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luis ha abbandonato tempestad, un paese che nessuna carta geografica riporta e dove tutti giocano a scacchi o suonano il violino. e venuto a studiare a milano dove si e` diplomato al conservatorio. e un giorno, mentre e` seduto al caffe` florian, a venezia, incontra chiara una giovane musicista che gli offre il ruolo di primo violino nel quartetto d`archi che sta organizzando. con un obiettivo grandioso e folle: eseguire e incidere la grande fuga di beethoven, opera immensa ed enigmatica, vertice estremo della musica romantica. quali misteri nasconde un progetto del genere?

era il 22 dicembre 1942 quando migliaia di soldati tedeschi e italiani si trovarono fianco a fianco nel tentativo di salvarsi da un violento attacco dell`armata rossa ad arbusov. vitto, munizioni, medicinali e carburante erano finiti e le truppe sovietiche, in vantaggio numerico, li avevano accerchiati e li bersagliavano senza sosta. poi un giovane carabiniere balzo` a cavallo, brandi` un tricolore e si scaglio` contro le mitragliatrici nemiche al grido di "savoia". il suo eroismo diede nuovo vigore ai compagni, che respinsero i sovietici all`arma bianca. questa e` solo una tra le tante storie della seconda guerra mondiale divenute leggenda, ma testimonia quanto a fondo la sfortunata campagna di russia sia entrata nella memoria italiana, cristallizzandosi nel ricordo come una "tragica fatalita`". testimoni del tempo e pubblicisti non esitarono a romanzarne il racconto secondo un copione che invariabilmente assegnava ai soldati italiani il ruolo di vittime: dei comandi fascisti, di una guerra spietata contro l`armata rossa, della vastita` del territorio, della durezza della natura e, non da ultimo, vittime dei tedeschi, che - dopo averli traditi - avrebbero abbandonato i coraggiosi alleati. si omise di ricordare che gli italiani combattevano una guerra offensiva e non difensiva, che erano gli invasori, gli occupanti respinti dai partigiani.

riprendendo e innovndo la tradizione di virgilio, calpurnio siculo e` poeta compositore di egloghe, cioe` quel genere letterario che prende a oggetto della propria poesia in prevalenza argomenti bucolici e pastorali, ma che in calpurnio si arricchisce anche di temi politici legati all`avvento al trono dell`imperatore nerone. il vivace realismo delle scene, la cura dei particolari nella descrizione, unite a una raffinata sensibilita` linguistica, caratterizzano la poesia di calpurnio. testo latino a fronte.

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