


bologna, anni settanta. sono i giorni del movimento, della festa del re nudo, di lotta continua. divisa tra l`amicizia che la lega ai compagni e l`incredulita` che la allontana dai discorsi piu` dogmatici, laura conosce arturo, giovane come lei e come lei convinto che e` tempo di darsi nuove mete. vogliono cambiare il mondo, insieme, vogliono fuggire: direzione west coast. li`, fra le maglie del sogno americano, viene concepita matilde. bologna, eterno ritorno. la realta` del lavoro, il bisogno di una casa spingono a nuove fantasie, all`amore libero. finche` entra in scena uno spettro: l`eroina. e la storia finisce per ricominciare ancora. e qui che laura conosce prima davide e poi sergio. in un continuo succedersi di nuove case e nuovi uomini, la piccola matilde osserva e analizza questo mondo di grandi, di regole infrante e di neofamiglie allargate, cercando ogni volta, a suo modo, di raggiungere un personale precario equilibrio. "matilde e i suoi tre padri" scivola cosi` dal sogno che lasciavano presagire i lisergici anni settanta verso una realta` sempre piu` amara, mentre quella che doveva essere una rincorsa verso la felicita` si tramuta bruscamente in un desiderio di normalita`.

giulia ha vent`anni, fa l`universita` a bari. viene da una famiglia molto tradizionalista della provincia con una madre asfissiante e un padre rigido e distratto. indossa golfini a tinte pastello, frequenta la parrocchia. omar e` uno studente del terzo anno di scienze politiche, ama chatwin e neruda, e` un leader del collettivo studentesco, non ha un soldo. omar e giulia non potrebbero essere piu` diversi, ma si conoscono a una festa, si piacciono, si baciano e cominciano ad amarsi. il loro amore, pero`, dovra` superare ostacoli sempre piu` alti: ostilita`, paure, perfino il carcere, la violenza, la morte di un`amica.



Il Prato Casa Editrice, 2015, IT. Trasmettere le emozioni che si sentono con la partecipazione ad un concerto di Bob Dylan o con l'ascolto dell'ennesima versione di uno dei suoi "grandi pezzi" è un'impresa difficile, complicata non tanto o non solo per la soggettività con la quale ciascuno si approccia all'impresa ma per il continuo cambiamento che l'artista ci sottopone e si sottopone. Questo testo, un po' saggio, un po' guida e un po' manuale, si snoda attraverso 200 dischi e diventa un viaggio e un atto di passione verso il più grande songwriter di tutti i tempi.
