
ma che idea, lasciare la california per un brumoso paesino della campagna gallese! se non fosse che il paesino e` hay-on-wye, "la mecca dei bibliofili", dove c`e` una libreria antiquaria ogni quaranta abitanti, e dove si celebra ogni anno uno dei piu` noti festival della letteratura - e se non fosse che il pellegrino e` paul collins, instancabile e ardimentoso cacciatore di libri perduti e stravaganti. ingaggiato nel 2000 da richard booth, il libraio che nel 1977 si proclamo` re del principato autonomo di hay, collins si e` potuto dedicare per sei mesi alla sua attivita` preferita: frugare tra cataste di "libri effimeri che fin dall`inizio non erano destinati a durare", e tramandarci le loro storie. ed ecco le ponderose raccolte di riviste obsolete, le memorie apocrife o anonime, gli autori che scrivono dall`aldila`, e le prime edizioni "grigie e pesanti come tombini". mentre cerca casa, fantasticando di stabilirsi definitivamente in un grande "pub sconsacrato" del seicento, il sixpence house, collins riesce anche a far domanda per un seggio alla camera dei lord (quella "specie di governo mediante copula. una spermocrazia, se preferite"). oltre che una incantevole tranche de vie, "al paese dei libri" e` una sorprendente meditazione sul valore dei libri nel tempo - e sulla volubile sbadataggine del passato, "l`unico paese dove e` ancora lecito prendersi gioco degli indigeni".

dal rotolo di papiro o di pergamena al codice, dalle biblioteche del mondo ellenistico agli `scriptoria` dei monasteri e delle sedi vescovili, tutti gli aspetti del mondo editoriale nell`antichita`: tirature e prezzi, i vari generi di lettura, le edizioni-pirata, la diffusione dei libri sino al tramonto dei secoli bui.







gli scritti del filosofo antifascista eugenio colorni rappresentano il punto di arrivo di un percorso intellettuale assai variegato e complesso. solo parzialmente pubblicati subito dopo la seconda guerra mondiale, essi contribuirono a destare l`interesse della cultura filosofica italiana, ancora condizionata dall`influenza di croce e gentile, per le questioni di metodologia e di filosofia della scienza. nato a milano nel 1909 da famiglia ebraica, allievo di giuseppe antonio borgese e di piero martinetti, colorni si accosta alla filosofia tramite una precoce lettura dell`estetica crociana e, fin da principio, ricerca nel pensiero di leibniz lo stimolo per svincolarsi dall`eredita` del neoidealismo. la svolta metodologica giunge pero` nella seconda meta` degli anni trenta, quando colorni conosce a trieste umberto saba, il "poeta libraio" che "parla il gergo della psicanalisi" e a cui egli attribuisce la guarigione dalla "malattia" della metafisica. colorni accompagno` sempre l`attivita` filosofica, che pure considerava il suo primario interesse, con l`impegno politico antifascista. arrestato come ebreo antifascista nel 1938, venne confinato sull`isola di ventotene. qui strinse amicizia con altiero spinelli ed ernesto rossi, coi quali collaboro` alla stesura del "manifesto di ventatene". fu assassinato a roma, nel 1944, da una squadraccia della banda koch, pochi giorni prima della liberazione della citta`. nel 1946 gli venne conferita la medaglia d`oro al valor militare.

"su di noi avevano fatto un film", dice clay. un film tratto dal libro che un loro amico aveva scritto ispirandosi alla sua storia e a quella di blair, trent, julian e rip. il problema e` che il loro amico, bret easton ellis, ce l`aveva con clay e per questo l`aveva trasformato nel narratore "bello e stordito, incapace d`amore e di bonta`" di quel romanzo intitolato meno di zero. ma oggi, venticinque anni dopo, clay e` tornato in citta` e questa volta e` pronto a raccontare la sua storia in prima persona. diventato sceneggiatore di mediocre successo, clay e` a los angeles per scegliere il cast dell`ultimo film a cui sta lavorando. qui incontra gli amici di gioventu`: blair, la sua ex ragazza, si e` sposata con trent che nel frattempo e` diventato un potentissimo agente delle star di hollywood, julian ha messo in piedi una discreta agenzia di escort, mentre rip... rip ha sempre fatto storia a se`. quando a una festa incontra la giovane, splendida rain e se ne innamora clay precipita in una dimensione in cui paranoia e terrore sono i muri di un labirinto da cui non riesce, o non vuole, uscire. bastano questi accenni per far intuire al lettore il gioco di specchi, rimandi e false piste con cui ellis, mai cosi disincantato e ironico, intesse il suo inquietante racconto. disperazione e violenza, noia e glamour, autoindulgenza e degradazione sono gli atomi costitutivi del mondo (o dell`inferno) in cui ellis, impeccabile come suo solito, ci fa da guida.

sono state le fabbriche della follia. di una lucida, accecante pazzia che ha stravolto i connotati dell`italia, fino a trasformare un paese di agricoltori e di mezzadri in una opulenta potenza industriale. una generazione di imprenditori si e` tuffata a capofitto nel vortice della produzione in serie, delle catene di montaggio, delle ciminiere. non avevano soldi, e sono andati a prenderli ovunque: anche sotto i materassi dei contadini che nascondevano i risparmi di un raccolto generoso, di una buona vendemmia. serviva spazio, e lo hanno trovato ingoiando le campagne, avvicinandole ai centri urbani, e attrezzando delle gigantesche company town. e un viaggio nell`italia di ieri e di oggi, quello attraverso il quale ci conduce antonio galdo. una galleria di luoghi e personaggi nei quali riconosciamo i segni di un paese in perenne trasformazione lungo il filo di una stessa passione oggi quasi dimenticata. da sesto san giovanni a borgo panigale, da alberto pirelli a pietro barilla, da aristide merloni a pilade riello, dai primi capannoni della fiat alla technogym. fino ai call center dell`atesia, regno metafisico del post-operaio.

dominata da servizi innovativi e ad alto valore aggiunto, destinata a far tramontare la cultura del lavoro salariato, la societa` della piena disoccupazione e` un fenomeno che spaventa e genera polemiche. alle classi dirigenti spetta prendere atto che il problema non e` combattere il precariato, ma garantire opportunita` di lavoro e protezione sociale per chi deve affrontare una vita lavorativa piu` frammentata. con i nuovi meccanismi di produzione del quaternario il lavoro restera` necessariamente flessibile e volatile. per la politica la sfida e` complessa e ineludibile. solo le comunita` capaci di adattarsi al cambiamento, anche rivoluzionando l`organizzazione dello stato sociale, riusciranno a ottenere benefici dall`avvento della societa` dei servizi personalizzati. mentre i mercati del terzo mondo sfruttano la disoccupazione per affermare le proprie merci nei mercati aperti mondiali, nell`occidente avanzato molti sono disoccupati perche` sempre in formazione, imprenditori a rischio di fallimento o di spiazzamento competitivo, in cerca di un nuovo lavoro, con un assegno minimo, disoccupati perche` lavoratori part-time o stagionali o a contratto a termine. ma la strada intrapresa dalla politica economica per garantire crescita e sviluppo puo` paradossalmente dare al lavoratore piu` potere e porre alla politica nuovi e assillanti problemi.

inverno 1944, la direzione centrale dei campi di concentramento invia una richiesta all`ufficio della gestapo di buchenwald chiedendo del deportato jorge semprun, di anni venti, matricola numero 44.904. i comunisti prigionieri nel campo intercettano il messaggio e decidono di nascondere il giovane dietro l`identita` di un altro detenuto agonizzante. il ricordo di questa sostituzione serve all`autore per raccontare, dall`interno, non solo l`orrore, la sofferenza e la morte in un campo nazista, ma anche i rapporti di potere tra i detenuti, i tradimenti o gli atti di solidarieta`, il ruolo del partito, l`atmosfera di una parigi occupata, il suono di un nome, il sorriso di una donna, l`aria di una canzone, di una poesia che aiuta a vivere.

personaggi e interpreti: vincenzo, agronomo e scrittore, la moglie piera, postulatrice della vita dei santi, alfredo, figlio di vincenzo e piera, che sbaglia i rigori perche` si distrae a guardare il cielo, pietro, poliziotto e padre di vincenzo, riccardo, architetto che ama le zone oscure, sua moglie federica che non conosce le zone oscure del marito, giancarlo, pediatra che voleva fare il comico, sua moglie donatella che voleva di piu` dalla vita, verniani, agronomo, pipolo, tecnico regionale, elena che indora la pillola e vende alle persone tutto quello che si puo` vendere. contadini che hanno smesso di fare i contadini, psicoanalisti intimidatori, polacche che si prendono cura di corpi stanchi e anziani ladri che vogliono restituire qualcosa al prossimo.

l`opera presenta un panorama completo della storia della letteratura spagnola dalle origini ai giorni nostri. le correnti letterarie, le opere, gli autori e la loro formazione intellettuale, il contesto sociale e politico, sono raccontati in un libro destinato non solo agli studenti ma anche a un lettore curioso. gli autori hanno scelto di dividere il loro lavoro in due volumi. qui e` presentato il volume i intitolato "il medioevo e l`eta` d`oro" il cui sommario comprende: 1. le origini, 2. la maturita`, 3. crisi, 4. verso un mondo nuovo.

presente da quasi un secolo su tutti i giornali del mondo, assente da qualsiasi storia del giornalismo, del costume, della lingua, il cruciverba e` l`inavvertito elefante che siede nel salotto della comunicazione del novecento. molti lo ritengono piu` antico di quello che e`: eppure non poteva che nascere nella new york degli anni dieci, contemporaneamente a tutto cio` che ha costituito l`orizzonte del moderno, dalla catena di montaggio al cubismo, dal giornalismo dei reportage alla musica jazz. vuoto, il cruciverba e` una griglia ortogonale di caselle; pieno, e` un caleidoscopio alfabetico in cui si frammentano e si ricompongono le parole della lingua e i nomi del mondo, dando la possibilita` ai lettori di verificare le proprie conoscenze in una sfida con se stessi, circoscritta a una percorrenza in metropolitana o a una sosta in poltrona durante il weekend. la storia del cruciverba e` un romanzo. i suoi personaggi sono tutti straordinariamente eccentrici (e apparentemente tutti "normali"), i suoi dialoghi collegano definizioni indiziarie e soluzioni congetturali, la sua ambientazione e` la metropoli, con i suoi giornali, i suoi grattacieli, i suoi mezzi di trasporto.

Boxtree Limited. UK. Basato sulle interviste con la celebrata rock band e con il suo management fin dagli ani 80, il libro descrive tour, sedute di registrazione e concerti e considera il prezzo che i componenti hanno dovuto pagare per arrivare dove si trovano ora.



un`antologia per rileggere "l`uomo di pena" saba, il cui percorso poetico e` in equilibrio perfetto fra classicita` e contemporaneita`: la classica perfezione formale delle sue forme poetiche, dove e` sedimentato il suono della migliore tradizione lirica italiana, e la sofferta testimonianza della crisi dell`uomo novecentesco. "saba - sosteneva pier paolo pasolini - e` il piu` difficile dei poeti contemporanei. al piu` semplice esame linguistico non c`e` parola in saba, la piu` comune, il "cuore-amore" della rima famosa, che non risulti immediatamente violentata, o almeno, nei momenti in cui meno chiara fosse la violenza espressiva, malconcia e strappata al suo abituale significato, al suo abituale tono semantico".












il romanzo di ellis ha il ritmo di un video clip, la durezza dello slang giovanile alto-borghese e la forza della rivelazione. in scena c`e` un gruppo di giovani e giovanissimi di los angeles, tutti biondissimi e abbronzatissimi, tutti viziati, ma in realta` trascurati da genitori infelici, depressi o assenti. questi ragazzi, in vacanza prima della riapertura dei college, sperimentano tutto quello che la citta` offre: sesso facile, spinelli, cocaina, feste sempre piu` particolari, in un crescendo di amoralita` e devastazione interiore che sconfina presto nell`orrore.

nella solitaria e selvaggia brughiera dello yorkshire, invidie, rancori e ossessioni trasformano la storia d`amore tra catherine e heathcliff in un gioco crudele e pericoloso, in una passione assoluta e divorante, destinata a non abbandonarli mai. neppure dopo la morte. a causa dei contenuti troppo forti, del carattere distruttivo del legame tra i due protagonisti e di una costruzione non lineare, "cime tempestose" dovette aspettare il novecento per essere riconosciuto come un capolavoro della letteratura mondiale. a noi lettori di oggi, smaliziati e consapevoli, non resta che continuare a godere di tutto il fascino ambiguo di quest`opera trasgressiva e asessuata: cosi` isolata dalla societa` ed estranea alle convenzioni del suo tempo da risultare, miracolosamente, eterna. con un saggio di virginia woolf.

la marihuana (o marijuana) e` una droga da copertina di settimanali, o da film come "l`erba di grace", un successo decretato da vaste platee di signori, signore e famiglie, piuttosto che da giovani "alternativi". ma ne conosciamo davvero la diffusione tra gli adolescenti? e quanto e` esteso e trasversale il "partito abolizionista"? in questo "manualetto" si trovano tutte le informazioni sulla "maria". la storia: dall`antica cina al novecento. la tradizione nei diversi paesi: chi sono i quattro milioni di consumatori italiani? leggi, consumi, costumi: dall`europa all`america all`australia. scenari, commercio legale, movimenti pro e contro. e ancora, cannabis medica e problemi farmaco-tossicologici e socio-epidemiologici.

gennaio 1558, kingsbridge. quando il giovane ned willard fa ritorno a casa si rende conto che il suo mondo sta per cambiare radicalmente. solo la vecchia cattedrale sopravvive immutata, testimone di una citta` lacerata dal conflitto religioso. figlio di un ricco mercante protestante, ned vorrebbe sposare margery fitzgerald, figlia del sindaco cattolico della citta`, ma il loro amore non basta a superare le barriere degli opposti schieramenti religiosi. costretto a lasciare kingsbridge, ned viene ingaggiato da sir william cecil, il consigliere di elisabetta tudor, futura regina di inghilterra, e diventera`, al seguito della regina vergine, uno degli uomini chiave del primo servizio segreto britannico. per quasi mezzo secolo il suo amore per margery sembra condannato, mentre gli estremisti religiosi seminano violenza ovunque...


Segnalibro di Harry Potter

Tutti conosciamo l’aquila e la farfalla, la formica e il paguro, ma ci siamo mai chiesti dove abitano? In Casa, Isabelle Simler ci accompagna nelle incredibili dimore degli animali, 27 formidabili architetti che aprono le porte per farci entrare nell’intimo tepore delle loro case. Incontreremo il polpo, che distende le sue lunghe braccia in un sofà di sabbie fini, l’uccello giardiniere che decora il suo nido con una pioggia di petali azzurri, il castoro che preferisce una tana galleggiante in mezzo al lago, e il piccolo gufo elfo che si accuccia nell’incavo di un cactus. Età di lettura: da 4 anni.
a dieci anni dalla prima edizione, torna l`antologia piu` letta, recensita, amata e odiata degli anni novanta. la grande carica di undici sfrenati, intemperanti, cavalieri dell`apocalisse formato splatter nei reparti pieni di ogni ben di dio del supermarket italia. tra atrocita` quotidiane, adolescenza feroce e malinconie di sangue. una covata di narratori italiani giovani o giovanissimi getta scompiglio nei vicoli della cittadella letteraria, negli schermi video e nei talk-show, tra le anime morte del perbenismo. sfuggono a qualunque tentativo di incasellarli. sanno farsi leggere, sono pieni di idee, qualcuno dice che sono "pulp", qualcuno li definisce "splatter" (dal cinema degli schizzi di sangue), forse adorano stephen king e quentin tarantino, o forse no. scrivono senza complessi di colpa verso cinema, tv e i nuovi media, perche` li conoscono molto bene e di essi, come di molte altre cose, la loro scrittura si nutre in modo naturale. leggendoli vi accorgerete che fanno molto, molto sul serio. e che obiettivo finale, neanche tanto mascherato, di tanto fragoroso divertimento e` inventare linguaggi e stili finalmente "all`altezza" del grande nemico: la violenza e il male crescenti che, nell`indifferenza e nel chiacchiericcio generale, schiacciano i deboli, le vittime, e annegano ogni possibilita` comune di salvezza.

Rogan House, 1997, UK. La morte di Jimi Hendrix fu un incidente tragico e per certi versi inevitabile: l'artista era oberato di lavoro, stressato e insicuro riguardo al futuro, insicuro delle proprie relazioni e amministrato senza pregiudizio, ma per anni ci si è chiesto in quali circostanze sia deceduto e perché. Dopo approfondite ricerche, Tony Brown cerca di trovare una risposta a queste questioni attraverso più di 100 ore di interviste con persone prossime al chitarrista. Il libro è il reosconto ora per ora degli ultimi giorni di vita di Hendrix incluse le trascrizioni integrali delle interviste che l'artista rilasciò nelle sue ultimi tre settimane di vita. In inglese.

dopo la resa dell?italia, l?8 settembre 1943, la lotta armata degli antifascisti e l?ultimo capitolo di una lunga resistenza al fascismo durata piu di venticinque anni. l?eroica battaglia dei partigiani in questo ultimo tragico epilogo del conflitto mondiale, diventato anche guerra civile, ha in parte oscurato la ricostruzione dell?intera storia dell?antifascismo, eroica quanto i diciotto mesi resistenziali. gli antifascisti non sono stati passivi testimoni delle liberta e dei diritti calpestati dal fascismo, ma protagonisti politici attivi che, a seconda dei propri ideali e delle proprie ideologie, elaborarono per tutto il ventennio un patrimonio di pensiero e di riflessioni sul quale poggiano le basi della nuova italia democratica. una lettura dell?antifascismo nei termini di ?resistenza lunga? che innova la storiografia tradizionale.