compagnia che vorrebbe solo essere invisibile, e le due cugine zitelle. in piu`, la numerosa servitu`, su cui spiccano la geniale cuoca, il maggiordomo teodoro, e l`altera e procace cameriera agatina. contemporaneamente al cuoco letterato e` giunto al castello il signor ciceri, un fotografo: cosa sia venuto a fare al castello non e` ben chiaro, come in verita` anche l`artusi. in questo umano e un po` sospetto entourage, piomba gelido il delitto. teodoro e` trovato avvelenato e poco dopo una schioppettata ferisce gravemente il barone romualdo. i sospetti seguono la strada piu` semplice, verso la povera agatina. sara` pellegrino artusi a dare al delegato di polizia le dritte per ritrovare la pista giusta.

3 agosto 2010. tornata a casa dopo il funerale del padre, lison si vede consegnare un pacco, un regalo post mortem del defunto genitore: e` un curioso diario del corpo che lui ha tenuto dall`eta` di dodici anni fino agli ultimi giorni della sua vita. al centro di queste pagine regna, con tutta la sua fisicita`, il corpo dell`io narrante che ci accompagna nel mondo, facendocelo scoprire attraverso i sensi: la voce stridula della madre anaffettiva, l`odore dell`amata tata violette, il sapore del caffe` di cicoria degli anni di guerra, il profumo asprigno della merenda povera a base di pane e mosto d`uva. giorno dopo giorno, con poche righe asciutte o ampie frasi a coprire svariate pagine, il narratore ci racconta un viaggio straordinario, il viaggio di una vita, con tutte le sue strepitose scoperte, con le sue grandezze e le sue miserie: orgasmi potenti come eruzioni vulcaniche e dolori brucianti, muscoli felici per una lunga camminata attraverso parigi e denti che fanno male, evacuazioni difficili e meravigliose avventure del sonno. con la curiosita` e la tenerezza del suo sguardo attento, con l`amore pudico con cui sempre osserva gli uomini, pennac trova qui le parole giuste per raccontare la sola storia che ci fa davvero tutti uguali: grandiose e vulnerabili creature umane.








Ristampa rimasterizzata di materiale edito in origine solo via web. Materiale tratto dagli archivi personali di Frank Zappa.








"scuolaforesta" e` un libro insolito, apparentemente bizzarro. si tratta di un vero e proprio manuale di etologia (fantastica) dove i bambini vengono suddivisi in diverse categorie (soporiferi, insaziabili, sfuggenti, adesivi) ricavando poi 58 descrizioni (la bimba-foca, il bimbo-maiale, il bimbo-cammello). eta` di lettura: da 9 anni.



una raccolta unica nel suo genere sulla saggezza e la spiritualita` degli indiani d`america. orso in piedi, alce nero, tatanga mani, momaday e ohiyesa sono solo alcuni degli autori qui chiamati a testimoniare il profondo amore per la natura e il grande rispetto per la vita che il popolo pellerossa sa esprimere. accompagnati dalle suggestive fotografie d`epoca di edward s. curtis, i pensieri e la saggezza degli indiani d`america ci rivelano un mondo spirituale assai ricco e profondo.



Il disco più famoso di Young, di nuovo disponibile. Versione rimasterizzata 2009, vinile 180 grammi. Edizione stampa Germany..

tutti i bruchi diventeranno farfalle, ma come fanno? per imparare uno dei misteri della natura, per crescere insieme a un simpatico bruco che non smette mai di mangiare, per diventare farfalle e spiccare il volo, tra fantasia e realta`. una prima lettura formata da pagine ora tagliate, ora bucate o sagomate, in versione cartonata. eta` di lettura: da 4 anni.
eta` di lettura: da 6 anni.

un pretore cinquantenne attrae, con il prestigio delle sue funzioni e le virtu` di una virilita` inconsueta, le donne di ogni eta` e condizione di un piccolo paese della valcuvia. erotismo e peccati di provincia nella spassosa narrazione di un grande affabulatore.

Gremese Editore, 1980, IT. Volume monografico dedicato al grande attore napoletano Eduardo De Filippo.

All tracks recorded live.
Track 6 is a Metallica cover.

la straordinaria capacita` di michelangelo merisi da caravaggio di esprimere il dramma dell`uomo attraverso la pittura riflette, come in pochi altri casi nella storia dell`arte, la sua esistenza reale, una vita fatta "di lampi nella piu` buia delle notti". nato nel 1571 nella cittadina lombarda di caravaggio, visse in seguito tra milano, roma e napoli, lavorando per cardinali e potenti signori dell`epoca, che si contendevano i migliori artisti per le proprie casate. appena uscito dalle grandi chiese e dai lussuosi palazzi, si ubriacava nelle bettole, andava a prostitute, incappava in risse di strada, durante una delle quali si macchio` di omicidio. per sfuggire all`arresto scappo` a napoli e quindi a malta. li`, dopo essere entrato nell`ordine dei cavalieri di san giovanni per evitare la condanna a morte che pendeva su di lui, fu incarcerato per aver aggredito un cavaliere di rango superiore, ma riusci` a evadere. mori` pochi anni dopo mentre tornava a roma a chiedere al papa la grazia per i suoi crimini. aveva trentotto anni. per ricostruire la storia di questo artista unico, andrew graham-dixon ha lavorato oltre un decennio, con le metodologie di un vero detective e avvalendosi di documenti scoperti di recente.
