Continua la splendida serie della Ace con la ripubblicazione delle prime registrazioni di B.B. King. Ora è la volta del classico More B.B. King del 1961, abbellito da 8 brani in più. Rimasterizzazione eccellente.
risale al 1988 la scoperta in mare di una colonia di alghe tropicali del genere caulerpa, inopinatamente acclimatatasi nel mediterraneo. utilizzata negli acquari come elemento decorativo perche` mette in evidenza i colori dei pesci tropicali con il suo verde acceso, questa specie si e` rivelata ben presto pericolosamente infestante. segnalata qualche anno dopo sulle coste francesi, poi in italia, poi sulle coste di altri paesi, la caulerpa taxifolia, prolifera senza controllo coprendo superfici tali che e` impossibile pensare di sradicarla. ne` puo` essere piu` efficace il ricorso a metodi di lotta biologica. si e` ormai in piena catastrofe ecologica dato che l`alga distrugge la vegetazione sottomarina tra i 3 e 30 metri di profondita`.
qui nasce pepe carvalho, super agente segreto gallego con licenza di uccidere, ex iscritto al partito comunista spagnolo e ora membro della cia. john kennedy e` appena diventato presidente e il suo clan vive nel cosiddetto palazzo delle sette galassie, una meraviglia architettonica sospesa fra le nubi, sopra la casa bianca, dove si collezionano celebrita`. finora inedito in italia, "ho ammazzato j.f. kennedy", e` stato scritto nel 1970, quando per molti il sogno impossibile era uccidere il generale franco.
il saggio di bobbio presenta una galleria di personaggi, grandi e minori, da gobetti a ginzburg, da cajumi a monti, da salvatorelli a pavese, e una storia di iniziative culturali, brevi e folgoranti come la `biblioteca europea` di franco antonicelli, o durature come la casa editrice di giulio einaudi, che bobbio evoca con la pazienza del cronista, oltre che con la partecipazione di chi parte di questo mondo ha conosciuto di persona. il saggio presenta una affilata tesi, che ha fatto e fa molto discutere: l`equazione `fascismo uguale incultura, la` dove mostra come gli intellettuali che rompono gli schemi convenzionali e battono nuove strade diventino, di fatto, espressioni di antifascismo.`
il libro di shelley si rifa` al "prometeo incatenato" di eschilo prendendone pero` le distanze. infatti per shelley e` impossibile far riconciliare il prometeo difensore dell`umanita` con l`oppressore, giove, come invece accade nel dramma eschileo. il suo prometeo e` simile a satana quanto a coraggio, maesta` e ferma opposizione alla forza onnipotente, ma "e` un carattere piu` poetico" poiche` esente da ambizione, invidia, vendetta e desiderio di affermazione personale fino a incarnare la piu` alta perfezione orale e intellettuale. pavese si dedico` alla traduzione e allo studio di shelley fin dai tempi del liceo. la sua versione in prosa del "prometeo" e` una testimonianza del suo apprendistato di traduttore e scrittore.
anche chi non ha mai messo piede negli stati uniti sembra conoscere new york, scenario di migliaia di film, di telefilm, di romanzi, capitale del mondo, citta` moderna per eccellenza, crogiolo e laboratorio universale. se non ci siamo mai andati vorremmo andarci, e quando ci arriviamo corriamo a vedere cose che abbiamo visto decine di volte al cinema, in televisione, sui giornali: l`empire state building, broadway e la fifth avenue, harlem e la statua della liberta`, little italy e central park, il metropolitan museum e il moma. new york come immenso de`ja` vu. questo volume e` una guida colta e appassionata per penetrare i misteri di new york, per coglierne l`inesauribile ricchezza, per sentire il battito della metropoli e insieme leggervi le tracce del suo passato. un ritratto capace di disegnare la mappa di un luogo dell`immaginario, di muoversi fra il "sopra" dei grattacieli e il "sotto" della metropolitana, fra i tanti villaggi in cui si suddivide la citta`, fra le migliaia di pagine che gli scrittori le hanno dedicato. mario maffi ha studiato, vissuto, amato ogni angolo di new york. la racconta con lo stile brillante ed evocativo del saggista, in questa sorta di enciclopedia vitale e informatissima, viatico per chi vuole comprendere la citta`, o piuttosto perdersi nei suoi labirinti.
l`ultimo tomo del secondo volume vede il passaggio dalla grecia delle poleis all`impero universale di alessandro magno, ai regni ellenistici dei diadochi, al dominio di roma: la perdita dell`indipendenza e` bilanciata dalla supremazia della cultura greca, che conquista il nuovo ordine mondiale imposto dai romani. i 48 saggi, integrati dal ricco apparato iconografico, sviluppano inoltre molti altri temi di grande interesse storico e culturale: dall`"uomo divino" all`ambizione di conoscere e controllare il futuro; dai commentari che riscrivono le enciclopedie del passato agli oratori itineranti che influenzano l`opinione pubblica.
questo libro ricostruisce in modo esaustivo la storia della vetrata europea: chi erano gli artisti, quali tecniche utilizzavano, quali i committenti e i luoghi, come funzionava il cantiere, quale rapporto lega la vetrata all`architettura e cosi` via. ma anche, secolo per secolo, una vera e propria storia dell`arte del vetro che ricostruisce l`evoluzione degli stili, l`affermarsi di certi personaggi, la geografia, la nascita e l`elaborazione dei cicli piu` noti e meno noti.
Wes, Werner e Otis sono tre cow-boys che si stanno trasferendo per investire in una nuova e propria fattoria il frutto di tanti anni di duro lavoro al servizio di altri. Dovendo pernottare, si accampano vicino a un tugurio occupato da banditi che hanno assalito una diligenza. Un gruppo di "vigilantes", raccolto e guidato dallo sceriffo della zona, avendo stretto d'assedio la baracca ove sono asseragliati i banditi, scambia i tre mandriani per appartenenti alla banda e spara su di loro. Ucciso Otis, Wes e Werner riescono a fuggire a piedi e a raggiungere la piccola fattoria dove il signor Evan s vive con la moglie e la figlia Abigaile. Scambiati ancora per banditi, costretti a rubare i cavalli, Werner viene ferito gravemente da Evans che lui uccide. Braccati ulteriormente dai vigilantes, Werner muore sparando a vuoto ma a sufficienza per permettere a Wes, il piu' giovane dei Tre, di raggiungere le Colline Blu e il confine.
Davide Van De Sfroos girovaga con le sue storie tra immagini, istantanee e memorie, in un libro d'ore segreto che si rivela pagina dopo pagina. I fantasmi e i folletti che abitano i sogni dell'autore lo accompagnano lungo strade dritte e sbiancate dal sole, dentro notti nebbiose, giorni scanditi da sentimenti sempre più forti. Qui si incontrano figure angeliche e folli, frammenti di vita reale e divagazioni fantastiche, esplosioni di gioia e riflessioni nostalgiche, lungo il cammino d'artista di uno straordinario "contastorie".
celebrati, introvabili, inediti, commissionati o nati per gioco, in un unico volume tutti i racconti dello scrittore spagnolo, classificati secondo il suo personale giudizio - e la consueta autoironia - in e . ma e` difficile trovare qualcosa di meno che perfetto tra le pagine del grande maestro spagnolo, raffinato tessitore di romanzi monumentali quanto di capolavori della forma breve. dalle atmosfere oniriche di mentre le donne dormono, alla picaresca hollywood di malanimo, passando per la dimensione evanescente di "quand`ero mortale", tra temi ricorrenti e personaggi affezionati, questa raccolta rappresenta una via d`accesso privilegiata al seducente universo letterario di javier marias.
Registrato dal vivo al Festival di Glastonbury il 26 giugno 1994. Copia non sigillata.

