elizabeth costello, anziana e popolare romanziera, riesce a mettere in crisi tutti i sapienti accademici, a cominciare da suo figlio, professore di fisica in una citta` universitaria "politically correct", dove e` stata invitata a parlare dei suoi libri. con la sua voce pacata, elizabeth parlera` invece delle "vite degli animali" e di come vengono maltrattate dagli uomini, gettando i suoi ascoltatori in un insanabile imbarazzo.
ambientate in un un`italia ottocentesca in parte fantastica, in parte reale, le avventure di fabrizio del dongo si snodano in una serie di incontri e peripezie al termine dei quali si trova il luogo del silenzio, lo spazio simbolico dell`isolamento e della rinuncia: la certosa di parma. e` un romanzo modernissimo, profondamente "realista". stendhal vi riassume a un tempo lo spaesamento che la nascente societa` borghese determina nell`individuo e la perdita tutta individuale delle illusioni.
e notte e il silenzio avvolge la baia di salem. zee finch e` ferma sul molo e fissa il mare. il tempo pare essersi fermato. aveva tredici anni e la notte usciva di nascosto in mare aperto su barche rubate, ma trovava sempre la strada di casa grazie alle stelle. eppure, un giorno, aveva perso quella rotta, e aveva giurato a se` stessa di non percorrerla piu`. perche` quel giorno sua madre si era suicidata, all`improvviso. zee era fuggita da tutto e da tutti, dedicandosi agli studi in psicologia. sono passati quindici anni da allora. ma adesso e` venuto il momento di ripercorrere quella rotta perduta. il suicidio di lilly braedon, una delle pazienti piu` difficili di zee, che ora fa la psicoterapeuta, la costringe a fare ritorno. le analogie fra il caso della donna e quello della madre sono troppe. zee e` sconvolta, ma non ha altra scelta: l`unico modo per fare luce sulla morte di lilly e` capire la verita` sul suo passato irrisolto. zee non si puo` fidare di nessuno. forse nemmeno di suo padre, ormai un uomo vecchio e malato. non le resta che fare affidamento su se stessa, rimettere tutto in discussione. ma deve fare in fretta. perche` una nuova spirale di violenza rischia di rendere ogni sforzo vano. la verita` corre su un`unica strada, che zee ha dimenticato per troppo tempo ma che, se trovera` il coraggio di ripercorrerla, la portera` a casa. qui potra` finalmente realizzarsi il destino che le spetta.
lear, re di britannia ha tre figlie tra cui vorrebbe dividere il regno, ma cordelia, la minore, viene diseredata e va sposa al re di francia. il regno e` diviso tra gonerilla, moglie del duca d`albany, e regana, moglie del duca di cornovaglia. le due scacciano il padre dal regno e in sua difesa giunge con l`esercito francese cordelia che pero` viene catturata e uccisa per ordine di edmondo, usurpatore della contea di gloucester. lear muore di dolore, gonerilla, innamorata di edmondo, uccide la sorella e trama l`assassinio del marito. scoperta, si uccide e il regno della britannia sara` del duca d`albany.
Il giovane Lorenzino de' Medici che scrisse un'unica commedia L'Aridosia (1536) prima di essere assassinato dai sicari del Granduca Cosimo come tirannicida per l'uccisione del cugino il duca Alessandro.
. c`e` in questo libro l`invenzione di una forma, felicissima e leggera: il racconto in fiore, dove ogni uomo si staglia come un albero, a braccia aperte sotto il cielo. una ramificazione di storie, intrecciate come l`edera, antiche come il grano, contorte e nodose e belle come i tronchi di olivo. imparando a leggere le piante forse si scorgono le donne e gli uomini cosi` come sono, nel ciclo spontaneo della loro natura, contraddittoria e vitale. entrate sotto l`ombra dei rami in fiore: qui ci siete voi.