
Album in coppia con Dado Moroni. Stimolante incontro tra due maestri.





elizabeth costello, anziana e popolare romanziera, riesce a mettere in crisi tutti i sapienti accademici, a cominciare da suo figlio, professore di fisica in una citta` universitaria "politically correct", dove e` stata invitata a parlare dei suoi libri. con la sua voce pacata, elizabeth parlera` invece delle "vite degli animali" e di come vengono maltrattate dagli uomini, gettando i suoi ascoltatori in un insanabile imbarazzo.

victor e` un ex agente dell`antiterrorismo impazzito in malesia; zane ne ha combinate di tutti i colori in vietnam; eric e` stato torturato in iraq; russell ha perso il senno in serbia; hailey e` stata violentata in nigeria e ha anche contratto l`aids... sono quattro uomini e una donna, ex agenti operativi della cia, rinchiusi in una struttura top secret per malati mentali nel maine chiamata "il castello". considerati merce avariata e percio` "ritirati" dal lavoro, hanno perso la ragione dopo aver svolto missioni ad alto rischio sui fronti piu` pericolosi del mondo. l`unico a credere che potranno rinsavire e` il loro psichiatra, ma quando questi viene ritrovato morto assassinato - e i cinque vengono accusati dell`omicidio - capiscono che qualcuno li vuole incastrare ed evadono. lucidi grazie ai farmaci, come una muta di cani sciolti, inseguiti e braccati si dirigono verso la sede della cia per stanare il traditore che ha ordito il complotto. ma lungo la strada scopriranno che il nemico peggiore e` la loro stessa pazzia: senza medicine, completamente in balia dei raptus e dei ricordi, rischiano di perdere quella momentanea lucidita`.

e` la prima volta che l`autore pubblica una raccolta di racconti. in queste dieci brevi storie, inedite o pubblicate sulle piu` importanti riviste americane, il lettore trovera`, accanto al familiare mondo dell`autore, affollato di droghe, celebrita` e battute affilate come rasoi, un`umanita` sorprendentemente varia. che si tratti di medici tossicomani, di travestiti portoricani che incontrano casualmente il proprio genitore, di fumatori incalliti, di coppie in crisi, di uomini abbandonati dall`amante, hanno tutti in comune una costante. irrequieti o in lotta, insoddisfatti e comici, sono "giovani ingannati da false ambizioni e da sbagliate speranze".

nel 1941 henry luce scrisse un celebre editoriale in cui il secolo xx veniva definito il secolo americano. si trattava di convincere gli americani ad uscire dal proprio isolazionismo, di legare la propria sorte a quella della guerra, ma soprattutto di renderli consapevoli della loro missione di difendere i principi democratici dai totalitarismi. in poco meno di cinquant`anni gli stati uniti sono diventati un impero economico, una superpotenza politica e militare, un modello culturale. olivier zunz ripercorre la storia di questa ascesa e delle condizioni e di quel mix di pragmatismo e di immaginazione che l`hanno resa possibile.








martin luther king e` stato uno dei principali simboli della lotta afroamericana per i diritti civili. in questa raccolta di citazioni, curata dalla vedova king, viene chiarito il punto di vista del leader nero su questioni, tuttora attualissime, come il razzismo, i diritti civili, la giustizia, la liberta`, la fede e la religione, la non violenza e la pace. sono poi riportati brani dei discorsi piu` celebri: "i`ve been to the mountain top", l`ultimo prima di morire, a memphis nel 1968, e "i have a dream", a washington nel 1963, oltre alla proclamazione del martin luther king day da parte del presidente degli stati uniti ronald reagan nel 1986.













