concepito insieme a "medioevo fantastico", "risvegli e prodigi" completa in prospettiva temporale la straordinaria ricerca di baltrusaitis sui temi del mostruoso, del grottesco, del demoniaco, del fantastico e la loro raffigurazione nell`eta` di mezzo. lo stupore che coglie il lettore di "medioevo fantastico" nello scoprire i piu` inaspettati apporti d`oriente ai repertori iconografici occidentali si rinnova davanti alle sorprendenti dimostrazioni della ininterrotta sopravvivenza del fantastico e al suo speciale rifiorire in seno al gotico, in piena epoca di "realismo" medioevale. ne risulta una sorta di carta fisica dell`arte medioevale europea.
il volume si propone di indagare e valutare il ruolo che l`interpretazione svolge nella filosofia contemporanea, muovendosi senza preclusione di scuola tra i diversi orientamenti che si dividono il campo del pensiero novecentesco (filosofia analitica e filosofia continentale). in questa prospettiva vengono ricostruite nei loro tratti essenziali e discusse nel loro significato teorico alcune tra le piu` influenti filosofie contemporanee dell`interpretazione: in particolare, ma non solo, nietzsche, heidegger, gadamer, wittgestein, davidson.
la califfa e` una bellissima ragazza di origine popolare che diventa l`amante di annibale doberdo`: l`industriale piu` potente della citta`, una sorta di mastro-don gesualdo, autorevole e spregiudicato. memorabile ritratto di donna libera, sana di fondo e, a suo modo, innocente. la califfa e` un`amante senza servilita` nella cui schiettezza amorosa l`industriale ritrova, in un punto nevralgico della sua esistenza, una voglia nuova di vita e la sua stessa liberta`. contro questa relazione si armano tutti i potenti della sua corte, ma sara` solo la morte improvvisa di doberdo` a stroncarla. e la califfa tornera` nel suo quartiere d`origine, sola, ma con la coscienza di aver contribuito a trasformare, oltre che l`anima e l`intimita` di un uomo, l`aspetto sociale di una citta`. "romanzo centrale" negli anni sessanta, per la limpida riuscita letteraria e perche` testimonia, attraverso alcuni grandi protagonisti, splendori e miserie di quel miracolo economico italiano che avrebbe ispirato la migliore narrativa e il miglior cinema dell`epoca. la notorieta` del romanzo e` stata amplificata dal film girato dallo stesso alberto bevilacqua e interpretato da una indimenticabile romy schneider insieme a ugo tognazzi.
quando scrisse le tre parti del "wallenstein", fra il 1796 e il 1799, schiller era ormai un uomo maturo. aveva abbandonato le ingenuita` e i furori ideologici delle prime tragedie, nelle quali il bene, il coraggio e la liberta` stavano da una parte, e il male e la tirannide dall`altra. nel portare sulle scene le vicende del generale dell`impero asburgico, che tante battaglie vinse durante la guerra dei trent`anni ma venne poi sospettato di tradimento e ucciso, schiller non mette in campo vizi contro virtu`, ma uomini a tutto tondo, un po` buoni e un po` cattivi, in lotta fra loro; soprattutto rappresenta le loro volonta` teoriche in lotta contro l`andamento quasi meccanico delle loro azioni negli insondabili destini tracciati da quel groviglio di forze discordi che e` la storia. un caposaldo del teatro europeo tradotto da massimo mila sessant`anni fa in una prosa che ancora oggi appare moderna ed efficacemente teatrale.
scritto nel 1906 e considerato il romanzo di esordio di musil, la storia, di ispirazione autobiografica, narra attrverso crudi episodi sadomasochistici e avventure intellettuali, il momento di passaggio dall`adolescenza alla virilita` nella crisi della societa` mitteleuropea. come scrisse lo stesso musil, in quest`opera risiede la chiave dell`"uomo senza qualita`": l`assenza di sentimento, di morale e di "esperienze" di toerless, lo rende nostalgico, vuoto. parabola di profonda attualita`, nei tratti psicologici del giovane protagonista si delinea il fiero e consapevole rifiuto di un patrimonio di valori svalutato, paragonabile al vuoto "ideologico" e alla noia esistenziale di molti giovani di oggi.
Jack Reacher (Tom Cruise) ritorna con il suo marchio di giustizia nel sequel Jack Reacher: Punto di non ritorno. Susan Turner (Cobie Smulders), maggiore dell'esercito che dirige la vecchia unità investigativa di Reacher, viene arrestata con l'accusa di spionaggio e Reacher, consapevole della sua innocenza, deve aiutarla ad uscire di prigione e scoprire la verità dietro una grande cospirazione del governo per proteggere i loro nomi e salvare le loro vite. Fuggitivo dalla legge, Reacher scopre un potenziale segreto del suo passato che potrebbe cambiare la sua vita per sempre.
sono molti, e variegati, i temi affrontati in questa straordinaria raccolta di saggi: dalla stregoneria al divieto di conoscere cio` che sta in alto, inteso letteralmente e metaforicamente; dalle pitture erotiche di tiziano all` di freud, interpretato come un lupo mannaro mancato; da aby warburg e i suoi continuatori all`intreccio tra riflessioni sul mito e ideologia nazista negli scritti di georges dume`zil. che cosa lega ricerche cosi` distanti tra loro? la prefazione alla prima edizione insisteva sulla morfologia, usata . e alla morfologia si ritorna, in una prospettiva diversa, negli scritti inediti che ora si aggiungono, imperniati sulla nozione di (e percio` riproducibile) che era stata proposta in spie. radici di un paradigma indiziario. in questa nuova edizione ginzburg rilegge il libro anche a partire da un tema fondamentale che, almeno in apparenza, in spie mancava: il rapporto tra indizi e prove. e lecito supporre (come aveva fatto, in passato, lo stesso autore) che la ricchezza cognitiva degli indizi avesse indotto a trascurare l`importanza delle prove? un dubbio da avvocato del diavolo, che ha portato a riesaminare da un`angolazione inattesa la sequenza che, partendo dalla triade morelli-freud-sherlock holmes, proietta il lettore da un lato verso i cacciatori del neolitico, dall`altro verso il presente. e un invito a trasformarsi in cacciatori di indizi, per cercare di rispondere a questa e ad altre domande.
EP. Paperhouse Recordss, 1990, UK. Singolo 12" che contiene le canzonii God Knows It's True, Weedbreak, So Far Gone e Ghetto Blaster.