nel dicembre del 1909 l`editore tedesco mohr chiese a croce di scrivere una sorta di "manuale di filosofia della storia". commessa stravagante, se rivolta a un autore secondo il quale "un volume di filosofia della storia non si puo` fare in niun modo; o almeno, non si puo` fare da me, che nego radicalmente la filosofia della storia". e singolare risultato, questo "teoria e storia della storiografia", che richiede quasi otto anni di lavoro, e si legge oggi come il libro che piu` di ogni altro scandaglia, e illumina, la tesi forse piu` celebre di croce: "ogni vera storia e` storia contemporanea".
il 7 luglio 1792 un deputato dell`assemblea legislativa (la rivoluzione era oggetto di duri attacchi) prese la parola e con la parola "fraternita`" propose la sua soluzione. i presenti, in procinto di scannarsi, si abbracciarono e baciarono. darnton prende questo episodio come emblema della sua riflessione sulla storia. il discorso trascorre dall`esperienza diretta dell`autore su come i fatti diventano racconto, all`analisi serrata delle posizioni di alcuni fra i maggiori storici e studiosi contemporanei o di alcune celebri scuole (dalle annales alla storia delle mentalita`). e in mezzo non mancano indagini sulla storia dell`editoria e della lettura, o riflessioni su singoli episodi, come quel "bacio di lamourette" che da` il titolo al volume.
morte dell`inquisitore (1964) occupa un luogo del tutto a parte nell`opera di leonardo sciascia. la ragione ne fu data dall`autore stesso: . un libro, dunque, fondato su un mistero non del tutto svelato, forse non del tutto svelabile. e inoltre il libro dove sciascia ha disegnato la figura di un suo antenato ideale, l`eretico diego la matina (). il tema dell`inquisizione, infine, rimane (e rimarra` sempre) quanto mai delicato, perche` - come scrisse sciascia stesso con memorabile efficacia - . parole che ci fanno intendere, come meglio non si potrebbe, l`attualita` immediata che questo libro ha per noi e confermano un`altra annotazione di sciascia: .
commedia di transizione fra vecchio teatro e riforma, convenzione e originali fughe in avanti, "la serva amorosa" e` caso drammaturgico davvero singolare: senza rinunciare all`inesauribile vitalita` della commedia dell`arte e del teatro molieriano, accoglie spunti creativi della recente drammaturgia italiana e consolida la messa a punto dei principi etici gia` delineati da goldoni nelle commedie "tenere", prefigurando le istanze sperimentali del genre se`rieux et touchant diderottiano. scritta in un raro momento di benessere e serenita` personale ("tre mesi che soggiornai l`anno scorso in bologna, formarono i piu` felici giorni della mia vita"), "la serva amorosa" riflette l`incanto della sua genesi e sembra proporre l`utopia di una legittimazione totale dell`ideologia borghese condivisibile da ogni classe sociale, pur lasciando trasparire i primi sintomi della fragilita` del ceto mercantile. rappresentata la prima volta al teatro formagliari di bologna nella primavera del 1752, la commedia riscosse - anche grazie all`interpretazione della "servetta" maddalena marliani (di qui a poco straordinaria locandiera) - un grande successo, che avrebbe continuato a prodursi sulla scena otto-novecentesca e fino ai giorni nostri.
l`autrice traccia una vera e propria fenomenologia dell`amore dalle origini ai giorni nostri, raccontando le tappe fondamentali di una storia che avra` fine soltanto quando finira` il mondo. l`amore nella societa` maschilista della grecia e di roma; l`amore nel medio evo, dove infiammo` il cuore di poeti e cavalieri erranti meritandosi il titolo di "cortese" e via via, le sue continue mutazioni e le sue moltiplicazioni: castita`, lussuria, libertinaggio, ricerca sfrenata di sensazioni o di una purificazione in molti casi prossima al misticismo, le rigide e bacchettone regole del periodo vittoriano, la rivoluzione sessuale degli anni settanta.
come comportarsi se sulla lavagna di un ristorante di new york sono scritti 6 vini italiani, 4 francesi, 2 cileni e 5 californiani? questa guida al mondo del vino ci spiega che cosa si deve o non si deve fare, i vizi e le virtu`, i buoni e i cattivi maestri e quali sono i vini di tutto il mondo da conoscere in ogni loro segreto per sapersi orientare. una carrellata scherzosa sui "tipi" ideali di assaggiatori e degustatori, che mette in guardia dai tic e permette di riconoscere il falso esperto.
Si tratta di un eccellente concerto, datato 1996, in piena epoca Americamn recordings. Registrato a New York, Irving Plaza, 9 Luglio 1996. Cash esegue 17 canzoni, tra cui diversi classici, ma anche canzoni del periodo American, come Unchained, Rowboat, Rusty Cage. Oppure canzoni come Memories Are Made of This, cantata molto raramente. Altri brani degni di menzione: Big River, Get Rhythm, I Never Picked Cotton, I walk the Line, I Still Miss Someone, Far Side Bank of Jordan, Southern Accents ( di Tom Petty). Incisione eccellente. Copia non sigillata.
si raccolgono in questo volume tutti gli scritti di leonardo che non hanno stretto riferimento alla ricerca scientifica o all`arte figurativa. si tratta delle favole, brevi testi nella tradizione degli apologhi morali; del bestiario, prontuario sul significato favoloso degli animali; delle profezie, sorta di indovinelli da recitarsi a corte; delle lettere, e di una raccolta di pensieri.
Registrazioni o versioni inedite, del classico trio di Clapton - Baker e Bruce. Tra le canzoni: White Room, Politician, I'm So Glad, Sitting on Top of the World, Traintime, Spoonful, Toad, Crossroads, Sunshine of Your Love. Incisione molto buona.
un`infanzia solitaria e pensosa; un`adolescenza di sogni tormentosi, illuminata dalle letture; e una giovinezza rivoluzionaria, tra battaglie, giornali, illusioni e disillusioni. "un uomo finito" (1913) e` il romanzo-autobiografia intellettuale nel quale papini racconta i primi trent`anni di vita di un giovane "nato con la malattia della grandezza". affascinato da bergson e dal titanismo di nietzsche, lo spirito inquieto e geniale dell`autore, alla perenne ricerca della verita`, rivive in un racconto sincero animato da una prosa ricca e brillante, con accenti di profonda poesia. un`opera imprescindibile per cogliere la temperatura ideale, l`entusiasmo e la delusione della generazione di intellettuali che inaugura il novecento.
le nuove avventure di lyon, anna e cico. il laboratorio di lyon e dei suoi amici e` in allerta. i mostri piu` spietati di sempre sono tornati a piede libero, pronti a uccidere gli sventurati che incontreranno lungo il cammino. niente e nessuno sembra poterli fermare... niente e nessuno a parte lyon. portare a termine la missione questa volta non sara` per niente facile. le creature che i nostri eroi dovranno fronteggiare non hanno alcuna intenzione di arrendersi e finire i loro giorni in una cella. lyon e i suoi dovranno esplorare sotterranei bui e inospitali dove si annidano implacabili killer, pattugliare fognature in cui sono in agguato sinistri pagliacci, avventurarsi nei luoghi piu` spaventosi stando sempre bene attenti a guardarsi le spalle. fra pupazzoni con il pelo bruciato dall`acido e alligatori in decomposizione, lyon dovra` destreggiarsi in una nuova incredibile avventura grazie al suo coraggio e all`impareggiabile abilita` deduttiva. insieme a lui ci saranno come al solito anna e cico, i suoi insostituibili alleati. riusciranno a sopravvivere anche questa volta? la caccia ai mostri ha inizio! accompagna lyon e i suoi amici in una sfida da brivido. eta` di lettura: da 12 anni.
com`e` la vela di una barca al tatto? e la pala di un escavatore? un primo dizionario con grandi ed emozionanti elementi tattili, per imparare a parlare in modo divertente! eta` di lettura: da 1 anno.
Concerto registrato a Newark nel New Jersey nel 1949 e una delle rare testimonianze dal vivo del folksinger americano. Confezione lussuosa con libro. Copia non sigillata.
"in nessun altro paese quanto in italia il nord e mutevole, fluttuante e incerto. tutti dicono: "e piu a nord". e vero che siamo un paese del sud dell?europa, tuttavia in nessun altro luogo come qui si usa indicare con tanta insistenza il nord". da quando e andato a vivere nel nord del nord, abbandonando la pianura emiliano-romagnola, marco belpoliti e affascinato dal mistero di quel luogo, insieme concreto e sfuggente. e come gia in "pianura", piu che nel raggiungimento di una meta, il senso del suo vagabondare sta negli incontri avvenuti lungo la strada. e nello scambio intellettuale e umano con fotografi, artisti e scrittori amici - veri e propri spiriti-guida - che belpoliti individua il suo nord, la sua bussola sentimentale e poetica. dove si trova esattamente il nord? e che cosa significa, nel nostro paese? e forse una pura invenzione? ne dante ne petrarca hanno mai usato questa parola, in caso di necessita l?avrebbero chiamato settentrione. allora quando si e cominciato a parlarne? partendo da questi interrogativi su un concetto relativo e quanto mai sfuggente, marco belpoliti traccia i contorni di un territorio definito dalla storia, dalla geografia, dai ricordi personali e letterari: un territorio che da milano, sua citta elettiva, si estende alla brianza, a monza e a bergamo, ma anche al mare del nord e persino al mar nero. su questi luoghi belpoliti posa uno sguardo "geologico", che include i massi erratici lasciati da ghiacciai milioni di anni fa e si proietta verso un futuro (forse) distopico, in cui a causa dei cambiamenti climatici l?adriatico sommergera la pianura padana rendendo la brianza un?amena localita di mare. ma il suo e al contempo uno sguardo attento al mondo dei piccoli animali - coccinelle, pipistrelli, corvi, salamandre - che di stagione in stagione trovano rifugio vicino a casa sua, o addirittura in casa sua; attento, soprattutto, alle persone che ha avuto la fortuna di frequentare. tra queste alcuni protagonisti della vita culturale it
Sixth cd edition.
This is the re-recorded and re-mixed version of The Pink Album which originally came out in 1994.

