

il cadavere di patricia curran, studentessa di ottima famiglia, venne rinvenuto nelle prime ore del 13 novembre 1952. portava i segni di trentasette coltellate. l`opinione pubblica reclamava un colpevole per l`omicidio di una giovane cosi` perbene, e la polizia gliene forni` uno di comodo. ma che personalita` aveva la vittima? non era forse una figlia di papa` passata dal bel mondo a un giro di conoscenze pericolose? "blue tango" non e` solo la ricostruzione di un errore giudiziario, ma una danza macabra che accende i riflettori su un universo di ricatti sessuali e corruzione.




del cervello umano, davide sa quanto ha imparato all`universita`, e usa nel suo mestiere di neurochirurgo. finora gli e` bastato a neutralizzare i fastidiosi rumori di fondo e le modeste minacce della vita non elettrizzante che conduce nella lucca suburbana: l`estremismo vegano di sua moglie, ad esempio, o l`inspiegabile atterraggio in giardino di un boomerang aborigeno in arrivo dal nulla. ma in quei suoni familiari e sedati si nasconde una vibrazione piu` sinistra, che all`improvviso un pretesto qualsiasi - una discussione al semaforo, una bega di decibel con un vicino di casa - rischia di rendere insopportabile. e quello che tenta di far capire a davide il suo nuovo, enigmatico maestro, diego: a contare, e spesso a esplodere nel modo piu` feroce, e` quanto del cervello, qualunque cosa sia, non si sa. o si preferisce non sapere.