
l`autore si propone di colmare la lacuna della mancanza di una storia del pensiero politico romano, con un`opera di sintesi - di qui la scansione cronologica, la bibliografia selezionata, lo sforzo di rendere accessibile il testo non solo agli specialisti - ma non priva dell`ambizione di proporre tesi e suggestioni interpretative. l`autore pone una particolare attenzione all`intreccio fra teoria politica e prassi di governo, tanto per studiare difformita` e congruenze quanto per afferrare idee e concezioni altrimenti prive di compiute formulazioni.











"migrazioni", epos possente dove si mescolano i destini di alcuni singoli e quelli di un intero popolo - i serbi che nel settecento abitano la terra della vojvodina, al confine tra l`impero austroungarico e quello ottomano -, e` dominato da un senso di smarrimento e di sradicamento, dalla nostalgia di ogni patria perduta e dal sogno di ogni terra promessa, nonche` dalla percezione di un fluire perenne, cieco e rabbioso, di correnti sotterranee che bagnano le radici della storia.

questo libro intende offrire ai candiadati del prossimo concorso di scuola elementare e materna una serie di suggerimenti per costruire un efficace metodo di studio e di preparazione sia alla prova scritta che a quella orale. a questo scopo viene proposta una bibliografia analitica sui testi fondamentali da scegliere, per aiutare il candidato a costruirsi un proprio percorso di letture. oltre a cio`, viene proposta una serie di suggerimenti su cosa reperire in internet. accompagna il libro un glossario sulle parole guida della scuola di oggi.
