
Stati Uniti, 1927
Un contadino tentato da una vamp di città, una moglie fedele che si dispera, un mancato omicidio. Poi sullo sfondo rutilante della città moderna, il sogno. Tra caffè affollati e luna park sfavillanti, Murnau ricongiunge l'amore e il desiderio, il giorno e la notte, la campagna e la città.
Uno dei più grandi capolavori di tutti i tempi.

autrice di "una donna", il romanzo femminista che la segnalo` nel 1906, sibilla aleramo (1876-1960) ebbe ben noti e tempestosi rapporti con grandi poeti come vincenzo cardarelli e dino campana, ma fu essenzialmente poetessa a sua volta di singolare talento che seppe esprimersi con piena, solitaria liberta` stilistica. e proprio nei suoi versi si evidenzia la forza del binomio arte-vita, che fu per lei indissolubile. il suo canzoniere e` una sorta di libero diario poetico in cui appaiono in termini di netta chiarezza comunicativa, sensualita` e desiderio, accanto al senso inquieto della morte, in un ricchissimo labirinto di attese e sussulti.

che cos`e` la mente? che rapporto ha con il corpo? quali sono le basi delle capacita` cognitive e dell`identita` personale? nell`attuale indagine su questi temi, che coinvolgono la filosofia, la psicologia e la neurofisiologia, si rintracciano problemi, idee e argomentazioni che risalgono all`epoca della rivoluzione scientifica, eppure i filosofi della mente e i neuroscienziati raramente ne tengono conto. il volume presenta una storia critica di tali ricerche dal seicento a oggi mettendo in evidenza gli elementi di continuita` e discontinuita` tra gli studi contemporanei e gli antecedenti moderni. offre inoltre esposizioni critiche e aggiornate delle opere di autori classici come cartesio, spinoza, locke, kant e freud, ed esamina i fondamenti filosofici dei modelli delle neuroscienze cognitive, prestando particolare attenzione a questioni quali l`interpretazione metafisica dei dati scientifici, il riduzionismo materialistico e la mente animale.