Prodotto da Henry Rollins, 1995
nei primi anni del novecento soltanto un pittore inglese molto originale poteva innamorarsi di un castello imponente circondato da una natura selvaggia e mozzafiato. l`edificio in questione, la fortezza della brunella nei pressi di aulla, era stato costruito in epoca medioevale e divenne per molti l`adorata residenza della famiglia di kinta beevor. mentre lei e i suoi fratelli correvano per le campagne, i genitori ricevevano ospiti illustri come d.h. lawrence e aldous huxley.
gli esseri umani non sono fatti per prendere decisioni perfette. come diceva l`economista herbert simon, siamo "solo limitatamente razionali". di solito siamo meno informati di quanto vorremmo. non siamo molto bravi a prevedere il futuro. a molti di noi mancano la capacita` e la voglia di lanciarsi in calcoli sofisticati per valutare costi e benefici. invece di insistere per giungere alla migliore decisione possibile, spesso ne prendiamo una che ci sembra semplicemente abbastanza buona. e in genere lasciamo che le emozioni influenzino il nostro giudizio. ma nonostante tutti questi difetti, quando le nostre capacita` di giudizio imperfette si aggregano nel modo giusto la nostra intelligenza collettiva puo` essere eccezionale.
(paola calvetti)
"poco lontano il mare e testimone della nostra tragedia: lo possiamo vedere ma non lo possiamo raggiungere." angelo scalvini e un ragazzo quando viene assegnato alla divisione acqui, il 13 gennaio 1943: per mesi respira la calma apparente dell`isola greca e annota nel suo diario le giornate sempre uguali in quel presidio sperduto nel mediterraneo. poi, sul finire dell`estate, si diffonde la notizia dell`armistizio. il suo diario di guerra diventa cosi la testimonianza dei giorni febbrili della resistenza della divisione italiana contro i tedeschi e della prigionia dei sopravvissuti nel campo di barauka, nella russia bianca, e di danzica, durante i mesi della disperata ritirata delle truppe tedesche. un`odissea senza fine e la storia di un ritorno a casa segnato dal dolore, ma anche dalla voglia di ricominciare, in memoria di quei 7.000 compagni morti in grecia, alla fine di settembre del 1943.
il volume contiene tre parti, fra loro collegate dalla stessa domanda sullo stato del mondo - piu` esattamente: sulla fine del mondo - e sulla combinazione fra memoria e smemoratezza. un capitolo si chiede che cosa sia davvero quella "eterogenesi dei fini" che, nonostante l`astrusita`, e` diventata cosi` ricorrente nella pubblica conversazione. e che conseguenze abbia l`idea che i risultati delle azioni umane non corrispondono, e spesso tradiscono e rovesciano, gli scopi da cui sono partite, sul modo di pensare alla politica, e di praticarla. un capitolo si interroga sull`ottimismo, dunque sul pessimismo. sull`effetto che la lontananza e la vicinanza, e la grandezza e la piccolezza, esercitano sulla compassione per le sciagure umane. un ultimo capitolo ripubblica la "lettera a un aspirante terrorista" (maggio 2007) ed esamina i commenti turbolenti che ha suscitato, raccontando una serie sorprendente di precedenti, e mostrando i capricci della memoria pubblica e privata.
la madre di tzippy goldman ha progettato il matrimonio della figlia prima ancora che nascesse. ma tzippy, considerata gia` zitella a ventidue anni, ha altri programmi. non vede l`ora di fare nuove esperienze e rifugge le prospettive soffocanti dei moniti religiosi e dei convenevoli romantici. il suo futuro marito, bryan miller, vive con la famiglia in una comunita` ebraica del new jersey. come tutti gli ebrei ortodossi del mondo trascorrono i sabati nelle sinagoghe e la domenica vanno con i figli al campionato di baseball. ma bryan e` stanco di questi compromessi, lui crede con convinzione e anela a un conforto divino. il corteggiamento tra i due ragazzi rappresenta il momento di incontro e scontro tra antico e moderno.
una selezione di undici rappresentanti della poesia dialettale italiana contemporanea. la scelta e` stata operata in base alle motivazioni estetiche inerenti il corpo della poesia stessa, non ignorando le categorie poetiche del novecento, ma senza uniformarvisi. il tentativo e` quello di cogliere quella sinergia che "sappia cogliere il soggetto conoscente e l`oggetto del conoscere", suscitando pensieri ed emozioni. si delinea cosi` una diversita` di stili: dall`afflato lirico di tolmino baldassari all`epica narrativa di nino de vita, dall`incantamento mistico di bianca dorato al percorso intimo e filosofico di amedeo giacomini, al drammatico raziocinio di ida vallerugo. un`antologia che mostra una parte sommersa della coscienza italiana.
viviamo nell`era dell`immagine. come mai in passato, oggi la nostra coscienza e` quotidianamente bombardata da innumerevoli e fugaci stimoli visivi: figure, icone, segni e simboli creati per catturare la nostra attenzione nell`inesausto tentativo di informarci o convincerci, sedurci o allarmarci, e un attimo dopo la loro capacita` di richiamo e` gia` esaurita. l`idea di john d. barrow e` stata quella di selezionare e raccogliere le immagini piu` influenti e innovative di ogni disciplina scientifica ed epoca storica, e di raccontare, di ciascuna, la storia che ne illumina l`origine e il significato. dalle prime rappresentazioni della volta celeste, della terra e del corpo umano, alla visualizzazione di complessi concetti matematici per mezzo di grafici e diagrammi, vere e proprie armi del sapere, per arrivare agli affascinanti regni dell`infinitamente grande e dell`infinitamente piccolo: da una parte, i meravigliosi panorami cosmici visibili con il telescopio spaziale hubble o ripresi da satelliti sempre piu` sofisticati; dall`altra, i disegni degli organismi viventi tratti dalle pionieristiche osservazioni al microscopio di robert hooke e le "impossibili" traiettorie delle particelle elementari, componenti fondamentali della materia. ma la storia di tali immagini, che tutte insieme ci danno un`idea dell`incredibile bellezza dell`universo, e` anche quella degli uomini che le hanno concepite e realizzate, e del cammino, spesso curioso e bizzarro, che li ha portati alle loro straordinarie scoperte.
difficile star dietro alle peripezie del barone di munchhausen, il memorabile personaggio ispirato a un militare tedesco del settecento. viaggia a cavallo di una palla di cannone, arriva niente meno che sulla luna, si salva miracolosamente dalle sabbie mobili. e ancora... prefazione di antonio faeti. eta` di lettura: da 8 anni.
Bella raccolta di soul ballads, tratte dai cataloghi Federal. King e De luxe - 24 canzoni, interpretate da: Hank Ballard, Charles Spurling, James Duncan, Snapshots, Marva Whitney, Lynn Davis, King Pins. Southern Soul !!
Bluesman, ma anche cantautore, Ken Whiteley è una delle figure più importanti della scena musicale canadese. Ken è americano, ma da una vita è residente in Canada e, di conseguenza, viene considerato tale. Blues elettrico, nel classico senso del termine, da parte di un musicista di grande forza ed esperienza.
i 177 saggi - in inglese, francese e italiano - che compongo questi due volumi illustrati, sono rappresentativi dei migliori studi in tutti i campi della ricerca sul rinascimento. raccolti per onorare joseph connors, direttore di villa tatti dal 2002 al 2010, illustrano anche il ruolo di villa tatti come principale centro di studi sul rinascimento italiano. i saggi trattano di storia dell`arte nelle sue varie specializzazioni, ma anche di storia sociale, economica e politica, letteratura e musica, dal primo rinascimento al xviii secolo. inoltre, vi e` un gruppo di saggi appropriatamente dedicato a bernard berenson - il grande storico dell`arte che di villa tatti fu proprietario e poi donatore alla universita` di harvard - e alla sue attivita` come collezionista e studioso. tutti i 177 autori, alcuni molto noti, sono stati borsisti o ricercatori dell`harvard university center for italian renaissance studies durante gli otto anni in cui connors ne e` stato il direttore.
. . gli hanno dato del ma, forse perche` finora non e` stato sostituito da nulla di apparentemente durevole o significativo, il novecento non accenna a tramontare. e stato uno sconcertante contenitore di conflitti (anche mondiali), di ideologie (anche mostruose), di idee (anche geniali), di impegno (anche estremo). e dell`impegno di rossana rossanda - voce scomoda, abrasiva, coerente e appassionata del panorama politico e giornalistico italiano nessuno puo` dubitare. ma, tra le pagine di questo libro, a emergere sono piuttosto il coinvolgimento e l`appartenenza a quel secolo contraddittorio e irripetibile che ha creduto nella memoria: forse sbagliando per l`ennesima volta, ma speriamo di no. ricordare, mentre escono di scena, personaggi noti a tutti e amici cari noti soprattutto a lei sottolinea, in rossanda, il talento da "autobiografa" del novecento. nell`ampia scelta di necrologi (oltre la meta` del totale) proposta da franco moretti, saranno ancora in molti a riconoscere figure celebri della politica, dell`arte, della cultura (da pablo picasso a herbert marcuse, da enrico berlinguer a natalia ginzburg). altre no, non piu`. o non ancora. perche` con i morti, dei morti, si deve parlare eccome. i morti ci appartengono, con tutto cio` che della nostra vita gia` sanno e possono insegnarci, anche a cambiare o a trovare.
Carlton Press, 1994, UK. Libro in formato CD che ripercorre la carriera di uno degli artisti più oltraggiosi, provocanti e sensazionali che la musica abbia conosciuto. L'autore John Ewing prende in considerazione l'uomo e l'artista e le contraddizioni e le ambiguità che lo hanno reso uno dei performers più eccitanti e originali al mondo. Illustrato con foto a colori, il volume contiene una completa cronologia, la discografia e le pozioni raggiunte nelle classifiche. In inglese.
This Compilation ? 1993 WEA International Inc. © 1993 WEA International Inc., a Time Warner Company.
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quando la malattia bussa alla nostra porta, ogni certezza sembra vacillare. anche chi ha sempre creduto nella scienza si trova improvvisamente attratto da soluzioni facili, promesse miracolose, vie alternative. mantenere la rotta quando si e in balia della paura e difficile e, nonostante tutte le migliori intenzioni, il rischio di cadere nel baratro delle illusioni e alto. beatrice mautino, biotecnologa e divulgatrice scientifica, ci accompagna in un viaggio tra le pieghe del complesso rapporto tra medicina, speranza e cura. partendo dalla propria storia - da un evento che l?ha costretta a confrontarsi con la paura, la frustrazione e il peso delle emozioni - intreccia racconti di casi reali per mostrare le sfide e i dilemmi che emergono nella pratica clinica. ci guida cosi tra le crepe del sistema, affrontando temi estremamente attuali come la fecondazione in vitro, la ricerca per combattere i tumori rari e le promesse spesso fuorvianti dei farmaci contro l?obesita. c?e chi lotta per una terapia mai testata e chi affronta la burocrazia con la speranza appesa a un filo. c?e chi promette cure quasi magiche e chi lavora in silenzio con metodo, tra successi e fallimenti. e poi ci siamo noi, protagonisti o spettatori, ammalati o caregiver, divisi tra la voglia di credere e la necessita di capire. dalla tentazione delle scorciatoie alla responsabilita delle decisioni pubbliche, questo libro ci ricorda che la medicina, con tutti i suoi limiti e difetti, resta il miglior strumento che abbiamo. perche affidarsi alla scienza e una pratica quotidiana fatta di domande difficili, prove solide e scelte consapevoli. affidarsi alla scienza significa camminare sull?orlo del dubbio, nonostante il senso di vertigine che sembra toglierci il respiro, trovando un equilibrio fragile ma necessario per non smarrire la direzione.