

l`analisi della storica francese, che si confronta con l`ormai vastissima letteratura su venezia, consente di attenuare molte convinzioni solide solo in apparenza: il mito delle origini nasconde la sudditanza all`impero bizantino, la storia della citta` intreccia costantemente l`acqua e la terra, soprattutto per le relazioni, dovute alle esigenze di approvvigionamento, intrattenute da sempre con la terraferma, ben prima dell`espansione territoriale del quattrocento. anche la vita politica cela, sotto la continuita` dei secoli, dinamiche e mutamenti che portano a un periodico ridefinirsi delle funzioni di governo.

questo volume presenta scritti tutti gia` pubblicati ma che l`autore ha riunito per testimoniare della sua continua attenzione alla filosofia, all`estetica, alla semiotica medievale, sin dall`inizio dei suoi interessi storiografici degli anni universitari. raccoglie cosi` le ricerche sull`estetica medievale e in particolare quella di tommaso d`aquino, gli studi di semantica sull`arbor porphyriana e sulla fortuna medievale della nozione aristotelica di metafora, esplorazioni varie sul linguaggio animale, sulla falsificazione, sulle tecniche di riciclo nell`eta` media, sui testi di beato di liebana e della letteratura apocalittica, di dante, di lullo e del lullismo, su interpretazioni moderne dell`estetica tomista, compresi i testi giovanili di joyce. una seconda sezione raccoglie scritti meno accademicamente impegnativi ma che tuttavia possono fornire anche al lettore non specialista idee sul pensiero medievale e sui suoi vari ritorni in tempi moderni, con riflessioni sugli embrioni secondo tommaso, l`estetica della luce nel paradiso dantesco, il milione di marco polo, la miniatura irlandese e quella del tardo medioevo, documentate visivamente in una succinta raccolta di immagini. pur conservando a questi scritti, che coprono un arco di sessant`anni, la loro natura originale, l`autore li ha uniformati dal punto di vista bibliografico e redazionale, eliminando, seppure non del tutto, alcune riprese e ripetizioni.

che cos`e` il pensiero creativo e come si possono concepire idee originali? lo psicologo e studioso dei meccanismi di formazione del pensiero edward de bono, ritiene che il pensiero razionale, ossia "verticale", abbia il difetto di non cercare nuove interpretazioni della realta` e, quindi, di non propiziare l`invenzione, ma solo l`elaborazione successiva di un`invenzione gia` fatta. il pensiero che puo` portare alla creazione e` il pensiero "laterale" che tiene conto della molteplicita` di punti di vista da cui si puo` considerare un problema. in questo volume, l`autore descrive varie tecniche per pensare in modo diverso e creativo, con lo scopo di indurre i lettori a sviluppare le loro capacita` di farne uso.