"la solitudine genera insicurezza, ma altrettanto fa la relazione sentimentale. in una relazione, puoi sentirti insicuro quanto saresti senza di essa, o anche peggio. cambiano solo i nomi che dai alla tua ansia". i protagonisti di questo libro sono gli uomini e le donne nostri contemporanei, che anelano la sicurezza dell`aggregazione e una mano su cui poter contare nel momento del bisogno. eppure sono gli stessi che hanno paura di restare impigliati in relazioni stabili e temono che un legame stretto comporti oneri che non vogliono ne` pensano di poter sopportare.
A 82 anni compiuti, Willie Nelson non ha ancora voglia di smettere. Per niente. Questa volta però fa un disco diverso, un disco che appartiene al filone sofisticato, influenzato dal blues e dal jazz, filone a cui appartengono dischi come American Classic, Two Men With The Blues e Stardust. Infatti in questo album il texano interpreta il classico songbook Americano, le canzoni di George & Ira Gershwin, e lo fa con classe ed un grande suono. La produzione è di Buddy Cannon e, dietro al nostro, c'è il formidabile pianista Matt Rollings ( già con Lyle Lovett ). Ascoltate classici come Summertime, I Got Rhythm, Someone to Watch Over Me etc. Grande, grandissima musica. Edizione limitata in digipack, stampa Usa.
giulio busi guida alla conoscenza dei concetti fondamentali della qabbalah, i cui testi sono ricchi di immagini difficilmente comprensibili, di giochi di parole in lingua ebraica e di concetti espressi in modo da preservarne la segretezza. oltre a penetrare nel linguaggio simbolico cabalistico, il lettore potra` cosi` familiarizzarsi con la gimatreya, il criterio di permutazione linguistica basato sulle corrispondenze tra lettere e numeri, e con le altre tecniche di interpretazione.
Interpretare Frank Sinatra sta diventando un banco di prova per i grandi interpreti Americani attuali. Dylan ha già fatto tre dischi, facendo storcere il naso a molti fans, Willie Nelson invece lo fa per la prima volta. Ma se Dylan era una sorta di neofita nei confronti di Sinatra, Nelson ha una tradizione ben più lunga, nel rileggere il grande Songbook Americano. Basta pensare a Stardust, oppure al recente tributo a Gershwin (Summertime), senza dimenticare American Classic o Here We Go Again (dedicato a Ray Charles). Con la produzione di Buddy Cannon ed il supporto di Matt Rollings, Nelson interpreta dieci classici di Frank Sinatra in modo sublime. Summer Wind, My Way, What Is This Thing Called Love (in duetto con Norah Jones), A Foggy Day, Blue Moon, Night and Day, Fly Me To The Moon, Young At Heart etc