in perfetto equilibrio tra la ricchezza di qualita` umane e la profondita` delle rievocazioni letterarie, tra lo spazio della materia e la purezza della poesia, il racconto scorre veloce lungo i destini di tre poeti svevi, vaiblinger, morike e holderlin, sullo sfondo di una tubinga di primo ottocento.
da qualsiasi angolo provengano - dalle sale borsa o dai laboratori di ricerca, dagli studi dei giuristi o dalle pagine di internet - le descrizioni della scena contemporanea concordano nel tratteggiare una situazione che si sottrae a qualsiasi forma di controllo. forse per questo, paradossalmente, il diritto produce leggi a un ritmo senza precedenti nella storia conosciuta. e forse per questo dove il diritto viene disatteso si invoca il rimedio dell`etica. ma diritto ed etica possono molto poco per arginare comportamenti che ovunque assumono sempre piu` spesso le forme di un`illegalita` diffusa e diffusamente accettata. in questo libro l`autore ricerca una possibile via d`uscita dal labirinto in cui sembrano intrappolate le societa` in cui viviamo.