


il bambino nasce "competente" e dispone gia` di nozioni, valori e criteri di valutazione che orientano concretamente la sua esperienza. comunemente, invece, ci si comporta con lui come se fosse una specie di "tabula rasa" sulla quale i genitori devono imprimere le conoscenze necessarie per un regolare sviluppo umano e sociale. juul invita, invece, a un`attenta osservazione del bambino, considerato non piu` come soggetto passivo ma, al contrario, come un "centro attivo di competenze".


"perche`, signore, hai taciuto? perche` hai potuto tollerare tutto questo? non permettere mai piu` una cosa simile" (dal discorso di benedetto xvi in occasione della visita al campo di sterminio di auschwitz).


