



una coppia manda i figli in vacanza per ritrovare lo spirito da giovani innamorati anche se non sa piu` da che parte cominciare; un bambino non riesce a sentirsi accettato nemmeno da chi lo rapisce; una ragazzina grassa cerca di spogliarsi del suo corpo per non essere altro che puro sesso; un avvocato che ha scelto di vivere in una bella casetta fuori citta` scopre di ignorare totalmente la vita che vi conduce la moglie; un ragazzo corteggia una barbie... i protagonisti sono moderni disadattati, divenuti affettivamente analfabeti, che cercano tuttavia di aggrapparsi a quello che hanno per dare un senso alle proprie vite. sono persone perbene, della classe media, con belle case, tanti oggetti, eppure sentono la mancanza di qualcosa di fondamentale. manca per esempio la trasparenza dei sentimenti, che risultano opachi a se` e agli altri, come manca il possesso di affetti, anziche` di cose, mentre ci sarebbe, e invece si spreca, il tempo di condividere esperienze con gli altri. concentrandosi su alcuni episodi significativi delle loro esistenze, la homes ci restituisce cosi` brandelli di una vita alienata, descritta con uno stile minimalista, attento ai particolari minori, solo apparentemente insignificanti, e lo fa pero` con calore umano e autentica capacita` di empatia. perche` l`insensatezza e` di questo mondo, riguarda in fondo tutti noi.

tutta l`opera di james g. ballard e` un`autobiografia segreta. utilizzando se stesso come lente su cui far convergere i raggi della contemporaneita`, ballard ha costruito una delle mappe piu` acute dell`immaginario tardomoderno: media landscape e geometrie dell`atrocita`, tecnologia e sessualita`. ma ha sempre tenuto nascosta quella lente. adesso la svela, in questa straordinaria autobiografia. solo adesso, che si sente vicino alla fine, puo` raccontare direttamente la sua infanzia a shanghai, i lunghi anni dell`apprendistato alla vita nel campo di prigionia di lunghua, la morte prematura e insensata della moglie, la dedizione ai figli. come ogni autobiografia, neanche questa racconta la "verita`", inaccessibile per definizione, ma diventa un`inestimabile chiave di lettura per tutti gli altri suoi libri.


"questo non e` un libro di storia. e quel che mi rimanda la memoria quando colgo lo sguardo dubbioso di chi mi e` attorno: perche` sei stata comunista? perche` dici di esserlo? che intendi? senza un partito, senza cariche, accanto a un giornale che non e` piu` tuo? e` una illusione cui ti aggrappi, per ostinazione, per ossificazione? la vicenda del comunismo e dei comunisti del novecento e` finita cosi` malamente che e` impossibile non porsela. che e` stato essere un comunista in italia dal 1943? comunista come membro di un partito, non solo come un momento di coscienza interiore con il quale si puo` sempre cavarsela: "in questo o in quello non c`entro". comincio dall`interrogare me. senza consultare ne` libri ne` documenti ma non senza dubbi."








carolina ha quasi quattordici anni. e unica, come lo sono molte ragazze di quell`eta`. e un momento magico. ci sono le amiche con cui dividere i giorni e i sogni. ci sono i primi baci rubati nella penembra del portone. c`e` la musica che capita sempre al momento giusto e quelle parole che sembrano sempre parlare di lei. poi ci sono le feste. c`e` la scuola, ci sono gli scherzi tra gli alunni, a quel professore che e` un soggetto, ma anche gli esami da preparare. c`e` una nonna meravigliosa che la sa guardare in fondo all`anima. c`e` un fratello leggendario che aiuta il suo cuore a sognare. e l`amore? com`e` per davvero l`amore? ha forse gli occhi di massimiliano, incontrato per caso? e quello l`amore? chissa`... peccato che carolina ha perso il cellulare e con il cellulare tutto quello che sapeva di lui. pero` non ha dubbi, ritrovera` quel ragazzo. e cosi`, mentre sogna di arrivare presto tre metri sopra il cielo, la vita scivola spensierata tra le avventure di ogni giorno, tra le ombre della vita famigliare, ancora lontana dal sospetto e dalla sfiducia, accelera ogni volta che gli affetti le aprono il cuore, si arrampica con agilita` sulla speranza, sull`alba, sul futuro. la strada e` li`, di fronte a lei, invitante, morbida, infinita. e carolina e` pronta a essere felice.

21 itinerari tra i più famosi ed importanti gruppi dolomitici: Catinaccio, Marmolada, pale di San Martino. L`escursionismo con le ciaspole permette, con i ritmi lenti della camminata, di conoscere e ammirare, nella loro veste invernale, luoghi noti ed angoli nascosti di questi spettacolari gruppi montuosi. I percorsi descritti si svolgono lungo sentieri segnati e tracce battute anche d`inverno e sono, per la stragrande maggioranza, effettuabili unicamente con ciaspole e bastonicini, mentre i percorsi che potrebbero comportare l`utilizzo dei ramponi sono espressamente indicati.

dopo alcuni anni di silenzio, patrizia valduga riparte da dove eravamo rimasti, e cioe` dalle poesie pubblicate nella postfazione agli "ultimi versi" di raboni. questa dolente preghiera iniziale da` alla nuova raccolta il senso della continuita` e di un dialogo ininterrotto che si dirama pero`, nelle due sezioni successive, in direzioni diverse e complementari. da un lato una sorprendente autoanalisi tra biografia, psicologia e letteratura, dall`altro lo scontro con alcuni aspetti della societa` contemporanea. dall`interiorita` piu` segreta all`esterno e al collettivo con ritorno all`interiorita` e alla preghiera, a chiudere in un ciclo tutto il libro. apparentemente e` la raccolta piu` varia e diversificata di patrizia valduga, in realta` e` forse la piu` compatta, legata a un unico forte nodo ispirativo.

Bel ritorno per il vocalist jazz. Sofisticato ed in possesso di un'ottima voce, Al Jarreau questa volta si presenta con un disco dal vivo, registrato in Olanda nel 2011, con la Metropole Orkest, diretta dal geniale Vince Mendoza, uno dei migliori arrangiatori e band leader a livello mondiale.






"questo libro e` un viaggio attraverso i secoli che intende fornire al lettore una serie di riflessioni su un vasto patrimonio comune, nato dalle ceneri del mondo antico e plasmato dalle nostre fortune come dai nostri conflitti." da giotto a monet, passando per raffaello, michelangelo, modigliani, bernini, van eyck e molti altri. tremila anni di storia e di storie sull`arte raccontati da un maestro della divulgazione con l`ausilio di un ricco apparato di immagini. philippe daverio conferma il suo estro interpretativo e la sua abilita` narrativa dando vita a un grande racconto della nostra cultura. dall`antica grecia alla pop art di andy warhol, il suo occhio critico ci accompagna in un affascinante percorso attraverso scultura, pittura e architettura in italia e nel mondo alla riscoperta dei grandi maestri e dei loro segreti. una vera e propria cavalcata d`autore a grandi tappe e ricca di aneddoti gustosi, confronti originali e sintesi illuminanti, nella grande storia della creativita` dell`uomo.



le abbiamo dato nel corso dei secoli i nomi piu` diversi: malinconia, depressione, angoscia, pena, tristezza... abbiamo tentato di esorcizzarla, di conviverci, di narcotizzarla, di addomesticarla o di farne una malattia da curare. alcuni sono riusciti a farne la compagna di una vita, altri sono usciti sconfitti nel tentativo di negarla, altri ancora sono in cerca di consolazione. l`infelicita` abita da sempre nel cuore dell`essere umano. la sua cura e` stata affidata nei secoli alla religione, alla famiglia, ai manicomi, all`arte. mai pero` come in questi anni la farmacologia e` stata cosi invadente nel tentativo di appropriarsene per neutralizzarla. e il concetto di infelicita` si e` allargato a dismisura al punto da farci sentire come patologica ogni lacuna nelle nostre prestazioni. ma siamo certi che l`infelicita` sia una malattia? in questo libro non ci sono ne` ricette ne` rimedi. ma un tentativo di rimettere la parola e l`ascolto al centro del discorso. e di restituire dignita` a una condizione umana.

Il meglio dei Cars, ristampa del famoso Greatest Hits, edito nel 1985 con brani quali Magic, Shake it Up, Just What I Needed.