




il volume e` dedicato all`opera e all`influenza di t. berry brazelton, uno dei piu` noti e autorevoli pediatri contemporanei, e riunisce i contributi di ricercatori e clinici rinomati, tra cui daniel stern, ed tronick, stanley greenspan, allan schore, jerome kagan, il cui lavoro e` stato ispirato dalle idee fondanti di brazelton nel campo dello sviluppo infantile. facendo piazza pulita di un gran numero di teorie, luoghi comuni e polemiche sul tema dell`accudimento dei bambini, brazelton ha descritto il tipo di educazione al quale ogni bambino ha diritto in ogni societa` e in ogni contesto sociale, unendo le conoscenze di piu` discipline, tra cui la pediatria, la psicologia dell`educazione e la psicologia dello sviluppo. partendo dall`opera pionieristica di brazelton, gli autori illustrano l`attivita` di ricerca ispirata al suo insegnamento e i principali risultati che riflettono o sviluppano il suo lavoro, dall`infant research fino agli studi contemporanei sulle neuroscienze del comportamento, mostrando l`impatto che questo lavoro ha avuto sulla pratica professionale e sulla societa` in genere.

il volume offre una lettura del significato ideologico del teatro spagnolo nell`eta` della grande fioritura barocca. maravall non si occupa qui tanto delle peculiarita` estetiche dell`espressione teatrale o letteraria ma, da storico, sviscera la funzione ideologica di questi testi e li utilizza per fornire un quadro d`insieme della societa` spagnola. ne` la commedia, ne` in generale la letteratura spagnola del barocco possono intendersi come un ritratto fedele della societa`. in particolare il teatro appare come una sorta di grande campagna di propaganda destinata a diffondere e rafforzare l`ideologia di alcuni gruppi dominanti.


"l`italia nel novecento" e` una storia del paese-italia e non soltanto della nostra nazione che ripercorre le tappe di una difficile modernizzazione tra l`europa e il mediterraneo. con un taglio divulgativo ma un`impostazione scientifica rigorosa, il libro si rivolge a un pubblico ampio grazie a una prosa chiara. il lavoro presenta soprattutto due originalita`. la prima: affronta i classici nodi della storia italiana con piena consapevolezza dei dibattiti revisionistici che hanno attraversato il confronto storiografico negli ultimi trent`anni, ma al tempo stesso li storicizza depurandoli della loro origine ideologica e militante. la seconda: offre una lettura sintetica, ma generale, di una serie di fenomeni - movimenti sociali, violenza politica, lotta armata, stragismo, terrorismo interno e internazionale - nell`arco lungo 1966-85, che ha dei tratti di novita` e di presa di distanza, dovuti, anche in questo caso, a una ragione di tipo generazionale.