la grandezza di descartes, oggi, coincide con la notorieta` del suo metodo: la determinazione a non accettare nulla sulla fiducia influenzera` in modo definitivo l`idea moderna secondo cui la ricerca della verita` e` esclusivamente individuale. il filosofo francese propone il suo discorso, composto originariamente come prefazione ai saggi, "solo come una storia o, se preferire, una favola", nella speranza che "tutti mi siano grati della franchezza". eppure non si deve ignorare che con questa "favola" descartes sta fondando il pensiero scientifico moderno, che le sue pagine contengono l`essenziale di quella`logica della scoperta" che lo aveva condotto a risultati paragonabili a quelli di galileo e newton.
nel 1967, adam walker ha vent`anni e studia a new york; la sua unica aspirazione e` diventare poeta. durante una festa, conosce l`enigmatico e inquietante professore parigino rudolf born e la sua seducente fidanzata, margot. tra loro si instaura immediatamente un legame fatto di sottintesi, di cose dette e non dette: rudolf sembra aver preso in simpatia il giovane e gli offre di ideare e curare una rivista letteraria che intende finanziare. adam, dal canto suo, prova una forte attrazione per margot con la quale, quando born torna temporaneamente in europa, si abbandona a cinque giorni di sesso. scoperto il tradimento, rudolf caccia margot. non mostra tuttavia risentimento nei confronti di adam che, pur sconcertato da questa ambiguita`, continua a frequentarlo: sino a quando, una sera, non assiste alla criminale esplosione della sua aggressivita`. tormentato dai sensi di colpa per non avere tempestivamente avvisato la polizia e consapevole di aver vissuto un`esperienza che lo segnera` per sempre, trascorre l`estate in citta` con la sorella gwyn: complici le loro solitudini e i loro lutti, i due riallacciano le fila di un legame profondo che li unisce sin dall`infanzia. all`inizio dell`autunno, adam parte per parigi, ufficialmente perche` ha vinto una borsa di studio. ma parigi e` anche la citta` in cui, sfuggendo alle autorita` americane, e` tornato a vivere born. adam sa bene che si dovra` cosi` confrontare con la parte piu` nera e imperscrutabile della propria anima.
jon scripcaru, il biondo, e` uno straniero, un immigrato, giunto da un indefinito paese dell`est europeo in un`altrettanto indefinita terra del sud d`europa (la sicilia?). ha un passato fatto di affetti devastati per le ritorsioni di un regime che il padre ha provato a combattere, una galleria di immagini dure acquattate in fondo al cervello, conduce una vita modesta, da manovale che si accontenta e sta zitto. come casa ha un garage occupato abusivamente, e dentro questo garage tiene al riparo da sguardi indiscreti "un segreto".
la saga comica e poetica di scatorchio, che per fare dispetto al suo rivale in amore aiuta il sindaco a trasformare il paese in una discarica di rifiuti. un libro originale e commovente, scritto in una lingua sapientemente primitiva che da` voce allo scacco creaturale di fronte ai guasti dell`universo.
un "angelo custode" dagli inquietanti occhi verdi, la mozartiana regina della notte, un generale magnanimo e allegro, un musicista, aron, "salvatore" ingenuo: questi e altri inusuali personaggi fanno da sfondo alla storia di antonia sahler, giovane figlia di contadini della valle del reno che, costretta dalla miseria, emigra nella new york anni venti del proibizionismo e della crisi economica. sulla nave conosce balthasar, un giovane con cui condividera` esperienze distruttive e sentimenti, droga e fame. d`un tratto nella sua vita entra aron, musicista di belle speranze, che la introduce nello scintillante mondo della lirica.
due culture diverse poste a confronto attraverso il cibo. un`estesa famiglia indiana, composta di zie strambe e cugini inetti, ha i suoi opposti nelle sorelle uma e aruna. la prima, piu` anziana, oppressa dal devoto stuolo di parenti, ancora non riesce a lasciare il nido e guarda con disappunto la minore che, impalmato il rampollo giusto, va costruendo una famiglia perfetta. la scena si sposta in massachusetts: la` il figlio di aruna osserva, pieno d`incredula nostalgia, la sconcertante vita della famiglia patton dove gli uomini si abbuffano di carne e le donne sono tutte anoressiche. a confronto due diversi mondi: il cuore compatto e soffocante di una famiglia indiana e la gelida, indifferente liberta` di un nucleo familiare americano.
percorrere la notte e` aprirsi a un vuoto, accedere a quell`atmosfera sospesa e incantata da cui la vita e la morte sembrano scaturire. e l`autore di queste poesie compie tale percorso sulla scorta di versi semplici, colorati da un`elementarita` quasi infantile, ma profondi come le favole e il mito. ne risulta un libro fatto di grazia e leggerezza, come una filastrocca ricca di sapienza.
la poesia d`amore era ben conosciuta e praticata anche dai greci, ma e` catullo che "inventa l`amore" come storia interiore, come ossessione di un`intera vita, come metafora letteraria delle contraddizioni dell`esistenza, dando inizio a un filone poetico e narrativo che attraversa il cuore della cultura occidentale, trovando echi e riprese nell`"intimo dissidio" di petrarca e, giu giu verso di noi, nella passione romantica di werther e dei consimili, negli amori masochistici di dostoevskij, fino a proust. la fondazione di una fenomenologia dell`amore viene proseguita e, in parte, ampliata da properzio e tibullo che propongono, il primo, l`amore rigorosamente monogamico, il secondo, la bipartizione tra versi in vita e in morte della donna amata, soluzioni che entrambe avranno grande fortuna nella letteratura romanza e cristiana. questa edizione, introdotta e annotata da uno dei massimi studiosi mondiali della poesia latina, paolo fedeli, offre le chiavi per comprendere a fondo l`originalita` di questi autori individuando ogni volta cio` che e` topos e cio` che non lo e`, chiarisce i passi oscuri delle poesie piu criptiche, spiega in maniera esauriente i riferimenti mitologici e letterari, restituisce il senso narrativo e storico di ogni componimento. e restituisce, soprattutto, al di la` dell`erudizione, il fascino emotivo coinvolgente di una delle fasi piu alte della poesia di tutti i tempi.
il volume si articola in cinque sezioni: universo barocco; inglesi in italia; italiani in inghilterra; romantici, decadenti, vittoriani e piccolo museo dannunziano; bellezza e bizzaria; il prazzesco. accanto agli studi piu` conosciuti, la cultura del manierismo e del barocco, i rapporti letterari tra l`italia e l`inghilterra, la letteratura e l`arte dell`ottocento europeo, il decadentismo, gli studi sulle arti minori, il volume propone anche il praz meno noto: il viaggiatore che ha lasciato pagine sugli stati uniti e sulla russia; il recensore acuto e caustico di volumi importanti della cultura non solo italiana, l`osservatore attento, e ricco di ironia, della storia del gusto.
amore, morte e dolore sono i temi di questa intensa confessione lirica, scritta quando, in seguito a una grave ferita di guerra, d`annunzio e` costretto a indossare una benda su entrambi gli occhi, che lo condanna a una temporanea cecita` e a una immobilita` pressoche` totale. eppure il poeta non rinuncia a scrivere. in una sorta di divinazione, annota su sottili strisce di carta "visioni immense affluenti dal cervello all`occhio ferito, trasformazioni verbali della musica". cosi s`intrecciano i ricordi dell`infanzia e della madre, l`esaltazione eroica delle imprese di guerra, il rimpianto per i compagni morti valorosamente, l`affetto per la figlia renata e il presente della malattia. un`opera sorprendente, che ci rivela un d`annunzio commosso, ripiegato su se stesso, lontano dalla tensione superomistica delle liriche e dei romanzi.
trentacinque celeberrime "lezioni" conducono il lettore a impadronirsi con ordinata gradualita` del campo psicoanalitico nel suo insieme, in una lettura affascinante, di insuperato valore formativo e al tempo stesso di interesse sempre attuale per chi non voglia accontentarsi di una conoscenza parziale e di seconda mano. la fama e la popolarita` di freud si fondarono in larga misura su questo libro, che per il rigore con cui sono presentati i concetti e l`estrema limpidita` dell`esposizione fu subito considerato un capolavoro, ed ebbe, nel mondo intero, grandissima diffusione. vi si trovano una illustrazione esauriente della teoria psicoanalitica e delle sue applicazioni, e in piu` le opinioni del padre della psicoanalisi su molte importanti questioni, come l`educazione, la violenza, la guerra, la storia, la societa`, la religione, la femminilita`.
Janus Jan, grande cantautrice sin dalla fine degli anni sessanta, pubblica un disco totalmente acustico. Registrato dal vivo ( al Wolf Trap ed al Birchmere ) ed in studio ( con Randy Leago), questo è il primo disco di musica completamente acustica, pubblicato da Janis Ian. Tra le canzoni eseguite, abbiamo: Society's Child, Tea & Symphaty, This Old Town, I Am The One, I'm Still Standing, Married in London, From Me to You, At Seventeen. 15 brani in totale.
Nel giugno 1219 Francesco d'Assisi parte per nave alla volta dell'Oriente e si lancia in un'impresa temeraria: raggiungere Damietta assediata dai crociati e incontrare il Sultano d'Egitto. Che cosa si sono detti il giullare di Dio e il sovrano saraceno nel pieno di una guerra sanguinosa? Il capitolo piú avventuroso e rivelatore della vita del santo come non è mai stato raccontato.
. questa e` la storia di chi parte e di chi resta. di una madre che va a prendersi cura degli altri, dei suoi figli che rimangono a casa ad aspettarla covando ambizioni, rabbie, attese. e un`incontenibile voglia di andarsene lontano. dopo "resto qui", marco balzano torna con un racconto profondo e tesissimo di destini che ci riguardano da vicino, ma che spesso preferiamo non vedere. un romanzo che va dritto al cuore, mostrando senza mai giudicare la forza dei legami e le conseguenze delle nostre scelte. daniela ha un marito sfaccendato, due figli adolescenti e un lavoro sempre piu` precario. una notte fugge di casa come una ladra, alla ricerca di qualcosa che possa raddrizzare l`esistenza delle persone che ama - e magari anche la sua. l`unica maniera e` lasciare la romania per raggiungere l`italia, un posto pieno di promesse dove i sogni sembrano piu` vicini. si trasferisce cosi` a milano a fare di volta in volta la badante, la baby-sitter, l`infermiera. dovrebbe restare via poco tempo, solo per racimolare un po` di soldi, invece pian piano la sua vita si sdoppia e i ritorni si fanno sempre piu` rari. quando le accade di rimettere piede nella sua vecchia casa di campagna, si rende conto che i figli sono ostili, il marito ancora piu` distante. e le occhiate ricevute ogni volta che riparte diventano ben presto cicatrici. un giorno la raggiunge a milano una telefonata, quella che nessuno vorrebbe mai ricevere: suo figlio manuel ha avuto un incidente. tornata in romania, daniela siedera` accanto al ragazzo addormentato trascorrendo ostinatamente i suoi giorni a raccontargli di quando erano lontani, nella speranza che lui si svegli. con una domanda sempre in testa: una madre che e` stata tanto tempo lontana puo` ancora dirsi madre? a narrare questa storia sono manuel, daniela e angelica, la figlia piu` grande. tre voci per un`unica vicenda: quella di una famiglia esplosa, in cui ci
karine marsilly e` stata una bambina di citta` con una grande fortuna. ha trascorso le estati della sua infanzia in montagna dai nonni, circondata dalla natura: arrampicarsi sugli alberi era la sua gioia piu` grande. se alla karine che spensierata si avventurava tra rami e foglie avessero detto che un giorno quella passione sarebbe diventata il suo lavoro, non ci avrebbe mai creduto. degli alberi, karine marsilly e` stata una delle prime arboriste tree-climber in francia. ci racconta la sua storia. e la storia di molti alberi. nel nostro immaginario modellato sui paesaggi artificiali, gli alberi prendono le sembianze degli oggetti inanimati in cui saranno trasformati. ma ogni albero e` un essere vivente a tutti gli effetti, con le sue complessita` e le sue fragilita`, che richiede attenzione e amore. il senso del lavoro di karine marsilly e` racchiuso in queste semplici premesse: con un approccio medico e insieme materno, marsilly cura gli alberi. arborista tree-climber, con il suo sguardo esperto l`autrice esamina i , dalle radici alla cima, formula la diagnosi, senza tralasciare i fattori ambientali, e li sottopone alla terapia necessaria per assicurare loro salute e longevita`. nel settore da piu` di quindici anni, marsilly ha assistito oltre settemila alberi ed e` considerata una vera e propria celebrita` nel panorama dell`arboricoltura. il suo percorso, pero`, ha seguito una traiettoria tutt`altro che scontata. dopo gli inizi nell`istruzione pubblica, un passaggio nell`ostricoltura e altre deviazioni, karine marsilly ha frequentato una scuola per la gestione dei grandi spazi naturali, grazie alla quale ha riscoperto la sua passione per gli alberi, e ha quindi deciso di diventare potatrice. quando ha finalmente realizzato il suo sogno, ad aspettarla c`erano ancora anni di dure lotte per affermarsi, come accade per molte professioni, in un mondo dominato dagli uomini. in questo memoir affascinante karine marsilly ripercorre la sua carriera at
poche settimane separano charles highway dall`eta` adulta e molto resta da fare all`ipersolipsistico ed erotizzato protagonista prima che quel funesto traguardo, il ventesimo compleanno, segni irrimediabilmente la fine della liberta` adolescenziale e l`inizio della responsabilita` matura. ci sono gli esami da preparare, il corpus di poesie giovanili da completare, c`e` il padre da odiare e, sopra ogni cosa, c`e` da aggiungere al carnet delle esperienze accumulate quella del sesso con una donna piu` grande. ed ecco rachel: bella, elegante, inarrivabile, e di un intero mese piu` matura. i taccuini su cui registrare le fasi della conquista sono pronti. l`approccio puo` cominciare...
vent`anni dopo "esperienza", martin amis torna a prendere la parola in una fluviale che, mescolando il materiale privato all`invenzione narrativa, la meditazione filosofica, il manuale di scrittura, il gossip piccante, il saggio, l`elegia e le splendide , ci restituisce il vibrante ritratto di un uomo e di uno scrittore, ma anche dei suoi mentori, amici e compagni di strada - philip larkin, saul bellow e christopher hitchens in testa. la di tutti loro fornisce un`efficace chiave d`accesso a una delle vene piu` preziose della cultura contemporanea.
. e proprio da qui, dalle sue esperienze personali, da quella nel senso piu` ampio e profondo che siri hustvedt parte per una sorprendente esplorazione attraverso il mondo delle arti e l`universo delle scienze, alla ricerca di quello che c`e` alla base del nostro modo di pensare, di agire, di amare. dalle figure femminili che hanno avuto un ruolo centrale nella sua vita - la nonna paterna tillie, protagonista di tanti ricordi d`infanzia, la madre ester, di cui ha amato ogni sfaccettatura, la figlia sophie - alle ideali madri artistiche, come djuna barnes, che l`hanno accompagnata negli anni della formazione; dalla riflessione sul concetto stesso di maternita` all`interno di una cultura plasmata dal patriarcato a una fine analisi delle ragioni che si celano dietro la misoginia; dal mistero che lega indissolubilmente il lettore a un libro come cime tempestose alla magia delle mille forme della finzione letteraria; dalla fugacita` della percezione dell`arte negli occhi di chi la osserva a un`affascinante panoramica delle opere di louise bourgeois. i venti saggi di madri, padri e altri toccano alcune delle tappe piu` importanti del sapere umano - letteratura, filosofia, storia, antropologia, critica d`arte, teoria politica, psichiatria, psicoanalisi, neuroscienze, embriologia, epigenetica - dando vita a uno straordinario viaggio intellettuale e simbolico, personale e insieme universale.
e da tutta la vita che matteo lesables accompagna in giro per il mondo statue, sarcofagi, papiri. per il suo ultimo incarico scorta la sfinge - un "blocco di sabbia tenuto insieme dal tempo" - fino a shanghai, la citta che piu di ogni altra abita nel futuro. li, tra grattacieli e profezie, l?incontro con una donna gli fara capire davvero quello che ha perso quando ha scelto di restare fedele a se stesso. "in cina c?e un proverbio per rimproverare chi non conosce il valore di quello che gli passa sotto gli occhi: comprare un cofanetto e dare indietro le perle. io e una vita che compro cofanetti per dare indietro le perle". nel corso della sua lunga carriera, matteo lesables ha trasportato per le mostre e i musei di tutto il mondo sarcofagi, gioielli, statue, papiri, persino intere tombe, bighellonando solitario per camere d?albergo e serate di gala. questo viaggio in cui accompagna in cina l?antichissima sfinge, fiore all?occhiello del museo di torino, e l?ultimo incarico delicato prima di avviarsi verso il congedo. ma una settimana a quelle latitudini e piu rivelatoria e pericolosa di una vita intera: nel formicaio di shanghai, lesables incontra una donna. qualcosa, nello sguardo, nel corpo e nei movimenti di qi - "un?aria di malizia negli occhi che mi fa sospettare una certa dose di mistificazione anche nei discorsi piu sinceri" - lo riporta al passato, a rimpianti e tenerezze che credeva di aver insabbiato per sempre. in particolare la presenza di quella donna gliene ricorda un?altra, sara: l?amore perduto per orgoglio, o per poco coraggio, o perche a volte proprio non si ha la stoffa per essere felici. insieme a qi berra piu di un bicchiere di vino, osservera un uragano abbattersi sulla citta dalla finestra del suo hotel, nuotera tra le antiche rovine della grande muraglia sommersa e - suo malgrado - si trovera al centro di un intrigo eco-terrorista. quest?ultima trasferta, per lesables, sara l?occasione per spingere un po? piu lontano la solitudine a cui si e co
senegal, south carolina e palestina: il passato schiavista e coloniale, il retaggio del razzismo e l?apartheid imposto da israele nei territori occupati. tre viaggi attraverso tre continenti percorrendo le strade tracciate dalla memoria collettiva, inseguendo nuovi modi per leggere i miti distruttivi e cambiare il presente. in questo momento cruciale della storia globale, ta-nehisi coates, uno dei piu lucidi pensatori dei nostri tempi, ci invita a riflettere sulla scrittura intesa come resistenza e testimonianza. e sul suo scopo fondamentale: salvare il mondo. un libro che nasce dopo aver viaggiato, visto e sentito. perche scrivere significa immergersi dentro le cose, toccarle, osservarle senza accontentarsi delle narrazioni altrui o delle rappresentazioni parziali: e questa l?idea che guida ta-nehisi coates nelle sue esplorazioni. si parte da dakar, una meta a lungo evitata per paura del contraccolpo emotivo degli echi del passato. all?arrivo coates si rende subito conto di essere al di la di quell?oceano che ha segnato il destino della comunita nera, e sente di essere tornato a "casa", forse anche per coloro che non hanno potuto farlo. seconda tappa: chapin, una cittadina lacustre del south carolina. subito dopo il periodo di maggiore attivita del movimento black lives matter, l?autore e stato invitato da un?insegnante di una scuola locale perche alcuni genitori e docenti avevano tentato di proibire la lettura del suo memoir "tra me e il mondo". coates si prepara allo scontro, ma la visita si trasforma invece in un?occasione per riflettere sugli spazi culturali, sulla dimensione extra-istituzionale, sulle letture personali, che contribuiscono alla costruzione dello spirito critico piu rivoluzionario. il percorso si conclude in palestina. qui, ospite del festival della letteratura palestinese nel maggio 2023, coates osserva il regime di apartheid che vige su tutto il territorio. la popolazione musulmana e bloccata ai checkpoint, monitorata senza motivo, aggredita e
la pace e` l`obiettivo e la condizione della democrazia: diritti dell`uomo, democrazia e pace sono per bobbio i tre elementi inseparabili del medesimo movimento storico. e` in questa prospettiva che egli considera centrale nella sua riflessione politica gli scritti sulla pace raccolti in questo volume. in essi bobbio esamina come si ponga il dilemma tra pace e guerra nella societa` attuale, che ha a disposizione i mezzi della propria autodistruzione, e discute le possibilita` del pacifismo e dell`azione non violenta per giungere a proporre un piu` realistico "pacifismo istituzionale" che demandi a superiori organismi di controllo la soluzione pacifica dei conflitti quanto meno la limitazione o la regolazione della violenza.